Il conte Canevaro voleva fondare là una colonia italiana. Centocinquanta famiglie genovesi ne avrebbero costituito il primo nucleo. Egli aveva già
scienze
Pagina 62
birbanti, mentre l'antico partito consolare era tutto composto di onesti Vedi mio Delitto politico, III.. Tutta la storia ci ricorda che il nucleo dei
scienze
Pagina 618
1. Esistono però isotopi dell’idrogeno piuttosto rari, nel cui nucleo troviamo un neutrone (e allora abbiamo quel genere di idrogeno che chiamiamo
scienze
Pagina 123
i 4 protoni a unirsi per formare un nucleo di elio?
scienze
Pagina 39
VAN GEHUCHTEN ha per primo osservato, studiando l'embrione di pollo, che non tutte le fibre del VI nervo derivano dal nucleo noto da tempo che è
scienze
Il nucleo, accessorio provvede, secondo TERNI, all'innervazione dei muscoli i quali «direttamente o indirettamente si connettono ai movimenti della
scienze
Pagina 336
Tale reperto è considerato da STEFANELLI una verifica naturale del significato funzionale del nucleo.
scienze
Pagina 336
TERNI, Ricerche sul nervo abducente e in special modo intorno al significalo del suo nucleo accessorio d'origine. Folia Neuro-Biologica, 1921, 13
scienze
Pagina 336
erano privi della radice discendente del V, ho potuto osservare che il nucleo accessorio occupava la sua sede abituale, ed era normalmente costituito
scienze
Pagina 336
nervo abducente e in special modo intorno al significalo del suo nucleo accessorio d'origine. Folia Neuro-Biologica, 1921, 13 ottob., XII, n. 2. (1921
scienze
Pagina 336
In una recente ricerca STEFANELLI «Boll. Soc. Biol. Sperim.», 1940, Vol. XV, N. 4, ha constatato l'assenza del nucleo accessorio del VI nel Chamaleon
scienze
Pagina 336
delle cellule del nucleo accessorio e il numero di fibre dell'abducente che si distribuiscono, dopo la biforcazione periferica del nervo, ai muscoli
scienze
Pagina 337
Sulle modalità di formazione e sull'evoluzione del nucleo accessorio nel corso dello sviluppo embrionale, mancano dati nella letteratura.
scienze
Pagina 337
Il nucleo dell'abducente risulta nei miei preparati ben delimitato a 72 ore. In sezioni trasverse i neuriti riuniti in un esile tronco nervoso
scienze
Pagina 337
pollo, sono emersi alcuni dati interessanti la costituzione e l'evoluzione del nucleo, dati che esporrò in questa nota.
scienze
Pagina 337
Il nucleo si forma per migrazione di neuroblasti già ben differenziati dal nucleo principale, e le modalità di questo processo meritano di essere
scienze
Pagina 338
Sino alla fine del 5o giorno d'incubazione, non vi è alcun cenno alla comparsa di un nucleo accessorio dell’abducente. Il nucleo che topograficamente
scienze
Pagina 338
fortemente impregnato, fuoriescono dal nevrasse ventralmente. Le cellule di origine raggruppate in un nucleo in via di formazione, lateralmente al
scienze
Pagina 338
Nel corso della 6a giornata d'incubazione inizia la formazione del nucleo accessorio del VI, e la sua evoluzione procede in modo tumultuario tra la
scienze
Pagina 338
CAJAL, come componenti del nucleo magnocellulare disseminato o nucleo tegmentale, secondo la nomenclatura moderna.
