. SIGNORILITÀ PREFAZIONE Questo libro, intitolato «Signorilità», non è destinato alle milionarie, che sono in esigua minoranza nel nostro bel paese; è destinato
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Qui non è il caso di parlare di prodotto nazionale, giacchè il thè non prospera sotto il nostro cielo. Alcune signore si rivolgono a italiani che
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del nostro portinaio» e ciò non deve essere, se in casa ci sono dei bambini e se non esiste giardinetto o terrazzo, dove essi possano trascorrere parte
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, solidi, che non sciupano il tessuto, né rovinano il muro, e tendiamo il nostro scialle. Vogliamo limitare signorilmente una bella anticamera 1830
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odore punto gradevole... che si fa sentire specialmente al mattino, dopo il rinchiuso della notte. È consigliabile quindi, se il nostro gusto personale
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un liquido disinfettante, indicatoci dal nostro medico o dal nostro farmacista, può avere parati, pavimenti, materassi, ecc. in perfette condizioni di
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. Nel dare un valore a quella parte del nostro attivo e del nostro passivo che non sia in contanti, o non abbia un valore fisso e immutabile, chiediamo
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provvista, e che è facile procurarsi, specie in campagna. Ma se, invece, si tratta di ospiti caduti dal cielo in un nostro villino solitario, dove non
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del trono Giapponese, l'attuale sovrano regnante, Hiro Hito, venne a Roma, ospite del nostro Re, l'Ambasciatore e la leggiadra Ambasciatrice offrirono
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fatta tenendo conto specialmente delle stagioni, sia per abbondanza o meno delle materie che danno calore, sia perchè il nostro corpo ha bisogno di
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sono ricevuti in alta uniforme; d'or innanzi gli ufficiali del nostro glorioso esercito lo saranno del pari. Nelle funzioni in S. Pietro (beatificazioni
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Fu la Regina Madre a inventare la festa delle uova, pel nostro Sovrano allora bambino. Ella ne faceva acquistare (oppure ne sceglieva col suo gusto
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intimo del salotto, formano una nota bella e gentile, che rallegrerebbe molto il nostro Duce. Questa partecipazione sia riposta subito da babbo e mamma e
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ingrandiremo e abbelliremo. Potremo continuare ad essere signori anche così... ed essere felici, perchè il nostro giovane, sano amore, supplirà ai saloni dorati
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nostro Re ai loro ricevimenti di nozze. Adesso il vestito non va generalmente più bianco, ma di colore di moda, escluso però il nero, anche se è di
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Conveniamo sinceramente che tutte noi diamo tanto alla vita, e poco o nulla a Dio e all'eternità. Dal nostro risveglio al nostro riposo, è un
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rispettare la vecchiaja, l'amor materno, l'infermità, la fatica, la morte...». Quando incontriamo un funerale, fermiamoci un istante, dicendo in cuor nostro
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scampo, alle ragazze cinquantenni, che diventare «signore»!... Sotto il nostro bel cielo e col nostro buon senso italiano... noi dobbiamo saperci
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nostra mentalità e il nostro sangue sano e forte, è fratello gemello dell'amore; ricordate che le leggerezze, le scaramuccie spesso ambigue, poco
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cercare di persuadere le domestiche del perchè hanno fatto male o agito male, comportandosi in quel dato modo; facendo vedere il nostro dispiacere nel
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, interrotta da riposo, ma non da ozio. 2. Come l'acqua e il pane sono necessari al nostro sostentamento, l'aria ed il sole sono indispensabili alla nostra
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aver fatto tutto il nostro dovere, quando teniamo qui appunto il distintivo del fascio e dei sindacati. Anzi, non abbiamo fatto niente, perchè il
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interiore, che è la vita vera, molto più che se avessimo dato cento o cinquecento lire a una sottoscrizione, in cui figura il nostro riverito nome... E
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davanti alla finestra aperta, mantengono fino alla più tarda età il nostro corpo agile, forte, e, usando un termine sportivo, in «forma» perfetta. Questi
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Tempo addietro S. A. R. il Duca d'Aosta, l'affettuoso condottiero della 3ª Armata e uno dei migliori amici del Fascismo, parlando al Suo e nostro
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dell'animo di un nostro bimbo, spesso riproduce il capriccio, il moto cattivo dell'animo nostro e dei nostri padri, e che, allora, egli non va castigato
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, che è nostro dovere, quello di prepararsi a dare sorridendo anche la vita, per l'Italia, per il Re, per il Duce!!...
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, coraggiosamente, sapendo che Dio dà e ritira le ricchezze, in quanto possano servire al nostro posto nel mondo, e al nostro miglioramento. E potrei continuare
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, Dio non ci ascolta», è ingiuriare e bestemmiare Iddio, nostro padre amoroso!... è ingiuriarlo peggio di quanto possa fare un ignorante facchino
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Accademia della crusca
