Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'evoluzione

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Montalenti, Giuseppe 50 occorrenze

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spiegarli scientificamente: dovremmo ricorrere ad interpretazioni mitiche, come quelle che facevano nascere i fulmini nell’officina di Vulcano, o vedevano

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specie di animali o di vegetali. E i molti casi di parassitismo incipiente o più o meno completo, che si trovano in natura, e quelli che si sono

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reciproci vantaggi. I numerosi inquilini più o meno utili e più o meno tollerati che si trovano nei nidi delle formiche, delle termiti e di altri insetti

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Segue l’era Terziaria o Cenozoica, durata circa 60 milioni di anni, a cui succede l’era Quaternaria o Neozoica, alla quale si attribuisce la durata

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L’era seguente si chiama Secondaria o Mesozoica, è durata all’incirca 150 milioni di anni, ed è assai ricca di fossili.

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, Eocene, Oligocene, Miocene, Pliocene, Pleistocene e Olocene o attuale. La durata media di tali periodi, tranne i due ultimi, più brevi, è di circa 10

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del corpo, in modo da mantenerla più o meno completamente indipendente dalla temperatura esterna. Questa capacità, che richiede adattamenti particolari

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continuo divenire, e non un fenomeno statico, come un tempo si riteneva. O meglio, la storicità della vita non consiste soltanto nel succedersi di

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In verità, gli antichi biologi non avevano un concetto molto preciso di quello che noi oggi chiamiamo una «specie” di animali, o di piante, o di

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conquista dell’aria. Quest’ultima è avvenuta in periodi diversi, da parte di organismi più o meno differenti, con la formazione di strumenti di diversa

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Se si cerca di ricostruire la storia della vita sulla terra in base ai documenti che abbiamo - così come lo storico, sulle rovine di Babilonia, o

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Innanzitutto si constata che i «grandi piani di struttura”, quelli che si chiamano tipi o phyla, sia di animali,

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Che vi possa essere una certa ortogenesi o predeterminazione è ammissibile, anzi è certo; ma è la predeterminazione

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I caratteri «grigio» e «albino» sono determinati da particelle, i geni, trasmesse dalle cellule sessuali, o gameti. Se si indica con A il gene del

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Il mendelismo, cioè lo studio delle leggi di Mendel in tutti gli organismi, delle loro apparenti o vere eccezioni, degli sviluppi teorici che si

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L’esperimento mendeliano dimostra invece che così non è: sia l’ibrido di colore rosso, o bianco, o rosa, secondo che vi è dominanza di un carattere

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Ogni carattere ereditario (occhi chiari od occhi scuri, statura più o meno elevata, colore dei capelli nell’uomo o della pelliccia nei mammiferi, o

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processo di cariocinesi o mitosi. Essi sono in numero fisso e costante per ogni specie animale o vegetale: per esempio le cellule dell’uomo ne

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due forme affini, se considerarle come specie distinte, o come semplici varietà di una stessa specie, dovrebbe, per dirimere la questione, rifarsi al

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Te metientur inimici Tui.«Terribili sono le Tue opere, o Signore | Nella molteplicità della Tua potenza | I Tuoi nemici misurano la Tua forza».

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. Preesiste, nella mente divina, un’«idea», o «forma» o «tipo» del cane, del gatto, dell’aquila, della ranocchia, della quercia, e via dicendo, che viene

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Quam piena est Terra possessione Tua! «O Geova, | quanto grandi sono le Tue opere! | Con quanta sapienza le hai eseguite! | Quanto piena è la Terra

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Figura 27. Schema della cariocinesi, o mitosi, in una cellula con due coppie di cromosomi.

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Con analoghi schemi, un po’ più complicati, ci si può render conto delle ricombinazioni fra due, tre o più coppie di geni.

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precedentemente accennato, è stato chiamato mutazione. Si dice che l’allele A muta trasformandosi nell’allele a, o viceversa. Una volta compiuto il salto

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, con metodo teorico, o di osservazione comparativa o sperimentale. Per metodo teorico s’intende la formulazione di modelli o ipotesi costruite in

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per distinguerla dall’evoluzione dei gruppi di ambito maggiore, o macroevoluzione.

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quella da cui deriva (anagenesi); oppure: 2) nel seno di una specie si differenziano una o più entità specifiche, cioè una o più nuove specie

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lupo al pechinese) o di cavalli (dal poney al cavallo arabo) o di polli (dal livornese bianco al combattente indiano)

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Lo stesso avverrebbe in natura se le varie razze di una specie potessero incrociarsi liberamente. Il che non è, o per la distanza che separa gli

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3) che non vi sia migrazione differenziale di uno dei due alleli da o verso popolazioni vicine;

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che effettivamente servono. Se un organo non serve più - come l’occhio nella talpa o in altri animali ipogei o cavernicoli, o gli arti posteriori nei

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Con meccanismi di questi tipi, o altri basati su geni che intervengono per esempio nella determinazione del sesso,

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esempio la nascita dei Vertebrati da qualche gruppo d’invertebrati, o nel seno dei Vertebrati stessi, la formazione degli Uccelli o dei Mammiferi dai

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specifica, che può essere una proteina di struttura, o un enzima («un gene = un enzima» è la formula con cui si esprime questo fatto). La molecola

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nella selezione artificiale, praticata dall’uomo su poche specie di animali per breve tempo, noi vediamo come, partendo da una stessa specie, bove o

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In antico si riteneva possibile che da sostanze inorganiche o da sostanze organiche in decomposizione si originassero animali anche di elevata

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La scoperta dei virus filtrabili, o ultravirus, molto più e più semplici dei batteri (sono invisibili al microscopio ottico, per fotografarli occorre

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Invece i biologi della scuola positiva, o lasciano impregiudicata la questione, dichiarando la propria incompetenza,

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Fra le altre opere biografiche o critiche ricordiamo:

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Si può essere condotti a ritenere che esso coincida essenzialmente con il progresso tecnico o, almeno, che quest’ultimo costituisca il motivo

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Dalla considerazione di questo fatto ci sembra che si possa ammettere o l’una o l’altra delle due seguenti conclusioni, e che nessuna delle due possa

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Seconda legge. Tutto ciò che la natura ha fatto acquisire o perdere agli individui per l’influenza delle circostanze alle quali la loro razza si

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ufficialmente più poco. E tuttavia si può vedere oggi, spigolando nella bibliografia, che l’idea non era morta: rispuntava ogni tanto, più o meno

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E ancora, come ammettere, nella teoria finalistica, che siano stati previsti, per ciascun animale o per ciascuna pianta, dei parassiti ben adatti a

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due principi fondamentali. Primo, che quando egli parla di «caso» non vuol negare una causa o più cause, ma soltanto affermare che la o le cause ci

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E così la stessa sistematica, o classificazione delle piante e degli animali, la loro distribuzione geografica, eccetera. Vedremo in un capitolo

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trovano, per esempio, fra un mollusco e un vertebrato, o fra una medusa e un insetto? Si può ben pensare che l’evoluzione si sia svolta nel seno di

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interna» al perfezionamento, o alla evoluzione.

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chiamavano «sports» o «single variations»; alcune di esse, comparse in uno o pochi individui, avevano costituito l’origine di nuove razze. Tuttavia il

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