stesso ne tentò una generalizzazione col | nome | di Physiologische Theorie der Vererbung. |
Elementi di genetica -
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questo | nome | è sconsigliabile, perché è stato usato come sinonimo di |
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i cromosomi si arrestano e formano la figura conosciuta col | nome | di diaster Anche questo nome è sconsigliabile, perché è |
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la figura conosciuta col nome di diaster Anche questo | nome | è sconsigliabile, perché è stato usato come sinonimo di |
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e riteniamo il | nome | di idioplasma, e il concetto di un plasma specifico, |
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classificazione proposta da R. Goldschmidt, di riservare il | nome | di ginandromorfi (pag. 293) a quegli individui che fin |
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un mosaico di parti maschili e femminili, e di riservare il | nome | di intersessi a quelli che iniziano lo sviluppo in un |
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ingegnoso apparecchio, che porta il | nome | del Galton dà una dimostrazione intuitiva del principio su |
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cromatina, che va sotto il | nome | di sinapsi, di cui furono descritti e nominati varî stadi |
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dei geni sono date da quelle aberrazioni che vanno sotto il | nome | di trasposizioni (translocations). |
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questo indirizzo della genetica è stato dato il | nome | di Fenogenetica (V. Haecker), a cui è forse da preferire |
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| nome | dell’Aguti, Dasyprocta aguti, rosicante molto diffuso |
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si fa più lontano. A questo fenomeno è stato dato il | nome | di interferenza. |
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specie si dovrebbero indicare con una frazione in cui il | nome | della specie usata come maschio si scrive al numeratore, |
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di seguito, separati dal segno di moltiplicazione: prima il | nome | del maschio, poi quello della femmina. La consuetudine |
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da Y. Jollos (1913-14 e segg.), il quale li ha indicati col | nome | di modificazioni durevoli (Dauermodifikationen). |
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sotto questo | nome | le mutazioni che interessano la struttura, o il numero dei |
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più vigorosi e vitali. A questo fenomeno si dà il | nome | di lussureggiamento, o eterosi. |
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sulla sua azione. È stato dato a codesto fenomeno il | nome | di «effetto di posizione». Eccone alcuni esempî tratti |
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di Ortotteri (1919) descrisse un processo, a cui fu dato il | nome | di chiasmatipia, che consiste essenzialmente in una |
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non interessano il genotipo, e che perciò ben meritano il | nome | di modificazioni. Non si ritiene probabile |
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più suggestivi sono certamente quelli che vanno sotto il | nome | di aberrazioni, o mutazioni cromosomiche. Alcune le abbiamo |
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identico patrimonio ereditario, che si suole indicare col | nome | di linea pura di cui alcuni considerano come sinonimo |
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di specie elementare, o piccola specie, e giordanone (dal | nome | di A. Jordan) in contrapposto a specie linneana, o grande |
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modo di riproduzione sessuata, che ha ricevuto il | nome | di coniugazione, nella quale avviene soltanto uno scambio |
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di quel tipo (Fig. 6) sono ben note ai matematici, col | nome | di curva di Gauss, o di frequenza, o dell’errore, ed essi |
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illustrato per opera della scuola di Morgan, fu dato il | nome | di allelomorfismo multiplo, o allelia multipla o |
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variazioni repentine e piuttosto cospicue, a cui diede il | nome | di mutazioni. Questo fatto ha ricevuto poi ampie conferme, |
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botanica si riserva il | nome | di partenogenesi per indicare « lo sviluppo senza |
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vengono più propriamente chiamati dai botanici col | nome | di apogamia » (Chiarugi). Di questi casi ne sono |
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di ciascun individuo. Abbiamo chiamato, finora col | nome | di fattori queste unità ereditarie: ora che ne abbiamo |
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come di particelle indipendenti, possiamo introdurre il | nome | con cui sono state battezzate dal Johannsen, e che è |
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è entrata da molti anni nella fase sperimentale, col | nome | di Meccanica, o Fisiologia dello sviluppo |
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stabile dotata di quel carattere, alla quale fu dato il | nome | di Ancon (figura 79). In seguito tale razza andò perduta, |
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e si chiamano perciò anche tetradi (Fig. 31). Tal | nome | non deve |
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animale e vegetale (e che il De Vries indicò anche col | nome | di fluttuazioni), |
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gruppi subspecifici discontinui, che possiamo indicare col | nome | generico di razze. S’intende quindi per razza un |
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(piccoli Crostacei Cladoceri, conosciuti generalmente col | nome | di pulci d’acqua) che vivono nei grandi laghi, in cui gli |
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di variazioni non ereditarie, che si possono indicare col | nome | di modificazioni, o di somazioni (vengono anche chiamate |
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Protenor (Fig. 38). - Così detto dal | nome | di un insetto emittero. Il maschio possiede un numero |
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aguti Dal | nome | dell’Aguti, Dasyprocta aguti, rosicante molto diffuso |
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saltuarie, e immediatamente ereditarie, alle quali diede il | nome | di «mutazioni» ravvisò in questo fenomeno il processo |
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un’altra anomalia cromosomica, alla quale è stato dato il | nome | di perdita (deletion) che è pur essa provocabile con i |
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specie si dovrebbero indicare con una frazione in cui il | nome | della specie usata come maschio si scrive al numeratore, |
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di seguito, separati dal segno di moltiplicazione: prima il | nome | del maschio, poi quello della femmina. La consuetudine |
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di una particella di materia vivente, cui si suol dare il | nome | di cellula. Questa consiste essenzialmente di una |
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microscopiche dimensioni, fatta d’una sostanza cui si dà il | nome | generico di protoplasma, o sostanza primordiale. In questa |
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al citoplasma contenuto nel gamete femminile, e creò il | nome | di plasmone per indicare la somma degli elementi |
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a quelle che si ottengono partenogeneticamente) si diede il | nome | di doni. Anche qui |
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negli animali superiori, e che sono conosciuti col | nome | di riproduzione sessuata. |
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| nome | e l’inizio del movimento eugenico (se non si vuol risalire |
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appunto con le costanti ora accennate. Va sotto il | nome | di legge del Quételet questa tipica distribuzione di molti |
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dedusse il Galton quella che va sotto il | nome | di prima legge di Galton, o legge della regressione |
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fenomeno che è stato indicato con questo | nome | è invece ben sicuro, ma oggi non suscita più l’interesse |
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