cartone, castelli, lampade e navi. Il bravo signor Negretti sapeva ballare e cantare molte canzoni, e la notte dormiva in una cuccetta, uguale a quelle
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per il Palazzo dei Sogni, eh? - propose Tit. Si vedeva che anche lui era un po' nervoso. Era notte, e il Palazzo cominciava ad animarsi. Gli uccellini
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buccia di cipolla, che, messa sotto al cuscino la notte, fa fare dei bei sogni. E infatti Paolo Pietro sognò che il Re gli dava la medaglia; e poi sognò
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E la povera Caterina si mise a piangere, perché era piccola e sola e la nera e brutta notte cominciava a scendere. E quella stupida di Bellissima non
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Caterina era stanca e aveva voglia di dormire: — Buona notte, Tit. Invece non poté dormire. Da una finestra aperta entrava un raggio di luna e il
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sogno. Tit la svegliò scuotendo il letto, e le disse che la carrozza li aspettava; dovevano, disse, andare in cerca di Bellissima. Era ancora notte, e
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camminare per il bosco. Era proprio una bella notte. Pensate, se noi potessimo assistere ad una festa simile! Vicino ad ogni filo d'erba c'era una lucciola
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smorfia amara. — Ci vuole un'infermiera, — dichiarò il vecchio, — che stia qui il giorno e la notte. — Io, — disse Caterina facendosi coraggio, con un filo
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Signora del Pineto. — Bisogna star qui giorno e notte, — disse, — e non dormire quasi mai. Non c'è posto per un altro letto, e quindi l'infermiera
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Felice che era bello e alto e tutto vestito di ferro, ma non conoscevo la Principessa delle Querce. La notte del matrimonio erano venute tutte le
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nato con un collaretto. I bambini possono abitare la notte nel Palazzo, ma appena viene il giorno arriva un guardiano col berretto d'oro come ai Giardini
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ricordava che era notte. Quando distinse Caterí, Bellissima e Tit, Rosetta cominciò a ridere e a piangere, fino ad essere così buffa che anche l'automobile
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di andare presto al Palazzo del Sogno, questa sera; così potrete incontrare tutti. Per questo io vi lascio e vi auguro la buona notte. Eh, che cosa
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. - Ah no, eh! — scoppia la mamma — Non ricominciare! Il papà dice che gli faccio venire gli incubi la notte, quando suono. I vicini stanno attenti alla
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