Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: notte

Numero di risultati: 65 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Il letto vuoto

344621
Pecora, Elio 1 occorrenze

macchina ogni mese. Il telefono squilla anche di notte. E il cane, drogato anche lui, se quello non torna morirà di astinenza.

poesia

Il letto vuoto

344707
Pecora, Elio 1 occorrenze

Gli sposi partiranno prima di notte, per un paese remoto di cui nessuno sa pronunciare il nome.

poesia

Disturbi del sistema binario

344736
Magrelli, Valerio 1 occorrenze

Nota Il poeta riflette sul fatto che, nella notte seguente l'attentato, centinaia di milioni di telespettatori avranno presumibilmete sognato, in

poesia

Il letto vuoto

344875
Pecora, Elio 2 occorrenze

messo a cantare a squarciagola sotto le finestre del vigliacco, fino a notte tarda. E quello ha chiamato la polizia.

poesia

. Ha un fratello maggiore nato in manicomio. Anche la sorella della madre è stata per anni in manicomio. Gli zii materni sono sani. Di notte la nonna

poesia

Menhir

344880
Prete, Antonio 1 occorrenze

soltanto un sogno di bianco che generava bianco, così quando lui sveglio guardai a lungo, di là dalla finestra, la luna, che quella notte era bellissima e

poesia

Il letto vuoto

344883
Pecora, Elio 1 occorrenze

di domani. Il vecchio obbedisce ansimante, a volte bofonchia bestemmie. Lo sveglia anche di notte, per ricordargli che bisogna far sistemare le tegole

poesia

Menhir

344890
Prete, Antonio 1 occorrenze

viene questo istante a visitarmi nella notte di una citta che ha torri e altane e ha piazze la cui luce è bella e lontana come quella di un paese

poesia

Salva con nome

344896
Anedda, Antonella 1 occorrenze

Lei dorme con un berretto di pelo e il petto chiuso mentre la strada scricchiola di gelo. La notte ha mille astucci. Uno per ogni fiala.

poesia

Il letto vuoto

344971
Pecora, Elio 1 occorrenze

A volte, in pochi righi, appare l'allegria, passa velata la morte. Una folla, in cammino verso il giorno o la notte, verso il ricordo o la

poesia

Ritorno a Planaval

345000
Dal Bianco, Stefano 3 occorrenze

se anche la notte fosse chiara e illuminata dalla lampadina e dal bagliore della penna.

poesia

impedisce la visione del1'altra parte della valle. Percorriamo con gli occhi la cresta di quel versante, il suo confine con il blu di questa notte. È

poesia

parte giomo, la storia della nostra casa nella parte notte, ed è per questo che in salotto o in cucina non riusciamo a stare, mentre con tutti i mezzi

poesia

Salva con nome

345050
Anedda, Antonella 1 occorrenze

Si scuote di uccelli. Ti dico: per tutta la notte mi ha inseguito il vento in forma di lupo. Non erano le immagini che facevano spavento, ma la loro

poesia

Il letto vuoto

345051
Pecora, Elio 1 occorrenze

Con gli occhi velati, le guance smunte, le labbra livide, all'alba e di notte, va a spezzare nelle aiuole dei vicini i boccioli della rosa tea

poesia

Il letto vuoto

345062
Bertoni, Alberto 1 occorrenze

integrale sperdimento. Dopo, se sei capace, passala tu la notte in questo stato.

poesia

Dai Canti Orfici

656784
Campana, Dino 2 occorrenze

levava nell'odor lussurioso dei vichi, e la bianca notte mediterranea scherzava colle enormi forme delle femmine tra i tentativi bizzarri della fiamma di

poesia

, polvere luminosa che posa nell'enigma degli specchi. La portiera guarda la porta d'argento. Fuori è la notte chiomata di muti canti, pallido amor

poesia

La Verna

656796
Campana, Dino 1 occorrenze

: Pei grigi rosei della città di ardesia Sonavano i clamori vespertini E poi più quieti i rumori dentro la notte serena: Vedevo alle finestre lucenti

poesia

Poesie - La morte di Tantalo

662846
Corazzini, Sergio 2 occorrenze

sera su la vigna d’oro e tanto essa era oscura che alle nostre anime apparve una nevicata di stelle. Assaporammo tutta la notte i meravigliosi

poesia

nella notte, triste cancellatura nella chiarità dell'alba. Le antichissime sale morivano di noia: solamente l'eco delle gavotte, ballate in tempi

poesia

POESIE

678193
MICHELSTAEDTER, Carlo 7 occorrenze

diafana luce lo rivolgo dell'imagine tua cara e lontana, invano cerco a me farla vicina, invano cerco trattenerla, invano tendo le braccia: nella notte

poesia

Tace la notte intorno a me solenne le ore vanno e sfilan le memorie siccome un nero e funebre convoglio. Del cielo nelle oscurità remote nell'ombra

poesia

folta della notte eterna è la natura e l'anima smarrita palpita e soffre orribilmente sola sola e cerca l'oblio.

