Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: notte

Numero di risultati: 56 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Astronomia

406748
J. Norman Lockyer 50 occorrenze

Se il pianeta passa da B in A, la Terra rimanendo per ipotesi sempre in T, esso non solo sarà visibile di notte, ma giungerà anche al massimo del suo

Pagina 128

lontane dall'equatore; vedrebbe i giorni e le notti durare mesi interi nelle zone più prossime ai poli; vedrebbe in generale il giorno e la notte

Pagina 130

piedi, camminando dì e notte e senza interruzione, in ragione di chilometri 4, 6 all'ora, si impiegherebbe un anno; e occorrerebbero due mesi di

Pagina 14

alla Terra. Per formarsi un'idea approssimativa del grande e poderoso pianeta, si pensi che un treno celerissimo, il quale viaggiasse giorno e notte

Pagina 142

tramontare e il suo successivo sorgere abbiamo la notte. Questo è indubbiamente l’effetto di un movimento o del Sole o della Terra. Vediamo se dell'uno

Pagina 16

luminoso. Non v'ha notte dell'anno in cui non si vedano siffatte apparizioni, e anzi in certe determinate epoche esse sono così numerose che ricevettero il

Pagina 167

, e in altre notte da altre plaghe; hanno pur reso evidente che le così dette pioggie di cadenti si producono in certe epoche determinate delle quali le

Pagina 168

Giove. Nell'anno 1899 un certo numero di Andromedidi fu osservato la notte del 24 di novembre e negli anni prossimi bisognerà quindi fra il 23 e il 27 di

Pagina 169

osservato la notte del 24 di novembre e negli anni prossimi bisognerà quindi fra il 23 e il 27 di novembre stare bene attenti per avvertire se un risveglio

Pagina 169

lo stesso vediam fare la Luna, e di notte le stelle pure vediamo sorgere, innalzarsi sull'orizzonte, abbassarsi ver esso, tramontare. Tutti i corpi

Pagina 17

notte ben serena e senza Luna; le stelle di seconda, terza, quarta e quinta grandezza segnano in proporzione uniforme gradi intermedi di splendore.

Pagina 195

209. Osservando di notte il cielo stellato, una delle prime cose che attraggono la nostra attenzione è la diversità degli splendori apparenti delle

Pagina 195

Sole ed avete la notte.

Pagina 24

aBc, ora quello eQa); durante il primo percorso avete il giorno, durante il secondo la notte, e questo vi spiega il perché e i giorni e le notti si

Pagina 24

notte, e sopra vostro capo la volta del cielo ingemmata di stelle In realtà come appena si disse e come più sotto si ripeterà„ i fascii solari SS’,SS

Pagina 24

Fu osservato che il bagliore dell'atmosfera terrestre, prodotto dalla luce stessa delle stelle in una notte serena, annebbia nelle lunghe pose le

Pagina 245

Avremmo invece giorno perpetuo in ogni luogo dell'emisfero ABC, e contemporaneamente notte perpetua ovunque sull'emisfero CQA.

Pagina 27

si hanno infatti 12 ore di giorno e altrettante di notte in tutti i luoghi della Terra, i Poli esclusi. Di questa eccezione si comprenderà più sotto

Pagina 27

foglio di carta. In questo caso qualunque punto della Terra, ruotando questa intorno al proprio polo P, avrebbe altrettante ore di giorno quante di notte

Pagina 27

Già dissimo che ogni rotazione della Terra apporta a noi un giorno ed una notte, intese queste parole nel loro significato ordinario; già dissimo

Pagina 29

Per la mia dimostrazione è necessario che voi abbiate osservato il cielo di notte, o meglio che voi lo osserviate meco, quando è sereno e stellato

Pagina 32

grande splendore della luce solare; la parte od emisfero opposto ha notte, e sugli orizzonti degli abitanti suoi splendono come gemme le stelle.

Pagina 35

Ad una data ora della notte, e sia sempre la stessa, in una determinata plaga del cielo, per esempio quella a mezzodì, le configurazioni di stelle

Pagina 35

rappresenta la Terra) ha giorno; l’altro emisfero ha notte. La Terra non possieda, per un supposto, altro moto che quello di rotazione; ne nasceranno le

Pagina 36

oriente e il suo tramontare a occidente, a cui consegue l’alternarsi del dì e della notte, è un effetto del moto di rotazione della Terra nel verso

Pagina 36

Sole S, che è tra esse e la Terra, che di notte appariranno tutt'altre stelle, quelle cioè che stanno fra A e C e fra C e D.

