umiliata, offesa, l'aveva posseduta brutalmente durante una | notte | di follia, ed ella ne aveva esultato. Avrebbe dovuto |
Mitchell, Margaret -
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signora non avrebbe piú potuto alzare gli occhi dopo una | notte | simile. Ma piú forte della vergogna era il ricordo del |
Mitchell, Margaret -
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e primitiva come la paura che aveva conosciuto la | notte | in cui era fuggita da Atlanta, vertiginosamente dolce come |
Mitchell, Margaret -
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ai suoi piedi a darle tutta la soddisfazione. Per una | notte | l'aveva avuta completamente alla sua mercé; ma adesso ella |
Mitchell, Margaret -
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di Rhett! Ma Rhett non apparve a desinare né a cena. La | notte | passò; una lunga notte durante la quale ella rimase desta |
Mitchell, Margaret -
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non apparve a desinare né a cena. La notte passò; una lunga | notte | durante la quale ella rimase desta sino all'alba, con le |
Mitchell, Margaret -
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Come poteva essere cosí indifferente, se ricordava la | notte | che avevano passata insieme? Non era possibile, a meno |
Mitchell, Margaret -
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altrimenti ti avverto che ciò che è accaduto l'altra | notte | ti sembrerà dolce e soave a paragone di ciò che avverrà. |
Mitchell, Margaret -
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Richiuse la porta dietro di sé; l'aria umida della | notte | fu fresca sul suo viso ardente. La pioggia era cessata; non |
Mitchell, Margaret -
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pensare al cappello e al mantello, e si allontanò nella | notte | nebbiosa. Voltò l'angolo e si avviò per la salita verso la |
Mitchell, Margaret -
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la stanchezza» si disse cercando di tranquillizzarsi. «E la | notte | è cosí strana, cosí nebbiosa! Non ho mai visto una nebbia |
Mitchell, Margaret -
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esse tutto il terrore che aveva riempito i suoi sogni dalla | notte | in cui era giunta vacillando a Tara e aveva trovato che il |
Mitchell, Margaret -
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stato il baluardo della sua infanzia. E benché dopo quella | notte | avesse conquistato la sicurezza materiale, nei suoi sogni |
Mitchell, Margaret -
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l'aveva accompagnata attraverso il fuoco e le esplosioni la | notte | in cui Atlanta era caduta; Rhett le aveva prestato il |
Mitchell, Margaret -
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suo lavoro; Rhett l'aveva confortata quando si svegliava di | notte | atterrita dal sogno... nessuno era capace di far tante cose |
Mitchell, Margaret -
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il collo. Perfino quando mi lasciò sulla strada, la | notte | della caduta di Atlanta, sapeva che mi sarei salvata. |
Mitchell, Margaret -
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incubo, dopo che l'eco dei passi di Rhett si era spenta, la | notte | interminabile, la strada nera piena di radici e di buche |
Mitchell, Margaret -
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e si guardò attorno. Evidentemente avevano trascorso la | notte | sotto gli alberi del cortile di accesso di qualche casa |
Mitchell, Margaret -
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per l'insolito esercizio a cui li aveva sottoposti la | notte | prima; ed ogni movimento acutizzava le sue sofferenze. |
Mitchell, Margaret -
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furono dichiarati in arresto. Fra quelli che passarono la | notte | in prigione furono Renato Picard, un nipote della signora |
Mitchell, Margaret -
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e avevano talmente spaventato le ragazze, che per quella | notte | essa aveva creduto opportuno sospendere gli affari. Ma se |
Mitchell, Margaret -
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case di Atlanta i discorsi a voce sommessa furono quella | notte | tutti sullo stesso argomento. Le signore dissero ai loro |
Mitchell, Margaret -
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di una fanfara mi raggiunse portato dal vento della dolce | notte | primaverile. A poco a poco, la fanfara s'avvicinò, poi si |
D'Ambra, Lucio -
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anche lei Io spago che dava la favella alla Giulia. Quella | notte | sognò tante cose bizzarre; tra le altre, che parlava meglio |
Il romanzo della bambola -
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a quello di suo padre e sulla tavola rimase accesa tutta la | notte | una lampada col paralume. Quando la cosa si riseppe, i |
Mitchell, Margaret -
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assai raramente a casa. A volte rimaneva assente tutta la | notte | e Rossella, contando le ore che battevano all'orologio, si |
Mitchell, Margaret -
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della sua devozione alla figlioletta, fino a una terribile | notte | che la famiglia non poté mai dimenticare. Quel giorno Rhett |
Mitchell, Margaret -
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arrivare e portarlo via; e il suo tremito lieve durante la | notte | la esasperava. Ella non era meno sbigottita di lui; ma il |
