Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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umiliata, offesa, l'aveva posseduta brutalmente durante una  notte  di follia, ed ella ne aveva esultato. Avrebbe dovuto
signora non avrebbe piú potuto alzare gli occhi dopo una  notte  simile. Ma piú forte della vergogna era il ricordo del
e primitiva come la paura che aveva conosciuto la  notte  in cui era fuggita da Atlanta, vertiginosamente dolce come
ai suoi piedi a darle tutta la soddisfazione. Per una  notte  l'aveva avuta completamente alla sua mercé; ma adesso ella
di Rhett! Ma Rhett non apparve a desinare né a cena. La  notte  passò; una lunga notte durante la quale ella rimase desta
non apparve a desinare né a cena. La notte passò; una lunga  notte  durante la quale ella rimase desta sino all'alba, con le
Come poteva essere cosí indifferente, se ricordava la  notte  che avevano passata insieme? Non era possibile, a meno
altrimenti ti avverto che ciò che è accaduto l'altra  notte  ti sembrerà dolce e soave a paragone di ciò che avverrà.
Richiuse la porta dietro di sé; l'aria umida della  notte  fu fresca sul suo viso ardente. La pioggia era cessata; non
pensare al cappello e al mantello, e si allontanò nella  notte  nebbiosa. Voltò l'angolo e si avviò per la salita verso la
la stanchezza» si disse cercando di tranquillizzarsi. «E la  notte  è cosí strana, cosí nebbiosa! Non ho mai visto una nebbia
esse tutto il terrore che aveva riempito i suoi sogni dalla  notte  in cui era giunta vacillando a Tara e aveva trovato che il
stato il baluardo della sua infanzia. E benché dopo quella  notte  avesse conquistato la sicurezza materiale, nei suoi sogni
l'aveva accompagnata attraverso il fuoco e le esplosioni la  notte  in cui Atlanta era caduta; Rhett le aveva prestato il
suo lavoro; Rhett l'aveva confortata quando si svegliava di  notte  atterrita dal sogno... nessuno era capace di far tante cose
il collo. Perfino quando mi lasciò sulla strada, la  notte  della caduta di Atlanta, sapeva che mi sarei salvata.
incubo, dopo che l'eco dei passi di Rhett si era spenta, la  notte  interminabile, la strada nera piena di radici e di buche
e si guardò attorno. Evidentemente avevano trascorso la  notte  sotto gli alberi del cortile di accesso di qualche casa
per l'insolito esercizio a cui li aveva sottoposti la  notte  prima; ed ogni movimento acutizzava le sue sofferenze.
furono dichiarati in arresto. Fra quelli che passarono la  notte  in prigione furono Renato Picard, un nipote della signora
e avevano talmente spaventato le ragazze, che per quella  notte  essa aveva creduto opportuno sospendere gli affari. Ma se
case di Atlanta i discorsi a voce sommessa furono quella  notte  tutti sullo stesso argomento. Le signore dissero ai loro
di una fanfara mi raggiunse portato dal vento della dolce  notte  primaverile. A poco a poco, la fanfara s'avvicinò, poi si
anche lei Io spago che dava la favella alla Giulia. Quella  notte  sognò tante cose bizzarre; tra le altre, che parlava meglio
a quello di suo padre e sulla tavola rimase accesa tutta la  notte  una lampada col paralume. Quando la cosa si riseppe, i
assai raramente a casa. A volte rimaneva assente tutta la  notte  e Rossella, contando le ore che battevano all'orologio, si
della sua devozione alla figlioletta, fino a una terribile  notte  che la famiglia non poté mai dimenticare. Quel giorno Rhett
arrivare e portarlo via; e il suo tremito lieve durante la  notte  la esasperava. Ella non era meno sbigottita di lui; ma il
Signora, perdonate l'indiscrezione, ma... posso passare la  notte  sotto al vostro porticato? Ho visto le rose e ho sentito
No, impossibile che questo stesse accadendo a lei! Una  notte  fu zio Enrico che venne a bussare. Non aveva piú l'ombrello
di impadronirsi della ferrovia. E se la prendono, buona  notte  Atlanta! - Dio, Dio, zio Enrico, credi che vi riusciranno?