scienze
Pagina 339
Procedendo medialmente si nota la radice discendente del V molto voluminosa e subito medialmente a questa le prime cellule del nucleo accessorio del
scienze
Pagina 339
Immediatamente lateralmente al fascicolo longitudinale mediale in posizione dorsale, il nucleo principale dell'abducente e sopra questo le vie
scienze
Pagina 339
Nel caso del nucleo accessorio del VI, è possibile seguire le varie tappe di questa migrazione, per un tratto notevolmente lungo, e il processo è
scienze
Pagina 339
Dal margine laterale del nucleo principale del VI, in quasi tutte le sezioni si vedono uno o più neuroblasti, il cui asse è orientato obliquamente
scienze
Pagina 340
È noto per le ricerche antecedenti che la forma delle cellule del nucleo accessorio del VI differisce sostanzialmente negli embrioni inoltrati da
scienze
Pagina 340
A questo stadio, come nei successivi, i pirenofori del nucleo, accessorio del VI, si presentano più intensamente colorati e più fusiformi e sottili
scienze
Pagina 340
o meno vicino all'uno o all'altro nucleo. In determinate sezioni anzi questi raggruppamenti contingenti di elementi in via di migrazione, si
scienze
Pagina 340
Le cellule costituenti il nucleo principale del VI, hanno perduto verso la fine della 6a giornata, il loro orientamento longitudinale caratteristico
scienze
Pagina 340
In questa ricerca fu dimostrato che questa forma affusata si manifesta già molto precocemente, e cioè all'inizio della migrazione dal nucleo
scienze
Pagina 341
In embrioni più inoltrati esaminati in sezioni trasversali, già alla fine dell'ottavo giorno, non si sorprendono più elementi migranti. Dal nucleo
scienze
Pagina 341
In sezioni frontali di embrioni alla fine del 6° giorno, il nucleo accessorio del VI costituito da poche cellule non è ancora facilmente
scienze
Pagina 342
Nei giorni successivi il nucleo accessorio va soggetto a ulteriori rimaneggiamenti che consistono essenzialmente nel ravvicinarsi dei vari gruppi
scienze
Pagina 342
quelle degli altri Autori. Si accentua sempre più la forma globosa e pluridentrica delle cellule del nucleo principale, il cui asse maggiore è
scienze
Pagina 342
sono raccolte in 6-7 gruppi per lato separati l'uno dall'altro da brevi intervalli. Da ogni gruppetto di neuroni del nucleo accessorio del VI, i neuriti
scienze
Pagina 342
Risulta dai dati esposti che il nucleo principale aumenta in altezza per l'incremento di volume delle singole cellule o per l'allontanarsi l'una
scienze
Pagina 343
Ritengo di un certo interesse il fatto che a 7 giorni, quando cioè il nucleo accessorio appare ben delimitato in sezione frontale in forma di colonna
scienze
Pagina 343
tendenza dei vari elementi ad avvicinarsi gli uni agli altri una volta raggiunta la sede definitiva, la colonna del nucleo accessorio, risulterebbe sin
scienze
Pagina 343
Infatti se pure i preparati dimostrano con ogni evidenza che i neuroni del nucleo accessorio emigrano in direzione laterale già differenziati, si
scienze
Pagina 343
nucleo accessorio è completamente costituito, esso presenta la stessa altezza del nucleo principale, e che soltanto nel corso successivo dello
scienze
Pagina 344
Vicino al nucleo di ferro è posta una calamita a ferro di cavallo C la quale può essere mossa con lento movimento rotatorio. Nella figura 13 invece
scienze
Pagina 118
molti hanno piena fiducia che nel nucleo atomico sieno celati tesori immensi che potranno, in un futuro prossimo o lontano, essere utilizzati a
scienze
Pagina 413
La presente Nota riguarda il modo speciale con cui un nucleo o una sbarra di ferro o di acciaio posto in un campo magnetico variabile reagisce alle
scienze
Pagina 73
Il tipo che uso attualmente è stato costruito nel modo seguente: su un nucleo o una sbarra costituita da sottili fili di acciaio sono avvolti uno o
scienze
Pagina 73
Le estremità dell'avvolgimento più vicino al nucleo di ferro sono collegate alle piastre o ai fili del risonatore, ovvero, secondo la pratica normale
scienze
Pagina 74
nucleo per allontanarsi da esso, mentre sono più forti quando i poli si avvicinano al nucleo.
scienze
Pagina 74
Indubbiamente, sarebbe possibile ottenere i segnali facendo direttamente agire il nucleo su un diaframma telefonico, e in questo caso l'avvolgimento
scienze
Pagina 75
ruotare i magneti alla velocità di un giro ogni due secondi, ovvero usando un nucleo magnetico, facendolo muovere a una velocità di cm. 30 ogni 4
scienze
Pagina 75
: in un nucleo di sottili fili di ferro od acciaio, ma preferibilmente di ferro duro sono avvolti uno o due strati di sottile filo di rame isolato
scienze
Pagina 92
nucleo e stanno aumentando la loro distanza da esso, mentre sono fortissimi quando i poli del magnete si stanno avvicinando al nucleo. Si sono anche
scienze
Pagina 93
così detto detector magnetico, che trae profitto di un fenomeno fisico particolare che il MARCONI aveva osservato per primo: un nucleo di ferro
scienze
Pagina XXXIII