: invece si sente sconvolte le viscere, e prova una vera angocia al cuore, il quale ha un nome, che in tutte le lingua è sinonimo di sentimento.
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prepotenza chi volesse appressarsi e fruire di un solo raggio di luce. Allora l'egoismo prende il nome di amore della vita, e il vecchio con le mani scarne
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ad una potenza misteriosa che, curvandogli la cervice, non lo lascia guardare in alto, e il di cui nome basta a farlo tremare. Egli è superstizioso
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incognito, sotto il nome di onore. Le false gioie di questo sentimento si possono talvolta distinguere appena da quelle della vanità, e per riconoscerle
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fisiologici può chiamarsi col nome di approbatività o di emulazione. Esso ha un margine assai ristretto, passato il quale degenera in vanità o in ambizione
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nel mondo che la circonda, ritorna nel suo palazzo di cartone più goffa e più deforme, col nome di vanità; la quale sta alla superbia, come
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di libri suo ultimo opuscolo, che, quasi a caso, non presenta che il nome dell'autore, prova pure un piacere colpevole quando alcuno riesce a scoprire
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debolezza e il pericolo della lotta, e spasimando forse di un dolore che non ha nome, supplica il cielo perchè voglia rinnovare il miracolo della vittoria
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sentieri, si vive sotto un diverso cielo. Fra gl'individui d'età troppo disparata l'amicizia è impossibile; e quando questo nome si adopera ad indicare
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generosi e nobili per se stessi non possono ammalarsi mai, se non degenerando e cambiando nome e natura.
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agiata; egli è stato avaro con sè per esser generoso con voi; e se anche questo non fosse, egli vi ha dato la vita e il nome, e voi dovete adoperare la
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intervallo di tempo proviamo uno spasimo di gioia e di dolore che non ha nome. Fra la disperazione e la felicità sta un deserto immenso, sul quale la
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Una delle facoltà meglio definite della mente umana, e che ha conservato il suo nome inalterato nel linguaggio volgare attraverso i secoli, è la
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nome lo usurpano quasi sempre, imbellettandosi artificiosamente. Il giubilo è una gioia ancora più rumorosa e che per lo più si diffonde sopra le
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l'azione che genera la gioia può, più o meno legittimamente, avere un altro scopo più elevato, perde il nome di giuoco per prenderne uno meno frivolo. Si
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di un carattere che dalla coscienza è contraddistinto e riconosciuto benissimo, e a cui la mente applica il nome di piacevole. Così il nero
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che non ha nome, e che non si potrà mai descrivere in alcuna lingua umana. La forza motrice e iniziale di tutti i fenomeni della voluttà sessuale è
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esistono infiniti altri che prendono nome particolare dalla sostanza che li fornisce. Si hanno molti piaceri dalla delicatezza della sensazione, che
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primo pasto della giornata. Tale e il luncheon degli Inglesi. Il pasto più importante della giornata è quello che, sotto l'umile nome di desinare
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