Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: nucleo

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Sulla fina anatomia degli organi centrali del sistema nervoso

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Camillo Golgi 24 occorrenze

Il nucleo suol essere provveduto di un nucleolo relativamente grande, splendente, facilmente colorabile col carmino entro il quale è spesso visibile

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le granulazioni racchiuse nel nucleo, talora veggonsi in preda ad un movimento oscillatorio (molecolare) fa argomentare che l'apparente vescichetta

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Il nucleo delle cellule nervose è di regola assai grande, e cioè il suo diametro suol essere da 2 ad 8µ.

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osmico) si rileva che il loro corpo offre una finissima striatura disposta parallelamente alla superficie e concentricamente al nucleo, le singole

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Nella massima parte delle cellule nervose, in un punto vicino al nucleo, tra questo e la periferia cellulare, sono disposti dei granuli di pigmento

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parte centrale delle cellule che più da vicino avvolge il nucleo e che appare più chiara, più molle e d'aspetto finamente granuloso.

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forma globosa e fusata o triangolare; constano di ben spiccato nucleo vescicolare, nucleolato e di scarsa sostanza cellulare; sono pertanto piccole

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, contenente un pigmento giallo o giallo-bruno, spesso continuantesi anche nei prolungamenti. Il nucleo parrebbe venga circondato da una notevole quantità di

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.° cellule a corpo già bene distinto, provvedute di nucleo e di nucleolo: 2.° elementi la cui natura cellulare si può difficilmente stabilire, in quanto

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fondamento nel protoplasma e nucleo primitivo dell'uovo, mentre secondo His parablasto ed archiblasto fin da prima derivano da elementi affatto diversi. I

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coi caratteri seguenti: Sono cellule appiattite a guisa di sottilissime lamelle, del diametro di 20-30 μ, con nucleo parimenti appiattito del diametro

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sotto forme assai più irregolari e svariate; cioè ora allungate e quasi lineari, con un ingrossamento nel mezzo, ove trovasi il nucleo, ora di forma

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di pigmento giallo, il nucleo ha frequentemente una forma ovale molto allungata ed i prolungamenti, essendo robusti, rigidi ed alquanto splendenti

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ottengano invece che forme cellulari mutilate, constanti di nucleo e di scarsa e poco distinta sostanza cellulare.

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a cellule prevalentemente di forma appiattita a guisa di lamelle e provvedute di ben spiccato nucleo vescicolare. In siffate cellule è ovvio il

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nervose, e la scissione cellulare, come si sa, ha luogo, prima nel nucleo, e quindi procede al corpo cellulare, nel quale, innanzi tutto, accade un

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soprattutto caratterizzato dall' avere origine dal nucleo, mentre i prolungamenti protoplasmatici deriverebbero dal corpo cellulare.

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constatare questa pretesa connessione del prolungamento cilinder axis col nucleo.

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2. ° In generale le cellule nervose, per la forma, per l'aspetto speciale del corpo cellulare e del nucleo, pel modo con cui hanno da esse origine i

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dal nucleo e destinato a passare direttamente in una fibra nervosa. Cellule aventi siffatti caratteri, mancherebbero nella parte posteriore del

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7.° Strato di piccole cellule a nucleo arrotondato.

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nucleo, pel modo con cui hanno origine i prolungamenti, come anche per l'aspetto e modo di ramificarsi di questi, infine per un certo particolare aspetto

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corni anteriori del midollo spinale, nel midollo allungato, nel nucleo dentato del cervelletto; gli esempi di cellule nervose di diametro piccolissimo

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intero che si presenta più spiccata, perché ad essa corrisponde la porzione più grossa delle cellule, quella che contiene il nucleo; ma siccome i corpi

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