: stavamo trasportando alla fossa comune il corpo di Sòmogyi, il primo dei morti fra i nostri compagni di camera. Rovesciammo la barella sulla neve
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scandivano i nostri passi stanchi ogni mattina e ogni sera; e vociferava in tedesco imperiosi comandi ad uno stuolo di schiavi inesistenti. _ Alzarsi, porci
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geografici, e una notizia che, se vera, ai nostri orecchi suonava poco meno che disastrosa. L' interruzione dei binari era poco lontana da una località
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tipo di pidocchi hanno una macchiolina rossa sul dorso: secondo una piacevolezza che veniva ripetuta instancabilmente dai nostri clienti, essa, osservata
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sopraggiungere della primavera aveva invaso tutti i nostri giacigli: stavano annidate di giorno nelle fenditure dei muri e delle cuccette di legno, e
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tasche i risparmi nostri e di cinque o sei compagni. Infatti, che cosa avremmo trovato alla frontiera? Non si sapeva, ma da quanto avevamo visto fino
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verso l' Occidente". Il rimpatrio dei militari alleati era ormai finito, ma altri convogli arrivavano e partivano verso sud sotto i nostri occhi
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nostri sei piatti, comuni piatti di terraglia che i russi avevano a suo tempo distribuiti come casermaggio. Camminavamo nel buio, attenti a non perdere
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. Fu fatto un rapido censimento dei nostri averi. Non era molto: otto rubli fra tutti. Era difficile stabilire quale fosse il loro potere d' acquisto
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. Viveva come i nostri lontani progenitori: tendeva trappole alle lepri e alle volpi, si arrampicava sugli alberi per nidi, abbatteva le tortore a
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estasi scenica, i suoi atti di allora. L' agguato, e la mischia fulminea e atroce, eccole ripetersi sotto i nostri occhi: l' uomo, dal volto trasfigurato
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, della conclusione dei nostri lunghissimi errori. Venne in due modi nuovi e insoliti, da due parti, e fu convincente e aperto e dissipò ogni ansia. Venne
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stazione di Staryje Doroghi. Il treno c' era, ci aspettava, non era una illusione dei nostri sensi; il carbone c' era, l' acqua anche, e la locomotiva
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dall' usta. Si cucinava come i nostri proavi, su tre sassi: e poiché spesso mancavano, ogni vagone finì coll' avere la sua propria dotazione
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specie di perforare inutili confini. Ma, per un altro verso, il fatto di sentire per la prima volta, sotto i nostri piedi, un lembo di Germania: non di
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