Mitchell, Margaret -
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Signora, perdonate l'indiscrezione, ma... posso passare la | notte | sotto al vostro porticato? Ho visto le rose e ho sentito |
Mitchell, Margaret -
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No, impossibile che questo stesse accadendo a lei! Una | notte | fu zio Enrico che venne a bussare. Non aveva piú l'ombrello |
Mitchell, Margaret -
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di impadronirsi della ferrovia. E se la prendono, buona | notte | Atlanta! - Dio, Dio, zio Enrico, credi che vi riusciranno? |
Mitchell, Margaret -
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mortuaria, indossava un vestito a quadrelli che nella | notte | le aveva servito da coperta, e, ancor tutt' assonnata, si |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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lesta lesta verso il suo magazzino e fino a un'ora di | notte | era tutta una tirata di lavoro. Spesso, al suo ritorno, |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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una | notte | piovosa d'aprile, Toni Fontaine giunse da Jonesboro su un |
Mitchell, Margaret -
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che ella sentiva che non si abbasserebbe mai piú. In quella | notte | burrascosa, quando udí il picchiotto battere alla porta |
Mitchell, Margaret -
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Perché Toni non ha avuto il buon senso di... di farlo di | notte | quando nessuno poteva vederlo? Franco le passò un braccio |
Mitchell, Margaret -
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le bische erano frequentatissime e raramente una | notte | trascorreva senza tafferugli e risse. Le case di tolleranza |
Mitchell, Margaret -
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benpensanti - piú diffuse che durante la guerra; tutta la | notte | si udivano suonare pianoforti dietro le persiane chiuse, |
Mitchell, Margaret -
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tirando giú le lenzuola, cominciò a rialzare le camicie da | notte | di Carolene e di Sùsele. Rossella vide che Carolene aveva |
Mitchell, Margaret -
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chiamò? Il babbo? - No. Non tuo babbo. Essere stato quella | notte | che bruciare cotone... - Hanno bruciato il cotone? Dimmi |
Mitchell, Margaret -
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ha potuto conservare tanta freddezza. Quando lo vidi la | notte | scorsa perdeva sangue come un animale sgozzato... Sta |
Mitchell, Margaret -
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Per molte settimane, dopo la breve visita di Toni, la | notte | le accadde di svegliarsi udendo rumori in strada, col |
Mitchell, Margaret -
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giorni di guerra. Era come se la comparsa di Toni in quella | notte | piovosa le avesse strappato una benda, costringendola a |
Mitchell, Margaret -
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in uno stato di furore gelido e tremante e che metteva ogni | notte | in movimento il Ku Klux Klan. Ed era contro |
Mitchell, Margaret -
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perchè l'ultimo mozzicone di candela erasi spento da sè, la | notte | innanzi, consumandosi fino all'estremo e agonizzando vicino |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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sempre.... Estatico, egli non batteva più palpebra. La | notte | era al colmo. La bianca striscia di luce insensibilmente si |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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tornare a letto e sapere che Elena era fuori nella | notte | e che tutto andava bene. La mattina, dopo le sessioni |
Mitchell, Margaret -
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solitari? Vi ricordate come splendeva la luna quella | notte | in cui voi sedeste sui gradini di Tara e recitaste una |
Mitchell, Margaret -
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porticato e con mano tremante si sbottonò il corpetto. La | notte | era buia ed ella rimase con lo sguardo fisso nell'oscurità, |
Mitchell, Margaret -
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giornata e non esisterebbe mai piú dopo... Soltanto una | notte | calma e pesante, soltanto il suono di un respiro rauco e |
Mitchell, Margaret -
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immagini mostruose e curiose che ormai le s'affacciavano | notte | e giorno al pensiero. Viveva così tranquilla prima, nella |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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a eliminarsi, a scacciarsi: come la fatalità. Una | notte | la febbre ascese a quarantun grado. Il medico se n'era |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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schifose. La figlia di san Vincenzo di Paola visita dì e | notte | il vecchio infermo, medica le sue disgustevoli piaghe, |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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di esse, demonio sotto le forme di monaca, non voleva una | notte | d’estate interrompere il riposo del proprio letto per |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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chiudono i cancelli messo fuor della porta, passa l'intera | notte | a lamentarsi; ma l'indomani, mosso il vicinato a pietà, gli |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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alla mia mente, rivestita di forme ideali. Le ore della | notte | mi sembrarono eterne, il giorno seguente lunghissimo, il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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le malinconiche note del Petrarca, che nel silenzio della | notte | io divorava con avidità! Con quali tenere ispirazioni non |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ha guari in teatro. Giunsi alla convalescenza. Una sera, a | notte | avanzata, udii il rumore di molte carrozze, che fermavansi |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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Rhett dalla parte del torto. Domani il ricordo di questa | notte | terribile non la farebbe piú tremare. Domani non sarebbe |
Mitchell, Margaret -
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a letto. - Sono ubriaco e lo sarò piú ancora prima che la | notte | sia trascorsa. Ma tu non andrai a letto... non ancora. |
Mitchell, Margaret -
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la città mentre cercavi di avere lui. Perdio, questa è la | notte | in cui nel mio letto saremo soltanto in due! La sollevò e |
Mitchell, Margaret -
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bisogno di uscire da quest'impiccio, per poter dormire la | notte | senza la preoccupazione di quello che accadrà domani, |
Mitchell, Margaret -
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dei suoi occhi neri che l'accarezzavano. Ricordò la | notte | ardente di Atlanta, poco prima della fine dell'assedio, |
Mitchell, Margaret -
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«Gli farò credere che l'ho sempre amato e che quella | notte | ero turbata e sconvolta. Gli uomini sono talmente |
Mitchell, Margaret -
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ricordo. Un brivido le percorse la spina dorsale. Rivide la | notte | sotto il porticato di zia Pitty, quando lei gli aveva |
Mitchell, Margaret -
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al termine della lunga strada che aveva intrapresa la | notte | in cui Atlanta cadde. La giovine inesperta ed egoista, |
Mitchell, Margaret -
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una simile penitenza.» E se Rhett, come Franco... Una | notte | in cui egli tornò piú tardi del solito, Rossella non riuscí |
Mitchell, Margaret -
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l'attesa ci avrebbero condotti piú avanti che le camicie da | notte | e le spedizioni. - E quei giovanotti accettano i consigli |
Mitchell, Margaret -
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usciva pieno d'emozione dal suo spogliatoio in camicia da | notte | evitando lo sguardo sgomento che ella gli rivolgeva dal |
Mitchell, Margaret -
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Non mi toccate! E cosí Carlo Hamilton trascorse la sua | notte | di nozze su una poltrona in un angolo, senza sentirsi |
Mitchell, Margaret -
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dallo spogliatoio chiedendosi se doveva passare una seconda | notte | in poltrona, ella scoppiò in lagrime. Pianse finché Carlo |
Mitchell, Margaret -
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che dall'accento di Charleston. Elena, occupata giorno e | notte | a raddoppiare il prodotto della piantagione per aiutare la |
Mitchell, Margaret -
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quindi, coricata accanto a Geraldo che russava, passava la | notte | a cercare che cosa potrebbe fare per alleviare il dolore di |
Mitchell, Margaret -
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comprenderlo; una paura che gli scrollava l'anima e la | notte | lo faceva piangere. Un rumore inatteso lo faceva sussultare |
Mitchell, Margaret -
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tutti gli dicevano parole dolci e lo accarezzavano. E una | notte | si era svegliato e aveva visto il cielo in fiamme ed era |
Mitchell, Margaret -
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fiamme ed era stato assordato dalle esplosioni. In quella | notte | e nel giorno seguente era stato per la prima volta battuto |
Mitchell, Margaret -
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tamburi, gridava: "I Francesi! Ecco i Francesi!" Costei una | notte | si gettò nel pozzo, donde fu estratta cadavere. Ma, il |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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mentale dispiegavasi in un modo orribile. Alzavasi di | notte | tempo, per vagare a guisa di spettro, ricusava il cibo, e |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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diffidenza non molto onorevole alle spose di Cristo. - Una | notte | mi sentii sulla fronte il contatto d'una mano ruvida: |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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ruvida: credetti di aver sognato, e mi riaddormentai. La | notte | appresso, fu d'altra sorta l'impressione: sentii cadere un |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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sopravvennero a funestarle gli estremi istanti. Di | notte | tempo mentre tutte dormivano, tranne due o tre che |
