Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Palazzo della  Notte  Salone vasto, bizzarro, di una magnificenza austera,
da destra, all'altezza del primo ripiano, la Gatta). LA  NOTTE  Chi va là? LA GATTA (lasciandosi cadere sfinita sugli
di marmo) Sono io, comare Notte.... Non ne posso più.... LA  NOTTE  Che hai, figliuola mia?... Sei pallida, magra, coperta di
per avvertirvi; mai temo che non ci sia più rimedio.... LA  NOTTE  Che c'è?... Che cos'è successo?... LA GATTA Vi ho già
Tyltyl verrà qui a chiedervi l'Uccellino Azzurro.... LA  NOTTE  E se anche venisse?... Questo non vuol dire che ce l'abbia
Uccellino Azzurro, a noi non resterebbe che sparire.... LA  NOTTE  Dio mio, Dio mio, in che brutti tempi viviamo!... Non ho
a sviare la loro attenzione o ad atterrirli.... LA  NOTTE  (ascoltando un rumore che giunge dal di fuori) Che cos'è
poco sofferente.... TYLTYL Buongiorno, signora Notte.... LA  NOTTE  (offesa) Buongiorno? Non ti capisco.... Potresti dirmi, mi
Son suoi questi bambini?... Come sono graziosi!... LA  NOTTE  Sì: questo è il Sonno.... TYLTYL Perchè è così grasso?...
questo è il Sonno.... TYLTYL Perchè è così grasso?... LA  NOTTE  Perchè dorme bene.... TYLTYL E l'altro che si nasconde?...
si copre il viso? ... È malato?... Come si chiama?... LA  NOTTE  È la sorella del Sonno.... Ma è meglio non nominarla....
Ma è meglio non nominarla.... TYLTYL Perchè?... LA  NOTTE  Perchè ha un nome che si sente poco volentieri.... Ma
Sì, signora, se non le dispiace.... Vuol dirmi dov'è?... LA  NOTTE  Non lo so, bambino mio.... Posso soltanto dirti che qui non
Vuole per piacere consegnarmi il suo mazzo di chiavi?... LA  NOTTE  Ma ti pare, caro bambino, ch'io possa consegnar le mie
conoscere all'Uomo, se l'Uomo glieli chiede.... Lo so... LA  NOTTE  Chi te l'ha detto?... TYLTYL La Luce.... LA NOTTE La
so... LA NOTTE Chi te l'ha detto?... TYLTYL La Luce.... LA  NOTTE  La Luce!... Sempre la Luce!... Che cosa c'entra lei?... IL
Andiamo, via, signora, mi dia le chiavi, per piacere.... LA  NOTTE  Hai almeno un contrassegno?... Se l'hai, mostralo....
TYLTYL (toccandosi il cappello) Ho il Diamante.... LA  NOTTE  (rassegnandosi all'inevitabile) E sia!... Eccoti la chiave
IL PANE (molto preoccupato) C'è forse pericolo?... LA  NOTTE  Se c'è pericolo?... Io stessa, vedi, non saprò come trarmi
Notte, permettetemi di rivolgervi una domanda.... LA  NOTTE  Dite pure.... IL PANE In caso di pericolo, da che parte si
In caso di pericolo, da che parte si può fuggire?... LA  NOTTE  È impossibile fuggire. TYLTYL (prendendo la chiave e
qui.... Che cosa c'è dietro a questa porta di bronzo?... LA  NOTTE  Credo che ci sieno i Fantasmi.... Da tanto tempo non è
la Notte, rincorrendo gli Spettri, grida a Tyltyl): LA  NOTTE  Presto! Presto!... Chiudi la porta, se no scappano tutti, e
Pane fugge via a gambe levate urlando dallo spavento). LA  NOTTE  (acciuffando tre degli Spettri) Venite qua, voi....(a
un'altra porta) E dietro a questi, che cosa c'è?... LA  NOTTE  Perchè vuoi saperlo?... Te l'ho già detto, l'Uccellino
necessario usare molta prudenza nell'aprire?... LA  NOTTE  No, non è il caso.... Se ne stanno là, dentro quiete
vien fuori nessuno). TYLTYL Perchè non vengono fuori?... LA  NOTTE  Te l'ho detto, sono quasi tutte sofferenti e scoraggite....
