tutt' altro che nulla. Quest' essere che non ha realità, ma è puro oggetto dell' intendimento si conosce per via d' intuizione , laddove la realità
filosofia
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( «5») « E dicendo la mente non intendo piú la mente umana, ma una mente, presa la mente nella sua essenza (onde poi la questione va infine alla
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ad altro, dicesi assoluto . Ciò che è moltiplice per modo che non si può pensare uno di quella moltiplicità senza pensare insieme con lui qualche
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rimane ne' concetti, ma il Teologo passa da' concetti a conchiudere e affermare l' Essere sussistente, che non è piú un mero concetto. Quando poi ha
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Accademia della crusca
