| notte | d'estate. |
Una notte d'estate -
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collezione «Margherita» ANTON GIULIO BARRILI UNA | NOTTE | D'ESTATE |
Una notte d'estate -
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Voci della | Notte | NAPOLI Luigi Pierro, Editore Piazza Dante, 76 1893 |
Voci della notte -
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22 Collezione Minima NEERA Voci della | Notte | NAPOLI Luigi Pierro, editore Piazza Dante, 76 |
Voci della notte -
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è vero. Ieri sera a due ore di | notte | eravate ancora qui. |
Cavalleria rusticana -
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collezione «Margherita» ANTON GIULIO BARRILI UNA | NOTTE | D'ESTATE Disegni di GINO DE BINI. Incisioni del prof. E. |
Una notte d'estate -
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di pastori. | Notte | di vento e pioggia - vero tempo da lupi. Si ode bussare |
La caccia al lupo. La caccia alla volpe -
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Con disegni di G. MataIoni. ANTON GIULIO BARRILI. Una | notte | d'estate. - Con disegni di Gino De Bini. VITTORIO BERSEZIO. |
Donna Paola -
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Alberto, Perchè non mi scrivete? Ho passato una | notte | agitatissima, senza chiuder occhio. Alle undici e mezzo vi |
L'indomani -
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piccole anime silenziose, alitavano tra i cespugli. La | notte | era caduta sui grandi alberi, sui rami fatti immobili a |
Voci della notte -
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insetti, la fecondazione della terra : e tutto ciò, nella | notte | altissima, quieta, sacra ai misteri. Dov'era la lucertolina |
Voci della notte -
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le miserie e tutte le grandezze della terra esalano nella | notte | i loro sospiri. L'aria umida, palpitante, era pregna di |
Voci della notte -
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genitori non lo permettevano. Quindi piangeva sempre e alla | notte | non dormiva. Sentí dunque il lieve fruscio che il muflone |
Cosima -
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la cercasse. Allora si alzò e apri la finestra. La | notte | era fredda, ma serena e senza neve. La luna illuminava la |
Cosima -
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e poco dopo sentí il ruminare del muflone affamato. La | notte | dopo fu la stessa cosa. La terza notte ella lasciò la porta |
Cosima -
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muflone affamato. La notte dopo fu la stessa cosa. La terza | notte | ella lasciò la porta aperta e mise il canestro sulla |
Cosima -
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tornare indietro, avanzarsi ancora e mangiare. Alla quarta | notte | mise il canestro nell'interno della cucina, accanto alla |
Cosima -
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ripartire con la greggia, i servi, i cani. Ed ecco, la | notte | stessa, freddissima notte di gelo, il muflone ritornò; ella |
Cosima -
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i servi, i cani. Ed ecco, la notte stessa, freddissima | notte | di gelo, il muflone ritornò; ella lo sentí battere le corna |
Cosima -
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sposa, sebbene da cosí poche settimane maritata, apriva la | notte | la porta a un uomo misterioso, venuto di lontano, che |
Cosima -
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Ella lo coprí di neve, con le sue mani; poi tutta la | notte | pianse. Non si accennò all'avventura; e quando le nevi si |
Cosima -
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trentasei parures complete, camicia da giorno, camicia da | notte | e copribusto con pantaloncini: dodici parures di linon, |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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un po' di biancheria seria, diciamo così, camicie da | notte | con colletto chiuso e le maniche lunghe, camiciuole |
Saper vivere. Norme di buona creanza -
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aerea è sempre dischiusa, il padre guardiano dorme, la | notte | è profonda........................... Silenzio! La voce |
Documenti umani -
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illuminati com'erano da una fiammella che ardeva | notte | e giorno entro un bicchiere giallognolo a metà colmo |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Dunque mise il bambino sotto le coperte, poi, sebbene la | notte | fosse ancora fresca, si cacciò completamente nuda nel |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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in alcun modo alla sua sventura. Strana cosa, però, quella | notte | lei stessa ne parlava, con voce velata, come uno che s'è |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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mano. Quando si dice il destino! Perchè quella eral' ultima | notte | che doveva stare a Santa Margherita. S'era licenziato a |
Dramm intimi -
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di ogni cosa col Canonico. Ed era l'ultimo di agosto: una | notte | buia e senza stelle. Bellina andava avanti, col naso al |