Guarda! Una piccina che scappa!... Chi è?... LA  NOTTE  Nessuno d'importante.... È la più piccola di tutte, è il
accanto) Guardiamo un po' che cosa c'è qua dentro.... LA  NOTTE  Bada, là dentro ci sono le Guerre.... Sono più che mai
veduto!... Vengono fuori tutte!... Aprono la porta.... LA  NOTTE  Venite qua, tutti!... Fate forza!.. Che fai tu costì,
No, non credo che l'Uccellino Azzurro sia là dentro.... LA  NOTTE  E Come potrebbe fare a starci?... Lo mangerebbero
TYLTYL Io devo veder tutto.... La Luce vuole.... LA  NOTTE  La Luce vuole così!... è facile a dirsi per chi ha paura e
verso quest'altra porta. Che cosa c'è là dentro?... LA  NOTTE  Qua dentro stanno rinchiuse le Tenebre e i Terrori....
le Tenebre e i Terrori.... TYLTYL Si può aprire?... LA  NOTTE  Sì, certo.... Anch'essi, come le Malattie, sono tranquilli,
gettando uno sguardo nella caverna) Non c'è nessuno.... LA  NOTTE  (guardando essa pure dentro alla caverna) Ebbene, Tenebre,
fondo alla caverna) Dio! Mettono spavento a guardarli... LA  NOTTE  Sono incatenati.... Essi soli non hanno paura dell'Uomo....
qui è ancora più cupa. Che cosa c'è qua dentro?... LA  NOTTE  Dietro a questa porta ci sono molti Segreti.... Se proprio
chiudono a forza la porta). Oh che cosa ho visto!... LA  NOTTE  Che cosa? TYLTYL (sconvolto) Non so, ma metteva
occhi.... Chi era il gigante che voleva acciuffarmi?... LA  NOTTE  Probabilmente era, il Silenzio; ce l' ha lui in custodia
Sì. Non avrei mai creduto.... Ho le mani gelate.... LA  NOTTE  Vedrai qualcosa di ancora più terribile se ti ostini a
a questa?... Ci sarà qualcosa altrettanto orribile?... LA  NOTTE  No.... Qui c'è un po' di tutto.... Ci metto le Stelle
Canto degli Usignoli!... Dev'essere proprio questa.... LA  NOTTE  Apri, apri pure, se vuoi.... Tutte cose innocue.... (Tyltyl
MYTYL Chi sono quelli laggiù che si vedono appena?... LA  NOTTE  Sono i Profumi della mia ombra.... TYLTYL E quegli altri
E quegli altri che sembrano fatti di vetro filato?... LA  NOTTE  Sono le Rugiade delle foreste e delle pianure.... Ma ora
la porta di fondo) Eccoci al grande portone centrale.... LA  NOTTE  (con accento solenne) Non aprirlo!... TYLTYL Perchè?... LA
(con accento solenne) Non aprirlo!... TYLTYL Perchè?... LA  NOTTE  Perchè è proibito. TYLTYL Allora è segno che là dentro c'è
c'è l'Uccellino Azzurro.... La Luce me l'aveva detto.... LA  NOTTE  (maternamente) Ascoltami, bambino mio.... Sono stata finora
quella porta!... TYLTYL (un poco scosso) Ma perchè?... LA  NOTTE  Perchè voglio salvarti.... Perchè nessuno, intendi, nessuno
Abbiate pietà di noi!... Ve lo chiedo in ginocchio.... La  Notte  ha ragione.... LA GATTA State per sacrificare la vita di
Mytyl per la mano e scappate con lei.... Ora apro LA  NOTTE  Si salvi chi può!... Presto!... Presto!... (Fugge). IL PANE
(Mytyl e gli altri accorrono. Entrano tutti, meno la  Notte  e la Gatta, nel giardino maraviglioso). Guardateli!.... Son
soli fra tutti, non hanno preso neanche un uccellino. La  Notte  e la Gatta, rimaste sole, risalgono verso il fondo,
il fondo, guardando ansiosamente verso il giardino). LA  NOTTE  Non l'hanno mica preso, spero?... LA GATTA No, lo vedo
solamente di giorno, ossia sotto l'azione della luce. Di  notte  fanno il contrario. Continuano bensì a respirare gaz acido
si tengono questo, e mandano via quello. Perciò di  notte  guastano l'aria, invece di purificarla. Quindi capisci come
delle foglie qual vantaggio reca agli animali? Di  notte  la respirazione delle foglie si fa come di giorno? - È ben
si fa come di giorno? - È ben fatto tener vasi di fiori la  notte  nelle camere ove si dorme?
