sempre fatto così», e nei rapporti umani e sociali si propone di non ferire la sensibilità altrui, non ostentare nulla, non essere intrusiva. Perché
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incidenti a tavola. E, come per le gaffe, la cosa migliore di fronte a un «incidente» è fare finta di nulla se il colpevole è qualcun altro, chiedere scusa
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ombrellone. E non chiediamo nulla in prestito, dal giornale alla crema solare. Evitiamo di gridare (anche al cellulare) e di ascoltare musica ad alto
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qualche minuto dobbiamo rallentare il passo dietro qualcuno che procede lento: approfittiamone per ammirare il panorama! Non buttiamo nulla per terra
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10 per cento sul conto, ma si arrotonda l'importo, fermo restando il nostro pieno diritto di non lasciare nulla, se non siamo soddisfatti. In albergo
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ciascuna di noi. Ma l'eleganza non ha nulla a che fare con il conto in banca o il sangue blu. Pensiamo alle nozze dei principi di Cambridge nel 2010
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data e luogo. Nulla in contrario all'invio di una e-mail con la foto del nuovo arrivato, a patto che si mantengano nell'ambito di un certo buon gusto
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felicitazioni, o anche non fare nulla. Solo gli invitati al rinfresco sono obbligati a fare un regalo - o almeno a inviare un mazzo di fiori se decidono
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scritto nulla, in modo da permettere che vengano cambiati con altri che piacciono di più. Per non imbarazzare chi lo riceve, il dono non deve essere
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di una «firma» famosa; oppure: «Ho visto che non l'avevi», «Ho girato tutta la città per trovarlo», ma anche: «È solo una sciocchezza, non vale nulla
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presenza di altre persone (e soprattutto se non hanno portato nulla), eviteremo di aprirlo subito e ringrazieremo a bassa voce affermando che lo
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Non c'è nulla di male anche nel ricorrere al bisturi per riparare i guasti dell'età. A patto di non superare i limiti del buon gusto e del buon senso
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coinvolgerci in commenti e critiche sul conto degli assenti, rispondiamo: «Non ne so nulla», «Non saprei, non lo conosco ancora bene» (prendere le difese
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, l'essere seri con il prendersi troppo sul serio. Perché non c'è nulla di più sgradevole della supponenza morale, l'assunto a priori di essere migliori e
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di testa) e di non dover chiedere nulla in prestito (o peggio, prendere senza chiedere). Anche il PC non si chiede in prestito; se ci viene offerto di
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volgare adulazione. Chi ha garbo (e furbizia) si morde la lingua ma non sollecita complimenti: un «Ormai non c'è più nulla che mi doni davvero» oppure
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, ma di sostanza. Per evitare i passi falsi basterebbe non dare mai nulla per scontato ed evitare certi argomenti «pericolosi» con persone che non
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: non c'è nulla che un adolescente odi di più che essere costretto a rispondere alle domande sulla scuola o sui propri hobby! Gli «ospiti» dal canto loro
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nulla di positivo alla vita di famiglia ed è una valvola di sfogo, necessaria alla salute morale e fisica di chi lo pratica.
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corrispondenza tra il comportamento degli esseri umani a tavola e sotto le lenzuola, ma nulla ci vieta di cogliere qualche indizio utile nel primo habitat e di
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di mangiare. - Ruba il cibo dal vostro piatto, e non vuole ordinare nulla. - Chiede cento volte se ha qualcosa tra i denti, digrignandoli come se
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educazione. La tavola è uno dei luoghi privilegiati e allo stesso tempo più temibili di «esposizione». Essere educati non costa nulla, e poi è provato
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corpo non riesce a controllare a lungo i propri movimenti. Gli studi ci dicono che la maggior parte delle persone non conosce assolutamente nulla dei
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tutta la strategia di corteggiamento nel maschio umano si focalizza, inconsciamente, sulla zona inguinale. E non servirà a nulla anche al più evoluto
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apprezzata. Non chiedete nulla della vita privata durante una conversazione a tavola, potrebbe sembrare invadenza. Gli orari degli inviti per i pasti sono
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discretamente l'intruso in mezzo al cibo. Importante: gli altri convitati faranno finta di nulla e non indagheranno sull'accaduto. Carciofo. Un ospite
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circospetto anche nei confronti del cibo. La coppia scoppiata. Non c'è nulla di peggio che capitare a cena una sera in cui i padroni di casa hanno
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conversazione, riguarda le presentazioni. Non c'è cosa peggiore che sedersi a tavola senza sapere nulla dei nostri commensali.
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nulla di peggio di impostare una cena sulla casseola se poi metà degli invitati è vegetariana e allergica alle verze. Se puntate sul vostro piatto forte
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impietrita per tutta la cena, incapace di reagire: il cameriere ci provava con lei, e naturalmente il suo accompagnatore non si era accorto di nulla
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di servire. Fatevi dire anche la temperatura. Se optate per una bollicina, fate in modo che sia fredda al punto giusto; non c'è nulla di peggio di
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fermezza: non si rutta a tavola. Se succede, il « colpevole» e gli invitati faranno assolutamente finta di non avere sentito nulla.
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insopportabile. Non c'è nulla di peggio che avvertire tra le righe un commensale che parla per ascoltare se stesso e non per comunicare. Ecco perché è
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