Nella notte del 31 accennò anche ad un attacco efficace contro le nostre posizioni sulle pendici del Rombon, limitandosi però a dirigere su di esse
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In Val di Concei Valle di Ledro nella notte sul 5 un nostro distaccamento eseguì un ardito colpo di mano sulla segheria e sulla centrale elettrica di
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Nel settore di Tolmino durante la notte sul 6 l’avversario, dopo violento fuoco di artiglieria e di fucileria, attaccò le nostre posizioni sulle
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sorpresa che il nemico tenta, specialmente di notte, contro le nostre posizioni più avanzate. Lo slancio e l’energia nell’offensiva, l’attiva vigilanza
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Durante la stessa notte, forze nemiche pronunciarono due attacchi contro le nostre linee nell’alta valle della Rienz, ma furono entrambe le volte
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durante la notte sul 12, senza conseguire, però, alcun risultato.
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Nella zona di Plava, nuclei nemici portati con un treno blindato da Gorizia, tentarono nella notte sul 12 un colpo di mano contro le nostre trincee a
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Sul Carso nella notte sul 12 il nemico avventò sulle nostre linee un gran numero di bombe ad alto esplosivo. Il rapido intervento delle nostre
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Nella zona del Carso, la notte sul 17, il nemico tentò due piccoli attacchi: fu respinto e lasciò nelle nostre mani alcuni prigionieri.
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Nella notte sul 17, dopo intensa preparazione di fuoco, il nemico attaccò le nostre posizioni di Monte Coston a nord–ovest di Arsiero, ma fu respinto
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Nella notte sul 21 un nostro riparto spinto sul Monte Melino, allo sbocco di Valle Daone in Valle Giudicarie, raggiungeva col favore delle tenebre le
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Durante la giornata del 22 e nella successiva notte sul 23 furono dalle nostre truppe respinti attacchi nemici contro le nostre posizioni avanzate; a
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Ieri notte nostri reparti da montagna attaccarono le posizioni del nemico su contrafforti del Monte Nero che scendono su Tolmino e riuscirono in
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Nella zona di Tolmino il nemico, stretto sempre più da vicino sull’altura di Santa Maria, ha tentato due attacchi di sorpresa nella notte sul 28 e
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Il numero degli uomini catturati nel combattimento nella notte sul 29 nel settore di Tolmino ammonta a 88, tra i quali 3 ufficiali.
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A notte, informati del felice esito dell’avanzata su Tepeleni, i bersaglieri rientravano indisturbati nelle nostre linee sulla sinistra del fiume.
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Una squadriglia di idrovolanti nella notte sul 5 lanciò venti bombe su Venezia. Nessuna vittima e danni lievissimi.
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Alla testata del Rio Felizon (Alto Boite) la notte sul 3 nostri riparti di fanteria, alpini e volontari, con ardita operazione di sorpresa occuparono
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Nella passata notte un nostro dirigibile, in condizioni atmosferiche avverse, seguendo la rotta della ferrovia Duino–Trieste, rovesciò seicento
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Nella notte sul 13 dopo violento fuoco di artiglieria l’avversario tentò attacchi contro le nostre posizioni sullo Slatenik (alto Isonzo) e fra
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delle nostre batterie ed inseguiti da nostri velivoli. Nella passata notte una squadriglia nemica bombardò San Giorgio di Nogaro, Villa Vicentina ed
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Nella passata notte una squadriglia nemica lanciò dodici bombe su Mestre. Nessuna vittima e qualche danno.
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Sul Carso, respinti nella notte contrattacchi dell’avversario, le instancabili nostre truppe ripresero ieri con rinnovata energia l’attacco delle
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Una squadriglia rinnovò nella passata notte il bombardamento di Mestre.