a giocare in soffitta, Nicoletta avrebbe dovuto passar la  notte  sul tetto! - Altro che la notte!... - rinforza Maurizio. -
DICEMBRE L'anno finisce! Nella  notte  buia, mentre Villa Castelli dorme e tutte le finestre sono
lento e grave della, campana che batte la solenne ora della  notte  Don, don, don.... addio giornate trascorse tanto presto nei
e dai paesi, le canzoni che raccoglie nel suo cammino. Di  notte  il fiume chiacchiera sottovoce coi i pioppi e con le canne
burrasca! Io so sparare il fucile! - Io vado da solo e di  notte  nei boschi... E non era vero niente di tutto ciò. Lo
La mucca vicina alla buona Morella, le aveva dato nella  notte  una cornata in un occhio. Ora la bestia perdeva sangue e
e rumori! rondinella vuol lavorare in pace. Ancora una  notte  riposa raccolta in se stessa appoggiata, a una gronda; ma
ROBERTO GIANNETTA MADDALENA PIERINA PAOLINA ENRICHETTA LA  NOTTE  IL SONNO LA MORTE LA QUERCIA L'OLMO IL FAGGIO IL TIGLIO
pioggie, minacciava di portarselo via. Si lavorò tutta una  notte  per respingere l'impeto delle acque, con pericolo della
2. La concimaia sia poco lontana dalla stalla; e a  notte  di essa, se torna possibile. Altrimenti si copra con una
non ho 32 Un anno hanno le pere 33 L'una andava 34 L'altra  notte  Lupo Lino 35 Il ghiro Gigi 36 Un galante gorilla 38 Al
vedeva molta gente e faceva i ritratti agli uomini. La  notte  sognava gli angeli e il giorno faceva i ritratti agli
a nessun patto accettare; contento di poter dormire una  notte  sulle foglie secche, come una volta il romeo che tornava di
contento, a dir poco, ch'io avessi preferito nella passata  notte  la sua umile dimora a quella del curato medesimo. Allora
di quali fantasimi fosse agitata e piena per lei la  notte  che seguì quel terribile giorno, nessuno il potrebbe
Nicoletta si sveglia, dopo una  notte  tranquilla e calma, vede vicino al suo lettino Francesco e
aver fallito il cammino: ero solo, né sapendo se, prima di  notte  fatta, mi fosse possibile di giungere al villaggio il più
manto dell'inverno il nostro sole. L' atmosfera, la  notte  innanzi irrigidita per lo spirare d' un acuto, gelido
lontano paese. E la neve, già promessa dal rovajo della  notte  precedente, cominciava a cader fitta, quieta, a larghe
angolo di cielo azzurro, con una stella di pace, quando la  notte  è buja e l'aria carica di nubi nere. Maria si mise per una
e se v' accontentate d' un povero cantuccio per questa  notte  bussate a una porticina qui poco lontano, la seconda,
il perchè. Si gettò dunque sul letto, ma per tutta la lunga  notte  non potè chiuder gli occhi al sonno, nè trovar un istante
stette ancora per lungo tempo in quello steso luogo; chè la  notte  era bella e stellata, e il suo cuore commosso da mille
di sua madre, che ancora teneva nascosto in seno, dalla  notte  fatale in cui era fuggita dalla casa del suo ultimo
venti lunghe miglia sotto la neve, appena potrò prima di  notte  tirar innanzi fino a quella cascina ch' è laggiù. » « Vi
di potere almeno arrivare presso al suo paese, prima che la  notte  fosse venuta. Pensava che le sarebbe stato impossibile
cominciava a calar al basso, e in mezzo al fosco della  notte  e allo smorto biancheggiar delle nevi, parve a Maria di
turbava il silenzio mortale di quella desolata riva. La  notte  era già alta; l'uragano cessato; solo testimonio di vita
che qualche mal capitato zerbino le augurasse la buona  notte  o le stendesse la mano indiscreta; in somma, una di quelle
addormentata profondamente. Marta stette a vegliare tutta  notte  presso il capezzale della fanciulla. La mattina seguente,
febbre di consunzione si manifestarono nell' ammalata: la  notte  l'aveva passata senza sonno; al letargo del giorno innanzi
esser più semplice, nè so che incanto avesse. A un'ora di  notte  arrivò alla parrocchia, e scavalcò all'uscio d'una povera
luce sarà. Anche la più tenebrosa e spaventosa porta della  Notte  s'apre, infine, sul più meraviglioso dei giardini, sul
nero, quello dell'Avvenire è diventato rosso, quelli della  Notte  sono morti, e quello della Foresta non l'ho potuto
padre suo? Egli dunque partì. Maria, che in tutta quella  notte  non aveva mai potuto chiuder occhio, s' era levata col
potrei non amarvi? Ma ditemi, prima, che avete passato una  notte  quieta, che state meglio d' jeri.... » « Si, sì! Sto bene,

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