- Colpa di noi altri genitori, che abbiamo conservato e accresciuto il patrimonio ai nostri figliuoli: novanta su cento riescono asini e villani.
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- Per conseguenza, secondo voi, noi altre donne non dobbiamo amare senza far prima i nostri conti?
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- Mi dispiace però di non sapere come recarmi alla villa Gioiosi... I nostri cavalli dovranno rifare la strada da qui a Napoli... Ah, qui dev'esservi
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«Visto il R. Decreto-legge 29 agosto 1925, n. 1505 su proposta del nostro ministro segretario di Stato per le Finanze, di concerto coi nostri
conti verso i tribunali. Alcuni dovranno anche rispondere di atrocità usate contro prigionieri nostri. Un nostro ufficiale mori sulla strada per non
La piena dei nostri fiumi segue il suo corso normale. Il Po, pur accelerando la sua decrescenza, mantiene ancora la sua imponenza minacciosa. Alcune
, come l'Ollivier, il Sybel e il Friedjung, peccarono a favore dei loro eroi francesi, germanici ed austriaci ben più dei nostri autori, molto più severi
Occorre anzitutto evitare gli errori del passato. Per ciò si deve avvertire che il linguaggio, del quale ci serviamo ad esprimere i nostri pensieri
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che si affacciano ai nostri occhi!
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Se siamo trasportati in una vettura, vediamo gli alberi sfilare dinanzi ai nostri occhi, e diciamo che essi si muovono relativamente a noi; ed è la
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Si tratta di un'antica questione già dibattuta nella filosofia greca tra gli ELEATI e gli ERACLITEI, ed in altra veste rinnovata ai nostri tempi fra
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sensibilmente fissi avvengano secondo leggi diverse da quelle espresse dai nostri
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confermata vanno ai giorni nostri crescendo.
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un certo limite al modello di una delle suddette figure geometriche; si trova anzitutto un limite relativo ai nostri sensi, che tuttavia può venire
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Principalmente la prima e la terza proprietà della retta, valgono a definirla rispetto ai nostri sensi, del tatto e della vista; mentre la seconda
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, Zanichelli, 1900.), attuata, in armonia coi nostri criterii pedagogici, negli «Elementi di Geometria» ( Bologna, Zanichelli, 1903; 2a ed., 1905.) da noi
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dai nostri istrumenti più perfezionati.
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più vicine, cioè quelle che hanno una parallasse apprezzabile coi nostri istrumenti:
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definito in modo trascendente rispetto a questa ed ai nostri sensi (p. es., all'organo tattile), sicchè l'ipotesi di un tale segmento non esprime
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diviso da due righe nere in quattro quadrati, uguali alle faccie dei nostri cubi. Il bambino apprende quindi che «per coprire il fondo della scatola
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Diciamo che le conoscenze dei nostri bambini sono obiettivamente le medesime, perchè essi si accordano nella previsione loro domandata, preparando
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dei nostri più antichi predecessori. Nessun argomento sembra più proprio di questo a stabilire irrefutabilmente che l'evidenza non ha alcun rapporto
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Ora supponiamo conosciute le dimensioni di un oggetto posto dinanzi ai nostri occhi. Di queste dimensioni la vista ci fornisce una certa conoscenza
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simmetria. Questo metodo fu perfezionato da D'ALEMBERT e da POISSON, e ripreso ai giorni nostri da BATTAGLINI, GENOCCHI, DARBOUX, SIACCI, ANDRADE, in varii
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dagli sviluppi positivi della dottrina, generalmente accolti come acquisto non contestato fino ai nostri giorni.
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trascendente) è infine l'estensione al campo astronomico della Dinamica terrestre di GALILEO. Appunto questo sviluppo estensivo spiega ai nostri
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Ed invero gli scarti sopra riferiti, benchè praticamente minimi, sono ancora apprezzabili coi nostri delicati istrumenti e superano i limiti d'errore
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Ma infine ne è uscita ai giorni nostri una conseguenza assolutamente imprevista da coloro che la promossero, cioè una critica nuova di quegli stessi
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quantitativo È vero che il riconoscimento di questo non ci è consentito dalla ottusità dei nostri sensi, fortunata circostanza che ci vieta di mettere a
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Già dicemmo come questo lato negativo del positivismo che pure sembra raccogliere il maggior favore, sia ai nostri occhi il più debole. La critica
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, fino ad oggi, in accordo colle osservazioni dei moti planetari (cfr. cap. V, § 29), ma che, come vedremo, si riaffaccia ai giorni nostri in una nuova
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Perchè i fenomeni luminosi non si adattano ad essere spiegati col movimento della materia che cade sotto i nostri sensi, l'ipotesi dell'emissione
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. Assorti nella vista grandiosa, che ricompensa tutte le fatiche, i nostri uomini abbandoneranno ogni discussione fino al momento in cui il desiderio
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. Perchè al concetto di questa «libertà» si legano le idee direttrici che stanno a base dei nostri apprezzamenti morali.
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sopravveniente (tentazione) coll'inibirne l'effetto sul nostro volere; per modo che questa responsabilità svanisce quasi ai nostri occhi se l'azione fu mossa da un
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Disgraziatamente questa veduta trascendentale dell'anima dominò fino ai nostri giorni la controversia del libero arbitrio, la cui storia si riattacca
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Queste ultime conclusioni della filosofia classica, sono ai nostri occhi molto istruttive. Poichè ne esce fuori, per una parte, il riconoscimento del
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biologici ai nostri giorni.
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Basti per noi osservare come una felice reazione si operi, ai dì nostri, contro questa pusillanimità dello spirito moderno, e si affermi ormai
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Una fase di sviluppo ulteriore si può ritrovare infatti nella dottrina economica, nota ai giorni nostri col nome di “materialismo storico". La quale
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, ai nostri giorni, in una luce sempre più chiara, per opera di pensatori, i quali tendono ad emanciparli progressivamente dalla indeterminatezza, che
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Proseguiamo la rivista dei metodi che convengono ai nostri scopi. Al metodo storico si può, in un certo senso, contrapporre il metodo fisio
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sensazioni, e lo stato emotivo connesso, si affievoliscono nei ricordi; che insomma i nostri dati elementari, presi per riguardo ad uno stato di
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nostri sensi; in ispecie, per mezzo della supposizione psicologica, la realtà acquista un significato sociale(conformemente alla veduta comtiana).
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Accanto allo sviluppo artistico, ed indipendentemente da esso, lo sviluppo della Storia nel senso scientifico, progredisce ai giorni nostri
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È invece una irriducibilità qualitativa della materia, in ordine ai nostri mezzi sperimentali, il resultato a cui condussero le ricerche degli
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una realtà che si allarga e si allontana da noi, e sfugge alla vana pretesa di assoggettarla ai nostri sentimenti o alla nostra volontà.
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quegli antichi ricercatori sia oltrepassato. Imperocché le applicazioni industriali della Chimica recano, ai dì nostri, benefizii più larghi e
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Si ricominci la lotta, con uno sforzo della volontà! E se il pendio è ripido, se enormi crepacci dissimulati dalla neve si aprono sotto i nostri
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geometri antichi e moderni, da EUCLIDE fino ai nostri giorni (esclusi soltanto i più recenti autori critici). Bisogna diffidare delle definizioni che
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Accademia della crusca
