Tutta notte son lasciati nella sordida guardina, non verranno liberati che al venir della mattina.
Ed infatti i muratori non risparmiano i sudori. Mimmo accorre indaffarato, ma vedete il risultato!
E vediamo don Florindo ritornar con aria afflitta (non è più gaio e lindo!) alla solita soffitta...
“Lavorar! Ricostruire!” Ma per Mimmo va a finire non diremmo proprio... in gloria il gran dì della vittoria.
Ma - perbacco! -, non lo ascolta quella bestia disinvolta, e su e giù, con aria amena, si diverte all’altalena.
Senza dir nè “ahi” nè “bai” dei compari, con ragione, non ascolta scuse o lai, e li porta alla prigione.
Sulle blinde e i carri armati ecco giunger gli Alleati. Non sta Mimmo nella pelle e gli “hurrà!” vanno alle stelle.
Il Sor Cucco, a quel che pare, con quei due non vuol giocare e risponde secco secco malamente a Chicco e Checco: