Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: nostro

Numero di risultati: 43 in 1 pagine

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Un eroe del mondo galante

227761
Alberti, Luigi 5 occorrenze
  • 1876
  • Successori Le Monnier
  • Firenze
  • teatro - commedia
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Spero che il signor Marchese sarà persuaso che per parte sua non occorrevano né scuse né riparazioni. Del resto, il nostro comune amico mi ha già

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Sollecitatevi però, ve ne prego, Avvocato; andremo poi tutti insieme in giardino. Voglio far vedere al signor Marchese il nostro piccolo parco

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E quella cara, quella carissima fanciulla, la figliuola del nostro Ministro, con la quale mi dicesti che stavi per combinare in breve un brillante

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Sì, Avvocato carissimo! La donna francese ha in sè qualche cosa di così piccante, di così seducente, che attrae nostro malgrado. E poi quella

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Andiamo, andiamo, è tempo di raggiungere la Contessa; parleremo di tutto al nostro ritorno stasera.

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Il Corriere della Sera

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AA. VV. 1 occorrenze

(Nostro carteggio particolare)

XII legislatura – Tornata del 21 giugno 1876

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Biancheri 9 occorrenze
  • 1876
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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, quanti ne possiede felicemente il nostro Governo per dare il suo giudizio sulla linea di Montedoro.

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interprete di un vivissimo bisogno di una delle principali regioni del nostro regno, di una regione sopra cui è specialmente importante che il Governo

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Cavalletto. Se le finanze del nostro regno fossero floridissime, e se preoccupazioni europee non ci suggerissero molta prudenza nelle spese, le

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Per tali difficoltà il vasto progetto già da un pezzo ideato non avrebbe potuto essere in questo punto eseguito. L'idea superava ogni nostro potere.

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pericolose per il bene del nostro paese.

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, vogliamo noi restare lungamente in una condizione di cose, la quale essenzialmente non risponde ai bisogni del nostro paese? E, badiamoci, abbiamo

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, bene avrebbero fatto sentire la voce loro, e ci avrebbero scongiurato a smettere il nostro proposito, se fosso stato nocivo alla scuola.

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sì che il nostro paese presenta una maggiore solidità, una maggiore sicurezza di altri. Per queste ragioni, tutte le volte che vedo fare delle leggi

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del nostro Tesoro, e senza impazienza sappiamo e vogliamo contare col tempo, elemento indispensabile per creare le istituzioni durature.

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XII legislatura – Tornata del 1 maggio 1876

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Biancheri 22 occorrenze
  • 1876
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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colleghi alle nobili e pietose parole pronunziate dal nostro onorandissimo Presidente.

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Gregorio Ugdulena, nostro collega carissimo, erano fedeli al culto e sapevano intendere ogni più ardito slancio della ragione e per concordarmi

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giacchè il compianto che sorge unanime da questa Camera, lo ripeto, credo che basti ad onorare la memoria dell'estinto nostro collega Asproni.

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, nel deplorare la perdita dell'egregio nostro collega Giorgio Asproni.

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lungo il nostro cammino di gloria e di dolore, io non voterei la proposta dell'onorevole guardasigilli,

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sorge sulla sua bara, nè vorrei che la proposta dell'onorevole guardasigilli si credesse di maggiore onore di quello che è l'unanime nostro compianto.

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nell'interno di questo recinto, nel quale tuonò tante volte la voce del nostro compianto collega, e sempre per la sacra difesa della patria e della

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bandiera, la quale sventola al di fuori del nostro recinto, attestasse al pubblico, velata a lutto per molti giorni, il dolore dei rappresentanti del paese.

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Mariotti. Perchè la memoria del nostro collega sia da noi tutti concordemente onorata, aderisco all'invito fatto dall'onorevole Bonfadini. Io per

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allorchè ci sta innanzi aperta la tomba di un nostro collega; io ho fede nella cortesia dell'egregio collega Bonfadini, che egli si compiacerà di non

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L'onorevole Bonfadini ha ricordata la perdita, che tutti abbiamo compianto, dell'onorevole nostro collega Raeli, e vorrebbe fare colpa a noi se il

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gara portare il tributo del nostro compianto, del nostro affetto per il collega Asproni.

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nell'esercizio delle sue funzioni, si dia anche un segno esterno di questo lutto nostro per avere perduto un collega, e che si mettano le gramaglie alla

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Nicotera, che possa autorizzare questa supposizione; nè avrei certo voluto cominciare questa abitudine in occasione della morte di un nostro collega.

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atta a togliere ogni disparere in ogni circostanza come questa, in cui avrei voluto che tutti potessimo insieme tributare il nostro cordoglio per la

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la morte di un nostro collega, non era lui che dovesse venire a mutare in divisione quello che era prima una salda e coscienziosa unione degli animi

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sento quindi il dovere di deplorare la questione sollevata davanti alla tomba di un nostro collega.

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vogliono associarsi alla deputazione, possano prendere parte al corteo funebre, e rendere quest'ultima onoranza al compianto nostro collega. La casa del

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Io credo che l'adottare la proposta dell'onorevole Della Rocca ci porterebbe a conseguenze erronee, a conseguenze contrarie al nostro diritto

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Ora questa proposta, per le ragioni già dette, mi pare per lo meno anormale e contraria al sistema legislativo nostro; quando si vota una legge, si

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ormai costituivano nel nostro sistema giudiziario ed amministrativo un grave disordine ed una funesta perturbazione, sia per la frequenza soverchia e

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Piuttosto con tutta franchezza esplicitamente vi apriremo l'animo nostro; voi sarete liberi di approvarci, oppur no. Questo sarà il sistema, al quale

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UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA

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Bazzero, Ambrogio 6 occorrenze

nostro illustre signore desiderando partecipare coi vassalli dell'inclita signorìa la grazia, il gaudio, la letizia avuta e concessa dall'onnipotente

stringicore ineffabile, quasi a scongiurare un pericolo: - Non sono la tua sposa? E perché l'angiolo nostro preghi per noi, forse vuoi dire che le

, - disse: - quello che lesse il nostro araldo è quanto noi pensammo e pensiamo. La festa fu celebrata nella chiesa a maggior lode di Dio, il quale ci diede

? Ugo aveva avuto poca vita per la sua anima procellosa: eppure era già stanco: amava ed odiava! - In questa prima parte del nostro racconto il

Baldo, questo è Aginaldo, quell'altro il Montanaro. Messere, per amore del nostro santo protettore, state saldissimo contro Baldo! Messere, l'altro è

donna, la spada, la vittoria. Preghi coll'ardore del nostro sole adorato: getti le gioie e gli ori come il villano getta la semente: le donne si