in America, tra i meno colti delle classi non affatto ignoranti, il quale nel naufragio delle memorie scolastiche non ritrovi quel nome, e legati con
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Non solo l'ammirazione, ma anche la gratitudine mi condusse a visitare il poeta di Lucifero, di Giobbe, de l'Atlantide, il traduttore di Lucrezio, di
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peso di 3 chilogrammi.Illustrazione in bianco e nero del tracciato una certa rassomiglianza colle curve volontarie. La rassomiglianza non può essere
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mezzo dei reni. Se questi detriti si accumulano nel sangue, non ci sentiamo stanchi; quando oltrepassano il limite fisiologico, noi diventiamo malati
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; ciascuna ha il suo numero e la sua casella negli scaffali intorno alle pareti; non c'è pericolo che abbandonino e scambino mai la loro casa, tanto è grande e
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settentrionali e quelli del mezzogiorno, perchè essa rappresenta un complesso di ragioni e di effetti, non ultimo dei quali è l'agiatezza. Si vede al nostro tempo
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Quale sia la natura del pensiero non sappiamo, ed il meglio sarebbe di non parlarne: ma la fisiologia, come disse Du Bois-ReymondReden von E. DU BOIS
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cogli attributi più svariati della natura: ma la fatica è un sentimento ed un fenomeno interno, che non presenta delle note caratteristiche e dei
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non ripetere sempre le stesse domande. E non, si tratta solo di interrogare, ma nella risposta spesso confusa e monca, bisogna cercare se vi è un
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consiglio che i padri e i maestri non dovrebbero dimenticare mai. I giovani che non possono sopportare lo strapazzo , cerchino un'arte od un mestiere, dove
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molti il desiderio di farne un santo, e non c'è in essa una sola parola che ricordi i meriti immortali di Stenone nello studio della natura. La
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conservazione della materia: ciò vuol dire che nelle trasformazioni chimiche non vi è perdita nè produzione di materia. I corpi possiamo tormentarli nei
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Non credo necessario giustificare questa suddivisione, alla quale io non attribuisco alcuna importanza, ma che solo adotto come mezzo opportuno per
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opaca di molti non le riflette che in un modo confuso. Per rimediare a questo difetto, pare che la natura abbia voluto mettere in noi un altro
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Se la gloria non ha che un solo manto riservato al genio, l'ambizione tiene nei suoi magazzini abiti d'ogni misura, che si adattano alle varie
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Se nel breve cenno fatto di questo museo dell'amore non trovate molto sentimento, non dimenticatevi che questa non è che la semplice topografia
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Anche l'amore ha i suoi casi patologici, ma quasi sempre l'elemento morboso non è nato in lui, ma gli è stato comunicato per contagio da qualche
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nei moltissimi altri che si potrebbero citare, la malattia della gioia non proviene mai dall'affetto di padre o di madre, ma da un altro sentimento
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troviamo davanti un orizzonte nebuloso e indeterminato, nel quale gli oggetti si delineano con confini vaghi, che spesso la debolezza della vista non
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L'attenzione non è una facoltà intellettuale primitiva, nè una forza speciale; ma è soltanto uno stato nel quale si trova la mente quando è intenta
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Tutti nella loro vita provano in qualche momento il piacere di imparare, ma non tutti provano il piacere di osservare. Vi sono cognizioni così facili
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È verissimo che l'uomo non può oltrepassare d'una linea l'orizzonte ristretto che lo rinserra, e non può creare un solo elemento che non gli sia
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possano indirettamente fornircene molti negativi. Il fegato, il cuore, la milza, ecc. non ci possono dare piaceri che quando cessano i dolori che li
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I piaceri negativi della mente si conoscono appena, perchè per se stesso l'intelletto ci procura pochi dolori, i quali non arrivano quasi mai a tale
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I diversi piaceri che ho esaminati ad uno ad uno, non esistono quasi mai isolati, ma si combinano fra loro in diverso modo, per costituire alcune
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ne è un momento o una forza, deve essere diverso nei diversi tempi. La storia, che fu per lunghi anni cronologia o racconto di vite reali, non è che
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, o crearne nuove varietà. Lo studio diretto ad abbellire ed accrescere i tesori delle gioie concessi dalla natura, non è per se stesso colpevole, e
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, crudele, non ha mai veduto nella religione cattolica che gli abusi dell'intolleranza, e soprattutto ha lodato il rogo, il cilicio e l'inferno. È
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Il tempo non è che la vita collettiva dell'universo, e la vita non è che il lampo di un microcosmo organizzato.
