La vicenda del d.l. 29/2010, adottato per salvare alcune liste elettorali caratterizzate da irregolarità di vario genere, ha messo a nudo la diffusa
rivalutazione può essere eseguita tanto dal nudo proprietario quanto dall'usufruttuario. Nel caso in cui il nudo proprietario riacquisti un diritto di
, offrendo agli artisti l’opportunità di raffigurare il nudo femminile. Il risultato è che il tema assume un carattere profano, venato di erotismo, come
Pagina 120
cui l’eunuco Vagao e gli ufficiali assiri scoprono nella tenda il cadavere di Oloferne; nell’opera il tormentato modellato del nudo, l’esasperata
Pagina 123
Figlio di Giove e di Semele, è il dio della fertilità e della vendemmia, che ha l’aspetto di un giovane nudo, coronato da tralci di vite e con in
Pagina 137
fissare sulla tela non solo la fisionomia del noto poeta toscano ma anche la sua arrogante supponenza, mettendone, così, a nudo l’interiorità.
Pagina 170
Il nudo come tema nasce nel Paleolitico superiore, legato al rituale magicoreligioso, ne possiamo avere un esempio nella famosa Venere di Willendorf
Pagina 206
testimonianze del nudo ci sono offerte dalla scultura, essendo la pittura del tutto perduta, ma la diffusione del tema nell’arte vascolare, che ne ripete
Pagina 207
Con la caduta dell’impero il nudo scompare per riapparire nel Medioevo con scene che riguardano il Giudizio Finale, nelle immagini dei risorti che
Pagina 207
Cariatidi di Alcamene nell’Eretteo dell’Acropoli Ateniese. Il nudo non serve soltanto ad esprimere sensualità ma anche ad esaltare le tensioni che
Pagina 207
Nel Quattrocento il nudo torna nelle scene che rappresentano la Cacciata dall’Eden, raggiungendo esiti di grande naturalismo, che può essere
Pagina 208
Nel Medioevo il nudo serve anche ad esprimere il peccato, come dimostrano i capitelli e le facciate delle chiese romaniche e gotiche, spesso nella
Pagina 208
Nel Cinquecento il nudo diviene oggetto di studio per la formazione artistica, confortato da studi di anatomia, e diventa un modo per significare la
Pagina 208
Nel Seicento il nudo trionfa nelle rappresentazioni mitologiche e in quelle di San Sebastiano trafitto dai dardi dei suoi carnefici, dove alla
Pagina 208
Nel Settecento, secolo di grandi trasformazioni che vede la Francia nel molo di protagonista, il nudo, oltre ad esprimere i tradizionali temi
Pagina 209
, conservata nello stesso museo. Nella prima il nudo femminile è visto di spalle e sembra rivelarsi ai nostri sguardi allo scostarsi di una tenda; la luce
Pagina 209
Eugène Delacroix, nella Morte di Sardanapalo, utilizza il nudo per dare vita ad un tema storico, quello del re che per sfuggire al popolo in rivolta
Pagina 210
In Italia Francesco Hayez affronta ripetutamente il nudo femminile, ricorrendo alle storie mitologiche e a quelle del Vecchio e Nuovo Testamento
Pagina 210
Con Modigliani il nudo, come scriveva Claude Roy, è il più nudo dei nudi, perché riesce ad esprimere anche un’interpretazione psicologica; è un nudo
Pagina 212
Gustave Courbet lega il nudo alla provocazione e allo scandalo, quando realizza Pigrizia e lussuria, oggi conservato nel Museo del Petit Palais, a
Pagina 212
Nel Novecento il nudo diventa anche un pretesto per la ricerca volta alla semplificazione delle forme, che usa come modello di riferimento la
Pagina 212
Di carattere completamente diverso è il nudo di Egon Schiele, che ricerca una sensualità morbosa nei corpi acerbi di adolescenti, dove l’eros non è
Pagina 213
Otto Dix, uno dei maggiori esponenti della Nuova oggettività in Germania, lega il nudo in prevalenza al tema del bordello e dell’amore mercenario. I
Pagina 214
Sempre nell’ambito del Surrealismo spicca il nudo di Man Ray, che si serve della fotografia e dà vita ad una delle opere più originali della sua
Pagina 215
Gmppo di quattro nudi femminili, conservato in una collezione privata (figura 150). La Pop Art usa il nudo come affermazione della libertà sessuale
Pagina 215
Sessanta e a una società ancora legata al principio della censura, oggigiorno con la liberalizzazione dei costumi e con il bombardamento dei media il nudo
Pagina 216
individuabili sono: • Tema religioso • Tema storico-mitologico • Ritratto • Paesaggio • Natura morta • Nudo
Pagina 56
Con il passare del tempo si arriva a rappresentare il Bambino completamente nudo, concentrando l’attenzione sugli attributi genitali, per
Pagina 61
cupola del Battistero degli Ariani a Ravenna. Il corpo di Cristo, nudo, appare immerso nell’acqua mentre il Battista, a destra, versa l’acqua sul suo capo
Pagina 77
Al di là degli eccessi che la crisi finanziaria ha messo a nudo, un sistema finanziario solido rappresenta una condizione necessaria per una crescita
Pagina 16