mortuaria, indossava un vestito a quadrelli che nella  notte  le aveva servito da coperta, e, ancor tutt' assonnata, si
lesta lesta verso il suo magazzino e fino a un'ora di  notte  era tutta una tirata di lavoro. Spesso, al suo ritorno,
una  notte  piovosa d'aprile, Toni Fontaine giunse da Jonesboro su un
che ella sentiva che non si abbasserebbe mai piú. In quella  notte  burrascosa, quando udí il picchiotto battere alla porta
Perché Toni non ha avuto il buon senso di... di farlo di  notte  quando nessuno poteva vederlo? Franco le passò un braccio
le bische erano frequentatissime e raramente una  notte  trascorreva senza tafferugli e risse. Le case di tolleranza
benpensanti - piú diffuse che durante la guerra; tutta la  notte  si udivano suonare pianoforti dietro le persiane chiuse,
tirando giú le lenzuola, cominciò a rialzare le camicie da  notte  di Carolene e di Sùsele. Rossella vide che Carolene aveva
chiamò? Il babbo? - No. Non tuo babbo. Essere stato quella  notte  che bruciare cotone... - Hanno bruciato il cotone? Dimmi
ha potuto conservare tanta freddezza. Quando lo vidi la  notte  scorsa perdeva sangue come un animale sgozzato... Sta
Per molte settimane, dopo la breve visita di Toni, la  notte  le accadde di svegliarsi udendo rumori in strada, col
giorni di guerra. Era come se la comparsa di Toni in quella  notte  piovosa le avesse strappato una benda, costringendola a
in uno stato di furore gelido e tremante e che metteva ogni  notte  in movimento il Ku Klux Klan. Ed era contro
perchè l'ultimo mozzicone di candela erasi spento da sè, la  notte  innanzi, consumandosi fino all'estremo e agonizzando vicino
sempre.... Estatico, egli non batteva più palpebra. La  notte  era al colmo. La bianca striscia di luce insensibilmente si
tornare a letto e sapere che Elena era fuori nella  notte  e che tutto andava bene. La mattina, dopo le sessioni
solitari? Vi ricordate come splendeva la luna quella  notte  in cui voi sedeste sui gradini di Tara e recitaste una
porticato e con mano tremante si sbottonò il corpetto. La  notte  era buia ed ella rimase con lo sguardo fisso nell'oscurità,
giornata e non esisterebbe mai piú dopo... Soltanto una  notte  calma e pesante, soltanto il suono di un respiro rauco e
immagini mostruose e curiose che ormai le s'affacciavano  notte  e giorno al pensiero. Viveva così tranquilla prima, nella
a eliminarsi, a scacciarsi: come la fatalità. Una  notte  la febbre ascese a quarantun grado. Il medico se n'era
schifose. La figlia di san Vincenzo di Paola visita dì e  notte  il vecchio infermo, medica le sue disgustevoli piaghe,
di esse, demonio sotto le forme di monaca, non voleva una  notte  d’estate interrompere il riposo del proprio letto per
chiudono i cancelli messo fuor della porta, passa l'intera  notte  a lamentarsi; ma l'indomani, mosso il vicinato a pietà, gli
alla mia mente, rivestita di forme ideali. Le ore della  notte  mi sembrarono eterne, il giorno seguente lunghissimo, il
le malinconiche note del Petrarca, che nel silenzio della  notte  io divorava con avidità! Con quali tenere ispirazioni non
ha guari in teatro. Giunsi alla convalescenza. Una sera, a  notte  avanzata, udii il rumore di molte carrozze, che fermavansi
Rhett dalla parte del torto. Domani il ricordo di questa  notte  terribile non la farebbe piú tremare. Domani non sarebbe
a letto. - Sono ubriaco e lo sarò piú ancora prima che la  notte  sia trascorsa. Ma tu non andrai a letto... non ancora.
la città mentre cercavi di avere lui. Perdio, questa è la  notte  in cui nel mio letto saremo soltanto in due! La sollevò e
bisogno di uscire da quest'impiccio, per poter dormire la  notte  senza la preoccupazione di quello che accadrà domani,
dei suoi occhi neri che l'accarezzavano. Ricordò la  notte  ardente di Atlanta, poco prima della fine dell'assedio,
«Gli farò credere che l'ho sempre amato e che quella  notte  ero turbata e sconvolta. Gli uomini sono talmente
ricordo. Un brivido le percorse la spina dorsale. Rivide la  notte  sotto il porticato di zia Pitty, quando lei gli aveva
al termine della lunga strada che aveva intrapresa la  notte  in cui Atlanta cadde. La giovine inesperta ed egoista,
una simile penitenza.» E se Rhett, come Franco... Una  notte  in cui egli tornò piú tardi del solito, Rossella non riuscí
l'attesa ci avrebbero condotti piú avanti che le camicie da  notte  e le spedizioni. - E quei giovanotti accettano i consigli
usciva pieno d'emozione dal suo spogliatoio in camicia da  notte  evitando lo sguardo sgomento che ella gli rivolgeva dal
Non mi toccate! E cosí Carlo Hamilton trascorse la sua  notte  di nozze su una poltrona in un angolo, senza sentirsi