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Sul Carso nella notte sul 18 respingemmo un violento attacco nemico contro le posizioni da noi conquistate sull’altura di quota 144 a nord—est di
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Azione diversive nella notte sul 19 e nella giornata di ieri furono tentate dall’avversario nei pressi di Casera Zebio (Altopiano di Asiago; sul Col
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Sul Carso la notte del 23 il nemico assalì con rilevanti forze l’altura di Quota 208 a sud di Villanova, caposaldo della linea nemica da noi
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Sul Carso nella passata notte l’avversario lanciò contro i capisaldi di Quota 208 e Quota 144 nuovi violenti attacchi, completamente falliti per l
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Nella passata notte un nostro dirigibile, sfuggendo con abile manovra alla ricerca dei proiettori nemici giungeva di sorpresa sulle stazioni di
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Nella Valle dell’Astico, la notte sul 26, intensa azione delle artiglierie nemiche contro le nostre linee, fatta cessare dall’efficace intervento
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Nella passata notte un nostro dirigibile, lottando, contro forti correnti aeree, riuscì a portarsi sul Carso dove bombardò una colonna di truppa e
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Sul Carso, nella passata notte, respingemmo insistenti tentativi fatti dal nemico per avvicinarsi alle nostre linee.
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Nella notte sul 2 velivoli nemici effettuarono incursioni con lancio di bombe su e alcune località della pianura tra il Basso Isonzo e il Tagliamento
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Nella scorsa notte, in favorevoli condizioni atmosferiche, trenta nostri aeroplani volarono su Pola e bombardarono gli impianti militari della grande
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Nella notte sul 5 la nostra flottiglia aerea ha rinnovato il bombardamento di Pola con efficaci risultati e ritornò incolume alla base.
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Sull’Altipiano di Bainsizza, nella notte sul 16, il nemico tentò con quattro successivi contrattacchi di rioccupare il terreno perduto nel giorno
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Una nostra aereonave, la scorsa notte, navigando in condizioni atmosferiche poco favorevoli, tornava sul vallone di Chiapovano rinnovando l’efficace
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In regione Marmolada, la notte sul 22, mediante l’esplosione di una mina pazientemente preparata con lunghi lavori in galleria, nostri nuclei
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Nella notte una nostra aereonave, sorpresi nel vallone di Chiapovano intensi movimenti di truppe e di auto-colonne, li sbaragliava fulminandoli con
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In regione Marmolada l’avversario con l’esplosione d’una mina cercò di ributtarci dalle posizioni strappategli nella notte sul 22 corrente.
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Nella notte sul 27 in Val Camonica e nelle Giudicarie, nuclei nemici eseguirono puntate contro alcune piccole guardie della nostra estrema linea di
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La scorsa notte velivoli nemici lanciarono bombe incendiarie sull’abitato di Palmanova: lievissimi danni e nessuna vittima.
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Nella notte sul 29 e nella giornata successiva, nuovi tentativi nemici di ributtarci dalle posizioni occupate fra la Sella di Dol e le pendici
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La scorsa notte una nostra numerosa squadriglia da bombardamento, nonostante intensa foschia, raggiungeva la piazza forte marittima di Pola e colpiva
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Nabresina) e nella scorsa notte con ottimo risultato i noti obbiettivi della piazza di Pola.
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La scorsa notte dirigibili dell’Esercito e della R. Marina colpirono le opere militari di Pola e la stazione e i depositi di Primolano.
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Sul Basso Piave esploratori avversari che nella notte tentarono in barca il passaggio del fiume, vennero respinti a fucilate.
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Nella regione del Monte Grappa, la notte sul 18, l’avversario tentò attacchi preparati da violento tiro d’artiglieria contro le nostre posizioni ad
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Macedonia: Le nostre truppe, vincendo la resistenza di nuclei di copertura e superando gravi difficoltà di terreno, hanno continuato nella notte sul
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Nelle Giudicarie la notte sul 29 dopo violenta preparazione di artiglieria sviluppatasi su ampia fronte, numerosi reparti nemici, varcato il Chiese
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