poesia

, più fervido l'ardir combatte e sogna il mare libero. Notte del 22 settembre 1910

poesia

Dato ho la vela al vento e in mezzo all'onde del mar selvaggio, nella notte oscura, solo, in fragile nave ho abbandonato il porto della sicurezza

poesia

, e già le fronde onde tutta t'ammanti, per il continuo ardor si fan perdute. Ed alla notte gli astri all'orizzonte per i vapor rosseggiano più grandi

poesia

? Già trapassa la notte e nuove fiamme leverà il sole ch'ei rispenga tosto: passano i giorni e già sarà qui '1 verno e il sol sorgendo pallido e

poesia

Trasaliscono i monti al soffio lieve

678741
Onofri, Arturo 1 occorrenze

tempo della terra, ch'è il ritmo del mio petto, ove mi parli. Dagli spazi lucenti, sulla soglia della notte, al fiorir delle tue stelle, trasaliscono i

poesia

Penombre

679373
Praga, Emilio 10 occorrenze

Giovinettina bruna come una bruna notte, e malinconica come la luna! Io mi chiamo l'amore, l'amor mi chiamo, e sono il raggio e il gaudio del primo

poesia

La notte piombava dai campi celesti, e gli uomini onesti - russavano già. Il cielo era un buio germoglio di stelle; s'empìa di fiammelle - la negra

poesia

Calava il sole e la notte salìa. Piovevano con quelle parole, e colle stelle, goccie d'amore e di malinconia; calava il sole e la notte salìa. Egli

poesia

A MIA MADRE I bei vegliardi dallo scettro d'oro che per la neve, sotto il ciel sereno, sostar sommessi alla mia porta udìa, la notte della santa

poesia

, e le date monotone del chiostro vi serba il giallo inchiostro. Ond'è che a notte, leggendo il poeta nella mia stanza queta, balzo repente, e

poesia

Quella notte davanti agli specchi della casa un fantasma passò; e ai ritratti dei poveri vecchi alzò il pugno, e gemendo parlò: - Siete teschi

poesia

disposti in vedetta. Pur questa notte una mano furtiva l'innaffiatoio rubommi in giardino! (Se fu per fame che alcun lo rapiva, Iddio nol vegga l'agreste

poesia

s'avvia, un prete è in allegria. Stelle, mai non vedeste a notte oscura spirti in fiamma esalar la mia pianura ? Gelsomini, se il suol che vi ha concetto

poesia

notte, o pudica, a mormorar: Qui abbiam l'azzurro, la manna e l'aprile, son rime e strofe e non le voglio dar! Condurrò l'Ira anch'essa al mio

poesia

botte; dà il giovin vino alla malinconia la buona notte; e lune e falchi e santi e chiavi d'oro già, sulle insegne oscure, di ripinture - parlano fra

poesia

TAVOLOZZA

679471
Praga, Emilio 6 occorrenze

Versate amici il nettare divino! Bruna è la notte, e la face scintilla: spumeggi in cor coll'ispirato vino la musa brilla! Splende la face e

poesia

notte in breve si farà più bruna: forse al varco ti attende un traditore, e cadran tue speranze ad una ad una, come le foglie d'appassito fiore. Se

poesia

eterea, oh a te, dall'alto, cui di notte agogno, una ultrice tempesta urli sul viso e spenga col tuo raggio ogni mio sogno!

poesia

il cupo aspetto, tutta notte, accanto al letto! Avignone, maggio 1858.

poesia

indugia a pregar nostro Signore, che, quando il sol ci illumina, ti tenga in paradiso, perch'io solo di notte amo il tuo viso! Interlaken, luglio 1857.

poesia

, asciugate in una notte, son sorrisi al nuovo dì! Sù, coraggio, o musa pallida, vieni meco al cimitero; ve' di croci il campo è nero, e siam soli in

poesia

Trasparenze

679561
Praga, Emilio 5 occorrenze

. Fanciullo mio giulivo, cerco l'oro dei tuoi ricci all'intorno, e mi par notte il giorno perché nol vedo, o viaggiator estivo, fanciullo mio giulivo! E mi

poesia

, brilli piena la luna, sia notte bruna, non c'è mai caso ch'io possa dormire. Piove ? fa vento ?... o m'ho un magro tizzone, e allor, le buone veglie

poesia

era un sogno vago; era la Notte che aspetta l'Aurora, la Ubbia che attende il Mago. Blanda infanzia! Mia seria adolescenza!.. Io vi chiamo Manzoni

poesia

, come, con mossa or vorticosa or lene, quel cocchio, in mezzo ai propilei di Roma, e notte e dì vagante. Era mirra? era nardo?... Al suo passaggio, ai

poesia

restate a me; la sorella e la madre son lungi - e lungi è il padre! Pur versi il soffio creatore a questo ingegno infermo, angelo tutelar dì e notte

poesia