dallo spogliatoio chiedendosi se doveva passare una seconda  notte  in poltrona, ella scoppiò in lagrime. Pianse finché Carlo
che dall'accento di Charleston. Elena, occupata giorno e  notte  a raddoppiare il prodotto della piantagione per aiutare la
quindi, coricata accanto a Geraldo che russava, passava la  notte  a cercare che cosa potrebbe fare per alleviare il dolore di
comprenderlo; una paura che gli scrollava l'anima e la  notte  lo faceva piangere. Un rumore inatteso lo faceva sussultare
tutti gli dicevano parole dolci e lo accarezzavano. E una  notte  si era svegliato e aveva visto il cielo in fiamme ed era
fiamme ed era stato assordato dalle esplosioni. In quella  notte  e nel giorno seguente era stato per la prima volta battuto
tamburi, gridava: "I Francesi! Ecco i Francesi!" Costei una  notte  si gettò nel pozzo, donde fu estratta cadavere. Ma, il
mentale dispiegavasi in un modo orribile. Alzavasi di  notte  tempo, per vagare a guisa di spettro, ricusava il cibo, e
diffidenza non molto onorevole alle spose di Cristo. - Una  notte  mi sentii sulla fronte il contatto d'una mano ruvida:
ruvida: credetti di aver sognato, e mi riaddormentai. La  notte  appresso, fu d'altra sorta l'impressione: sentii cadere un
sopravvennero a funestarle gli estremi istanti. Di  notte  tempo mentre tutte dormivano, tranne due o tre che
 notte  precedente era stata piovosa; ma quando Rossella giunse ad
I treni arrivavano e partivano a tutte le ore. Di  notte  le fornaci ardevano e i martelli battevano ancora per molto
champagne portato malgrado il blocco e addii lagrimosi. Di  notte  le strade buie risuonavano di musiche che venivano dai
venisse e la facesse addormentare. Al mattino, dopo una  notte  dal sonno interrotto, sentiva una spossatezza generale; per
e che già un primo corpo d'armata sarebbe partito nella  notte  per la frontiera occidentale, il povero vecchio asciugò una
era tiepida, quasi già calda, e la calma profonda della  notte  serena invitava alla marcia. Passai d'innanzi alla
a causa della sua timidezza. E restava poi sveglio tutta la  notte  a pensare alle galanterie che avrebbe potuto dire: ma
senza accompagnatrice. Rimasero fuori quasi tutta la  notte  e finalmente tornarono a casa dicendo che il cavallo aveva
quest'idea. Udí rientrare la servitú al cader della  notte  e le sembrò che i preparativi della cena fossero molto
Ho saputo che tutti gli uomini che erano fuori quella  notte  hanno l'intenzione di questa visita, e credo che abbiano
da ridire contro di lui. Si comportò molto bene quella  notte  in cui ci salvò la pelle. È Rossella che mi piace poco. È
È troppo presto per poter dire qualche cosa. Giunse la  notte  soffocante. Non un soffio d'aria; le fiaccole di pino
di capelli di Carey da mandare a sua madre ad Alabama. La  notte  trascorse; Pitty e Rossella avevano la schiena indolenzita
aveva udito dire: - Delirio. Dov'è il capitano Butler? La  notte  fu tenebrosa; poi venne la luce. A volte era lei che stava
era veramente impreparata a ciò che vide. Sul tavolino da  notte  era una bottiglia di whisky semivuota e l'odore dell'alcool
cadde nelle strade, esse fuggirono nelle cantine; e quella  notte  cominciò l'esodo delle donne, dei bambini e dei vecchi
letta quella notizia, dormirono ugualmente quella  notte  i loro sonni tranquilli. Io solo ebbi, nella mia notte,
sei mesi prima del più leggero moto tellurico. Così quella  notte  io previdi — profetica anima mia! — quello che sei mesi
guastarsi da un momento all'altro e che l'ombra della  notte  favorisce intemperanze delle folle rivoluzionarie, Sua
derrière lequel se passe quelque chose. Io conobbi quella  notte  la suggestione che esercita la porta di una cabina di
ho raccontata. Se l'insonnia di un re è legittima, in una  notte  come quella non apparirà meno legittima, io credo,
era certo per Rolando pensiero intollerabile. Trascorsi la  notte  in queste mie inquietudini senza osare di portare sollievo
col volto fresco di chi ha riposato tranquillamente la  notte  intera e intento a radersi, con un rasoio di sicurezza
Già sorrideva fra loro, nella sera che scendeva, nella  notte  che s'apriva, il primo quarto di luna di miele. Già Rolando
venuta subito. Zia Pitty mi ha detto ieri sera e... Questa  notte  non ho potuto dormire pensando che era una cosa terribile.
ancora il broncio, ma sorridendogli con gli occhi. - Quella  notte  siete stato odioso e non vi perdonerò mai. Lasciarmi sola
tristezza. - Sinceramente, Rossella, non vi pare che quella  notte  siete stata abbastanza egoista? Pensate: con tutto ciò che

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