parole dei suoi strani ragionamenti. Questa la loro ardita essenza: tutta la natura che ci circonda non è se non una illusione dei nostri sensi.
Scienze
Pagina 13
In vero non si potrebbe così spiegare perché i nostri corpi e tutti i nostri apparati siano stati attratti verso il pavimento della stanza? Poi che
Scienze
Pagina 149
financo sembrarci folle, è necessario rifare tutti i nostri studi, fondandoli su i nuovi concetti. La via che può condurci alla nuova conoscenza non è
Scienze
Pagina 15
del Mondo che con la sua forza d'attrazione agì sul contenuto della nostra stanza, per modo che tutti i nostri istrumenti, insieme con noi, vennero
Scienze
Pagina 150
all'influenza di un campo di gravitazione la contemporanea caduta dei nostri strumenti, manifestatasi all'improvviso.
Scienze
Pagina 152
imperfezione dei nostri strumenti fisici, deve fallire. Ma una eccezione del tipo di quella cui abbiamo accennato parlando di «Mercurio» ci viene in
Scienze
Pagina 163
si manifestano ai nostri sensi e quanto è vario il gioco dei loro mutamenti incessanti! Tornano alla memoria le parole di Eraclito di Efeso (500-440
Scienze
Pagina 177
piano sono curve. Noi siamo abituati, sin dall'inizio dei nostri studi, a concepire il piano illimitato ed infinito. Imaginiamoci, ora, degli esseri
Scienze
Pagina 180
terza dimensione, concetto che i nostri esseri non posseggono affatto.
Scienze
Pagina 181
I nostri esseri bi-dimensionali e nella loro vita e nella loro struttura, hanno un patrimonio spirituale concettivo, anch'esso bi-dimensionale. Per
Scienze
Pagina 181
tale spazio in forma percettibile ai nostri sensi.
Scienze
Pagina 183
— pensiamo ai meridiani dei nostri mappamondi — questo cerchio comprende una superficie curva.
Scienze
Pagina 183
La nuova teoria giunse, per citare ancora una volta il Weyl come «una furiosa onda rivoluzionaria contro i nostri consueti concetti di Spazio, Tempo
Scienze
Pagina 187
Assorti nei nostri pensieri, guardiamo lo spettacolo magnifico: e l'occhio e il cuore, ricolmi di beata ebbrezza, tremano. Nell'anima, inconsapevole
Scienze
Pagina 2
anzi abitudinariamente cadon sotto i nostri occhi fenomeni nei quali tutto pare avvenga in modo del tutto opposto; il che ci fa sembrare strana la
Scienze
Pagina 22
Riprendiamo i nostri ragionamenti su la palla lanciata dal treno merci. Se essa deve ricadere su le mani del viaggiatore è logico pensare che ad ogni
Scienze
Pagina 23
quanto più nei nostri gabinetti esperimentali riesciamo a diminuire le influenze esterne agenti su i corpi in moto, cioè ad affinare le nostre
Scienze
Pagina 29
sicuramente sul valore dei nostri sistemi.
Scienze
Pagina 64
dunque indispensabile, per percepire un suono, la presenza di un mezzo elastico che lo trasmetta, tra l'oggetto che lo desta e i nostri orecchi.
Scienze
Pagina 71
la propagazione del suono richiede la presenza dell'aria tra l'oggetto che lo desta e i nostri organi uditivi; per la propagazione della luce non è
Scienze
Pagina 72
Sappiamo che per percepire la visibilità di un oggetto è necessario che esso invii verso i nostri occhi raggi di luce, propria o di una qualsiasi
Scienze
Pagina 72
movimenti susseguentisi in modo continuo crea ai nostri occhi l'imagine di una sola onda in moto.
Scienze
Pagina 75