, cuocere i cibi. Ben il 28 per cento se ne va negli sciacquoni dei nostri gabinetti. Il 14 per cento lo usiamo per innaffiare vasi fiori, piccoli orti
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Già, ma perché l’acqua, ghiacciando, si dilata? Di solito nei nostri cassetti stanno più cose se le disponiamo in ordine, mentre ce ne stanno di meno
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È sicuro però che le macchine, intese in senso ampio, cioè includendo per esempio anche i sistemi che portano acqua pulita nei nostri alloggi o
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Il quinto più ricco dei nostri contemporanei mette in tavola il 45 per cento della carne e del pesce, il quinto più povero il 5 per cento. Il quinto
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Lo specchio: difficile immaginare qualcosa di più semplice, ma anche di così magico. In casa ne abbiamo parecchi. Quello del bagno conosce i nostri
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azione i nostri schiavi meccanici. Però è anche giusto ricordare che queste disuguaglianze vergognose non sono colpa della tecnologia ma della
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delle piante, che usano gli aromi per attrarre o respingere gli insetti. Ma l’evoluzione culturale all’olfatto e al gusto, i nostri due sensi chimici
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profumi, dai più sofisticati ai più stucchevoli: fragranze che di volta in volta riflettono i nostri stati d’animo, i nostri umori e persino le
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Ecco, ora conosciamo un po’ meglio i nostri schiavi elettrici. O almeno sappiamo dove, discreti e senza pretese, se ne stanno nascosti.
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immagine scomposta in 28 linee (da confrontare con le 625 dei nostri televisori e con le 1250 dell’alta definizione) tramite un sistema che riprendeva
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Erik Kandel ha studiato i meccanismi molecolari della memoria di neuroni ne ha solo 20 mila. Ancora più importante è però come i nostri 100 miliardi di
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Quando il cellulare è acceso, il gestore telefonico conosce dunque tutti i nostri movimenti in tempo reale. Quando lo spegniamo sa dove eravamo nell
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Poche cose ci identificano come le interrogazioni che gli sottoponiamo: è facile dedurne i nostri interessi, il lavoro che facciamo, il nostro
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giorno in cui questo motore di ricerca conoscerà i nostri gusti meglio di noi stessi. Così potremo domandare a Google anche quali studi scegliere, che film
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, invisibile ai nostri occhi. Fu Nick Holonyak, un pioniere dei transistor, a sviluppare nel 1962 alla General Electric il primo diodo a luce rossa. Dieci
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, come spesso succede nel caso di scoperte importanti, fu molto semplice. Era risaputo che quando nei nostri tessuti c’è dell’istamina, si ha
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mano quei 3-5 kilowatt di potenza elettrica, se i nostri schiavi energetici e tecnologici all’improvviso scendessero in sciopero, è facile immaginare
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, mattone fondamentale della chimica organica. Ma anche l'ossigeno, il ferro, il calcio, il fosforo e tutti gli altri: per ciò che riguarda i nostri
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lentamente e i nostri piselli si manterranno in buone condizioni per molti giorni. Però non bisogna esagerare. Gli avocado sotto i 7 °C diventano neri
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trasporti circa un terzo e gli usi civili un po’ più di un terzo. I nostri schiavi domestici si mimetizzano in gran parte sotto l’espressione “usi
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Accademia della crusca