Caracciolo De' Principi di Fiorino, Enrichetta -
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| notte | precedente era stata piovosa; ma quando Rossella giunse ad |
Mitchell, Margaret -
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I treni arrivavano e partivano a tutte le ore. Di | notte | le fornaci ardevano e i martelli battevano ancora per molto |
Mitchell, Margaret -
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champagne portato malgrado il blocco e addii lagrimosi. Di | notte | le strade buie risuonavano di musiche che venivano dai |
Mitchell, Margaret -
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venisse e la facesse addormentare. Al mattino, dopo una | notte | dal sonno interrotto, sentiva una spossatezza generale; per |
Il romanzo della bambola -
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e che già un primo corpo d'armata sarebbe partito nella | notte | per la frontiera occidentale, il povero vecchio asciugò una |
D'Ambra, Lucio -
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era tiepida, quasi già calda, e la calma profonda della | notte | serena invitava alla marcia. Passai d'innanzi alla |
D'Ambra, Lucio -
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a causa della sua timidezza. E restava poi sveglio tutta la | notte | a pensare alle galanterie che avrebbe potuto dire: ma |
Mitchell, Margaret -
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senza accompagnatrice. Rimasero fuori quasi tutta la | notte | e finalmente tornarono a casa dicendo che il cavallo aveva |
Mitchell, Margaret -
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quest'idea. Udí rientrare la servitú al cader della | notte | e le sembrò che i preparativi della cena fossero molto |
Mitchell, Margaret -
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Ho saputo che tutti gli uomini che erano fuori quella | notte | hanno l'intenzione di questa visita, e credo che abbiano |
Mitchell, Margaret -
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da ridire contro di lui. Si comportò molto bene quella | notte | in cui ci salvò la pelle. È Rossella che mi piace poco. È |
Mitchell, Margaret -
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È troppo presto per poter dire qualche cosa. Giunse la | notte | soffocante. Non un soffio d'aria; le fiaccole di pino |
Mitchell, Margaret -
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di capelli di Carey da mandare a sua madre ad Alabama. La | notte | trascorse; Pitty e Rossella avevano la schiena indolenzita |
Mitchell, Margaret -
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aveva udito dire: - Delirio. Dov'è il capitano Butler? La | notte | fu tenebrosa; poi venne la luce. A volte era lei che stava |
Mitchell, Margaret -
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era veramente impreparata a ciò che vide. Sul tavolino da | notte | era una bottiglia di whisky semivuota e l'odore dell'alcool |
Mitchell, Margaret -
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cadde nelle strade, esse fuggirono nelle cantine; e quella | notte | cominciò l'esodo delle donne, dei bambini e dei vecchi |
Mitchell, Margaret -
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letta quella notizia, dormirono ugualmente quella | notte | i loro sonni tranquilli. Io solo ebbi, nella mia notte, |
D'Ambra, Lucio -
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sei mesi prima del più leggero moto tellurico. Così quella | notte | io previdi — profetica anima mia! — quello che sei mesi |
D'Ambra, Lucio -
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guastarsi da un momento all'altro e che l'ombra della | notte | favorisce intemperanze delle folle rivoluzionarie, Sua |
D'Ambra, Lucio -
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derrière lequel se passe quelque chose. Io conobbi quella | notte | la suggestione che esercita la porta di una cabina di |
D'Ambra, Lucio -
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ho raccontata. Se l'insonnia di un re è legittima, in una | notte | come quella non apparirà meno legittima, io credo, |
D'Ambra, Lucio -
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era certo per Rolando pensiero intollerabile. Trascorsi la | notte | in queste mie inquietudini senza osare di portare sollievo |
D'Ambra, Lucio -
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col volto fresco di chi ha riposato tranquillamente la | notte | intera e intento a radersi, con un rasoio di sicurezza |
D'Ambra, Lucio -
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Già sorrideva fra loro, nella sera che scendeva, nella | notte | che s'apriva, il primo quarto di luna di miele. Già Rolando |
D'Ambra, Lucio -
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venuta subito. Zia Pitty mi ha detto ieri sera e... Questa | notte | non ho potuto dormire pensando che era una cosa terribile. |
Mitchell, Margaret -
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ancora il broncio, ma sorridendogli con gli occhi. - Quella | notte | siete stato odioso e non vi perdonerò mai. Lasciarmi sola |
Mitchell, Margaret -
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tristezza. - Sinceramente, Rossella, non vi pare che quella | notte | siete stata abbastanza egoista? Pensate: con tutto ciò che |
Mitchell, Margaret -
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