Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: niente

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XX Legislatura – Tornata del 28 gennaio 1898

598599
Chinaglia; Biancheri 3 occorrenze
  • 1898
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
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Vagliasindi. Niente all'atto.

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aiuto al commercio, mancato aiuto all' industria, e per l'agricoltura, per la nostra povera agricoltura niente addirittura!

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milione all'anno sopra ciò che non solo non rende niente, ma invece è di aggravio all'Istituto.

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SCURPIDDU

662774
Capuana, Luigi 14 occorrenze

massaio Turi. - Che cosa sa massaio Turi? - Del tacchino che manca. - Perchè manca? Che ne hai fatto? - Io? Niente. Lui lo sa. E dètte in un pianto

zi' Girolamo dall'agghiaccio gridava: - Viva santa Agrippina! Ma lui non diceva niente; rammentava soltanto che sua madre, una volta lo aveva

, niente intimidito dalle parole e dai gesti della mezzadra. Aveva fatto tre passi avanti, ma quella donna gli diè uno spintone che lo fece ruzzolare per

che da quel letto non si sarebbe più alzata viva. Medico e medicine niente. I medici che possono farci col castigo di Dio? Tastano il polso, ordinano

al Soldato . - Non è niente: siamo nel tunnel, sotto terra. Non aver paura. E come ricomparve la luce, e Scurpiddu vide dagli sportelli la corsa degli

Mommo. Sono figlio di compare Pino. - Che fai qui? - Niente. - E dove vai? - Non lo so. Vengo da Palagonía. - Che facevi colà? - Niente: domandavo

si rivolse come una cagna arrabbiata: - E ora che vuoi? Scurpiddu avrebbe voluto rispondere: - L'altra tacchina. - Ma non n'ebbe il coraggio. - Niente

Paola ; ma arrivato nel luogo del pascolo, si sdraiava per terra quasi sentisse una stanchezza interiore, un senso di abbandono. Non pensava a niente di

non hai niente da fare, ripassati la lezione - egli cavò di tasca il sillabario e cominciò a compitare B-a-ba, ad alta voce, C-a-Ca, levando, di tratto

. - Niente. Mi servono. E quella sera, mentre gli uomini mangiavano la minestra, egli era sgusciato fuori zitto zitto. Si udiva un muggito lungo

niente. Chi cercavano? Ladri, forse. E subito pensò che i ladri cercati dovevano essere quei due; perciò aveva paura. - Va' a dirgli: Ci sono due

nessuno potesse mai scoprire in che modo, Già quelle facce nere, quelle figure strane e cenciose non dicevano niente di bono, La massaia si era

confronto di Napoli, di Roma, di Torino, Catania era niente, Scurpiddu non vedeva l'ora di giungere ai diciotto anni per arrolarsi volontario. Aveva forse

l'affare: due lire. - Tre, o niente! - quegli rispose, togliendosi la pipa di bocca e facendo schizzare la saliva tra i denti. Scurpiddu tornò a

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