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non è che un momento della vita prestabilito e necessario, e il suo fine è di un ordine troppo elevato perchè venga meno negli esseri più semplici
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Siamo alla fine. Dall'analisi minuziosa e particolareggiata, a cui abbiamo fatto seguire la sintesi relativa, risalta evidente che il piacere non è
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Tutti questi piaceri sono fisiologici, cioè conformi a natura, e non diventano morbosi che quando vengono goduti a scapito delle facoltà più delicate
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I piaceri dell'onanismo non sono così intensi al senso ed all'intelletto come quelli della copula, sebbene siano per la loro natura tanto affini. La
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L'elemento caratteristico dei piaceri del gusto consiste però nella sensazione specifica propria di questo senso. Non tutti i sapori sono piacevoli
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patologiche. Chi rifugge dal solo odore del formaggio, non ha certamente diritto di chiamare patologico il piacere di chi trova delizioso un pezzo di
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Il diminuire o il cessare di una qualunque sensazione spiacevole può costituire un piacere, il quale si chiama negativo, perchè non si proverebbe se
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a quella bella e buona ragazza s'era venuto formando un cerchio d'antipatie e di rancori che non le davan più pace. Tutti gli spasimanti non guardati
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Ma la gioia senza causa di quella folla, su quel confine d'un nuovo mondo, in quella solitudine, di notte, mi fece più pietà che non me n'avesse mai
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Io però non m'annoiavo: un sentimento mi riempiva l'anima, nuovo e piacevolissimo, che non si può provare in nessun luogo, in nessuna condizione al
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Quell'animale d'un avvocato, - egli solo, - non guardava nulla; anzi voltava le spalle al tramonto, e non alzava il viso verso il riflesso, come per
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recriminazione, riandando il passato, ricordando fatti e persone; e la voce del marito rispondeva basso, a intervalli, con rassegnazione: - Non è vero
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scandalo non era peggio; il che accadeva tutte le volte ch'essa mandava il marito su, a studiare il cielo stellato, e nel camerino non restava sola
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Ma verso le tre essa discese per non più risalire, ed essendo scomparsi quell'unica faccia allegra, uggia ricascò sul cassero più soffocante di prima
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camerino mi parve più stretto, più asfissiante, più odioso che non mi fosse mai parso. I passeggieri dovevano esser discesi quasi tutti; eppure non si
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ufficiali del piroscafo tenevano mano a tutti i più sfacciati boletàri di terza per avvilire le ragazze onorate. Essendo vicina l'America, non parlava più
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Ma le ore passarono, e la terra non spuntava. Il cielo era sparso di nuvole, ma l'orizzonte sgombro, e il mare presentava sempre la sua linea azzurra
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E la terra non spuntava! Ma già io non avevo più alcuna impazienza. Ed ero stizzito con me stesso perchè, dopo averla tanto sospirata
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, affannati, spaventati, con le labbra tremanti. Erano di quei sessagenari soli che non potevano sbarcare senza che un parente prossimo si presentasse
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avrebbero potuto campare onestamente in patria, e che non emigravano se non per uscire da una mediocrità, di cui avevano torto di non contentarsi; ed anche
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: - Ha visto quei poveri contadini? - I contadini rispose lentamente, guardando il mare -, sono embrioni di borghesi. Non afferrai subito il suo concetto
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