Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: nello

Numero di risultati: 20 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Le due vie

255092
Brandi, Cesare 20 occorrenze

degli infiniti tramiti, nello sterminato ambito dell’intersoggettività, attraverso cui quella rivelazione può avvenire, se anche, ciascuna volta, nel

critica d'arte

Pagina 11

volta che si restituisca al segno scritto il suono corrispondente — e non differisce concettualmente che questa restituzione avvenga nello spazio esterno

critica d'arte

Pagina 13

degli artisti, soprattutto oggi dichiara, nello svolgimento in atto dell’arte, la sua pregnanza, talché anche più che quella del critico è la posizione

critica d'arte

Pagina 13

, dove si sia tentato di esprimerlo, non ha prodotto spostamenti apprezzabili nello status della fotografia come arte.

critica d'arte

Pagina 141

maggiore avvicinamento, in quanto che questo avvicinamento non avviene più, per consonanza apparente, nello stadio della costituzione d’oggetto, nella

critica d'arte

Pagina 149

nello stesso flusso esistenziale fu offerta e esemplata solo dalla fotografia.

critica d'arte

Pagina 149

nessuna prosecuzione nello spettatore, gli si impone dall’esterno come un incubo, e non è neppure una presenza virtuale come l’arcobaleno, ma si pone

critica d'arte

Pagina 164

veramente la struttura figurativa dell’opera nello schema iconografico che assume, l’interpretazione non è indispensabile alla recezione dell’opera come

critica d'arte

Pagina 180

idea e realtà oggettiva nella sua massima purezza, come nella dottrina platonica delle idee, nel realismo concettuale medievale, nello ‘spirito del

critica d'arte

Pagina 22

Infine non sarebbe giusto obbiettare che la verifica della realtà senza esistenza non si può dare nello stesso modo col quale la scienza verifica ad

critica d'arte

Pagina 27

nello stupore che io proverò all’incontro subitaneo. Quel prodursi in presenza non si esibisce come messaggio; è, non comunica.

critica d'arte

Pagina 31

pragmatismo, nello sviluppo sistematico della teoria dei segni, perseguito da Charles Morris. È evidente, infatti, che se l’opera d’arte si considera dal

critica d'arte

Pagina 40

riesce più a imporre la sua peculiarità. È illuminante, in tal senso, seguire le oscillazioni che subì il pensiero di Morris, nello sforzo di inquadrare

critica d'arte

Pagina 41

risalire alla forma senza nominare la forma, ma facendola consistere tutta nella sua recezione attraverso l’opera d’arte, nello status preferenziale del

critica d'arte

Pagina 41

il problema in termini di semantica, troviamo che il momento connotativo della parola è tanto più intenso nello schema preconcettuale che nel concetto

critica d'arte

Pagina 49

scomparire, affondano nello spessore di quel reale sui generis che con essa si manifesta.

critica d'arte

Pagina 59

principio di contraddizione) anche il principio di ragione sufficiente. Il primo tentativo è nello stesso Leibniz, che, nella premessa medesima alla

critica d'arte

Pagina 78

storia, doveva offrire ad Hegel le più convincenti esemplificazioni, in realtà solo come struttura della logica poteva attuarsi senza residui, mentre nello

critica d'arte

Pagina 91

dell’arte nelle sue grandi successioni: ad esempio, dal romanico, al gotico, al rinascimento, al barocco, tanto per contenersi nello svolgimento

critica d'arte

Pagina 93

nella trama della storia tutte le motivazioni psicologiche. Una storia ‘materialista’ della Rivoluzione del 1917 non consiste nello spiegare ogni

critica d'arte

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca