Aspetti medico-legali di tre casi di danno iatrogeno secondario ad errore diagnostico nella terapia del paziente neoplastico
Gli AA. trattano tre casi nei quali l'errore diagnostico-terapeutico nella cura del paziente neoplastico appare rilevante e didascalico, determinando
, nella specie, da una condizione/rischio neoplastico, che al momento della scelta terapeutica era solo un evento morboso potenziale.
determinata dalla decisione controversa di tutelare la condizione del paziente neoplastico in trattamento chemioterapico non palliativo con la
La storia clinica del malato neoplastico si è modificata in senso migliorativo nel corso degli anni, grazie all'introduzione di tecniche di screening