Pagina 38

quando arriva a metà del periodo di tempo detto giorno, ha mezzanotte quando giunge al mezzo del periodo detto notte.

Pagina 38

veder di nuovo durante la notte al medesimo posto le stelle B. Parmi così abbastanza spiegata la diversità del cielo stellato in due epoche opposte

Pagina 38

diametro ab' è l’emisfero oscuro, quello che ha notte; a sinistra quello per il quale è giorno.

Pagina 44

giorno, percorrono ciascuno un arco di cui hr, cp sono le rispettive metà e di notte percorrono ciascuno un arco più grande di cui rh', pc' sono pure

Pagina 45

nel disegno considerata si riferisce a quel punto del ciclo annuale in cui cade per noi il giorno corto, seguito dalla più lunga notte, punto che

Pagina 46

', e che per conseguenza un paese situato sull’equatore deve aver sempre, come ha infatti, il giorno eguale alla notte.

Pagina 46

sulla calotta polare aa'P, si ha notte per tutte le 24 ore del dì che consideriamo; si ha giorno invece per tutte le 24 ore entro uno spazio eguale

Pagina 46

Benchè l’eguaglianza del giorno e della notte al 22 di marzo e al 22 di settembre sia un fatto che si potrebbe anche spiegare supponendo l’asse

Pagina 48

Osserviamo il cielo per una notte intera, e vedremo appunto le sue stelle percorrere altrettanti circoli paralleli fra di loro e tutti perpendicolari

Pagina 49

Osserviamo una, due, tre notti di seguito, osserviamo per un anno intero il cielo, e vedremo ogni notte il polo celeste nord nella stessa posizione

Pagina 49

giorno più lungo della notte. Adesso nell'emisfero meridionale i luoghi d, m, contrariamente a quanto facevano nella fig. 10, percorrono durante il giorno

Pagina 52

per sei mesi giorno continuo e per sei altri mesi notte altrettanto continua.

Pagina 52

nell'intervallo stesso di tempo si deve con vece inversa passare dalla massima alla minima lunghezza della notte, è pur necessario che arrivi

Pagina 53

quel momento in cui le durate del giorno e della notte siano eguali. E poichè il moto della Terra nella sua orbita è sensibilmente regolare e

Pagina 54

all'eclittica. Consegue ancora che nelle posizioni stesse il giorno e la notte durano ciascuno 12 ore in tutti i luoghi della Terra, così come si è detto

Pagina 57

il giorno uguale alla notte, il Sole culmina in un punto del cielo che giace a metà distanza fra quello a cui corrisponde la culminazione più alta, e

Pagina 61

vediamo il Sole soggiornare sempre minor tempo sul nostro orizzonte, il nostro suolo perdere di notte sempre maggior calore, finchè arriva il momento in cui

Pagina 62

, accumulandosi alla superficie del nostro emisfero, e ciò per due ragioni prima perchè il suolo non ha tempo sufficiente a perdere, durante la notte

Pagina 62

63. Appartengono alle zone glaciali quegli spazii intorno ai due poli, nei quali il giorno e la notte possono, nelle epoche dei solstizii, durar più

Pagina 66

naturalmente cagiona la durata sempre maggiore del giorno in confronto a quella della notte.

Pagina 70

Da ciò consegue che qualsivoglia abitante situato sull'equatore vedrebbe ogni notte dell'anno presso l’orizzonte la stella polare, se questa

Pagina 77

rotazione e di rivoluzione, causa il primo per la quale ogni 24 ore si alternano il giorno e la notte, ragione il secondo per la quale ogni anno si

Pagina 79

invisibile di notte per qualche tempo, il suo presentare a dati intervalli forme apparenti diverse.

Pagina 82

82. La Luna, movendosi attorno alla Terra, deve ad ogni rivoluzione passare una volta fra la Terra e il Sole; è allora che di notte, per tre giorni

Pagina 83

Cerca

Modifica ricerca