Dramm intimi -
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quando tornava a parlare di tutti i casi di quella | notte | che gli aveva dato tanto da fare, diceva a proposito del |
Dramm intimi -
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che forse era di passaggio nel suo letto per quella | notte | sola, mentre non s'era affezionata neppure al figlio del |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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a loro. - Dirai loro che la creatura ha avuto tutta la | notte | la febbre: e l'ha ancora, - avvertì Albina. Elisabetta non |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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dall'idea del cammino che doveva fare a piedi, sola, nella | notte | d'inverno, per giungere sino alla Pignasecca: e quasi |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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di Carmela Minino. Ferma, sulla porta, ella guardava la | notte | oscura, senza veder nulla: - Donna Carmela, donna Carmela! |
La ballerina (in due volumi) Volume Primo -
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miracolo per farlo arrivare a ottant'anni ? Ripeteva ogni | notte | le stesse cose; e le rimuginava nella giornata, quando si |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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dieci gradi sotto zero, secco, pungente, un vero freddo da | notte | d'inverno. Alla giacca rossa mancavano parecchi bottoni ed |
Voci della notte -
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gravi e lunghi come quelli dell'organo. Che vista! Nella | notte | profonda, le immense finestre della cupola si disegnano |
Documenti umani -
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tutti i sentieri della pineta; e ancora mi pare adesso ogni | notte | nell'addormentarmi di essere là e di vagare, col mio |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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ma non voleva ancora crepare!.. Donna Mena restò tutta la | notte | in piedi, aspettando che tornasse la figliuola, |
La sorte -
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figliuola rincantucciata dietro lo scaffale, perchè nella | notte | il barone era stato male e non avrebbe passata la giornata, |
La sorte -
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con l'eredità. Ma il peggio fu il giorno dopo, che nella | notte | il barone era spirato, e c'era il portone chiuso, con tutti |
La sorte -
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dopo un momento di esitazione - l'uomo che passava quella | notte | a scrivere la sua confessione, e che, all'alba, dopo aver |
Documenti umani -
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venne. La | notte | era alta, oramai, sul golfo napoletano, e lontanissimo, |
Donna Paola -
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stelle; ma ci si perdette. Quante ore erano passate? Quella | notte | era dunque eterna? E una disperazione rassegnata lo colse, |
Donna Paola -
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e spietatamente urlare la radio dal mattino a | notte | inoltrata, con non troppa soddisfazione del vicinato. |
Il codice della cortesia italiana -
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anche lei Io spago che dava la favella alla Giulia. Quella | notte | sognò tante cose bizzarre; tra le altre, che parlava meglio |
Il romanzo della bambola -
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deve essere proprio consegnata al parroco: e questa | notte | stessa. Bisogna che qualcuno vada giù in parrocchia a |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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teneva sempre il bambino in grembo. - E perchè? Non è una | notte | di burrasca per non poter uscire. Io, però, no davvero non |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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questa dichiarò nettamente che non intendeva uscir fuori di | notte | con un fardello così strano. - Vossignoria mi mandi fuori |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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Ma neppure il padrone si mosse. E così, per quella | notte | il bambino rimase in casa. |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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ad aspettare insieme, poi io tornai verso la mia porta. La | notte | si faceva nebbiosa: un vapore biancastro veniva dal mare, |
Il ritorno del figlio. La bambina rubata. -
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per carità un cantuccio nella stalla per farci passar la | notte | a questa disgraziata? La donna rimase un po' perplessa, |
In Toscana e in Sicilia -
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rimorsi all'anima. Passava tutto il santo giorno e tutta la | notte | in quella stanzuccia, seduto, con le mani fra i ginocchi e |
In Toscana e in Sicilia -
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Faranno lo stesso qui sotto, — pensava. Nel silenzio della | notte | si sentiva sul selciato il rumore delle scarpe grosse, e le |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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