Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Dame): Andate  nelle  cucine reali. Fate eseguire gli ordini di Sua Maestà. (Le
il viale, per i viottoli,  nelle  sale, in mezzo ai portici, dalla freccia delle aguglie fino
perché un raggio dell'albor vi dipinga perle ed or;  nelle  ogive che si abbracciano più lascive delle Naiadi ; nelle
nelle ogive che si abbracciano più lascive delle Naiadi ;  nelle  grotte che somigliano, quando è squallida la notte, a una
ai dieci, e vi rimangono sino ai diciotto; vengono istruiti  nelle  materie proprie delle classi elementari, nel disegno; ed
proprie delle classi elementari, nel disegno; ed avviati  nelle  arti meccaniche; alcuni, i più idonei, vi apprendono anche
battaglione, che fu denominato Battaglione della Speranza  Nelle  cinque giornate del marzo 1848 gli orfanelli prestarono
volto tragico di passione e quando l'incontravo sul ponte,  nelle  sale, s'arrestava ansimando, impallidiva, lodava il cielo,
cielo, il mare, una cosa qualunque. Dieci volte al giorno,  nelle  ore di quieta intimità, sulle sedie a sdraio, vedevo
Pellegrini; nella vò1ta Ferdinando Porta dipinse l'Assunta.  Nelle  vicinanze evvi l'altra chiesa di San Pietro dei Pellegrini;
all’attonito viaggiatore, colonne di venti secoli lanciate  nelle  nubi, ove sul bronzo sono scolpite le mille battaglie del
ricco straniero visita con ammirazione e copia per portare  nelle  sue terre, ai suoi amici, un simulacro della maggiore delle
che nulla trova di arduo nel mondo e grida sempre Avanti!  nelle  imprese più arrischiate. Tale è l’inglese e tale è anche lo
RIMARCHEVOLI, ECC. Palazzo di Corte (Si può visitare  nelle  ore del giorno ). Arcivescovado. Piazza Fontana. Palazzo
Pubblici. Museo Civico. Villa Reale (Si può visitare  nelle  ore del giorno). CHIESE. Metropolitana e sue ricchezze. Di
rimase  nelle  mani dei cannibali di Rosas. E sono forse da meno i
lavata da tanta lordura! La gioventù coraggiosa si accalca  nelle  file degli iniziatori per aver parte nella gloria.
gettavano tra il popolo tradito la paura, la diffidenza e,  nelle  file dei vincitori degli sgherri, la corruzione e lo
di tante mene scellerate! Dopo avere gettato Io sconforto  nelle  schiere dei volontari, impedito che soccorsi loro
delle ore serene) in cui scoprì la blanda fanciulla, e  nelle  vene gli rifluì l'antico nobil sangue, e gli parve
la cara paradisiaca faccia, poi l'ideal creatura si sentì  nelle  braccia; ma sempre, e nelle feste quando un altro venia a
poi l'ideal creatura si sentì nelle braccia; ma sempre, e  nelle  feste quando un altro venia a invitarla alla danza e
Anita, Cicerovacchio e i figli, con Ugo Bassi, sbarcarono  nelle  foci del Po. Anita nelle braccia dell’uomo del suo cuore
i figli, con Ugo Bassi, sbarcarono nelle foci del Po. Anita  nelle  braccia dell’uomo del suo cuore sbarcò morente! Gli altri
il cavalier Spazzoletti e la sora Ballanzini. Quello cadde  nelle  braccia di Margherita esclamando: "Poverina, poverina...".
a lunghi intervalli lo ripigliava, aggiungeva alcune pagine  nelle  quali lasciava libero il freno alla sua immaginazione
no, ma l'impresa mi sgomentava. Il meglio dell'opera stava  nelle  delicatezze di sentimento e di forma, in quel particolare
vivo davanti gli occhi, nella figura, nei discorsi, e  nelle  digressioni del protagonista Emilio. Queste cose tu le sai,
un ragazzo può diventare un eroe, purché abbia del sangue  nelle  vene come il Corsaro nero.. Ora ci penso, e qualcosa alla
in un sol colpo i più arrabbiati. Quanti gliene capitano  nelle  mani costringe a professare la nostra fede con la formola
Ogni tanto par di vedere un lumicino passare lentamente  nelle  sale e fantastiche ombre disegnarsi nel vano delle
vagolare anche noi sul mare, per le colline, sulle rocce,  nelle  chiesette tetre ed umide, nei cimiteri fioriti, nelle
nelle chiesette tetre ed umide, nei cimiteri fioriti,  nelle  fresche sale dove il medioevo ha vissuto. Fu una sera e
di fiori alla poppa; i barcaiuoli si pavoneggiavano  nelle  ricche livree. Tutta la nobiltà napoletana, tutta la
del duca di Medina Cœli, dava nel suo palazzo di Posillipo.  Nelle  sale andavano e venivano i servi, i paggi dai colori rosa e
di una commedia ed a quella di una danza moresca; poi  nelle  sale si sarebbero intrecciate le danze sino all'alba. Ma la
Non era lei la più amata. Le due donne s'incontravano  nelle  sale del palazzo Medina; si guardavano, Donna Mercede
Esse avevano nel cuore un orribile segreto; esse portavano  nelle  viscere il feroce serpente della gelosia, esse morivano
celava il suo spasimo, ma Donna Mercede lo rivelava  nelle  convulsioni del suo spirito e del suo corpo. La duchessa
così detti galantuomini, si accorsero che negli ergastoli e  nelle  galere i birbaccioni non godevano le maggiori agiatezze
gratuitamente sulle ferrovie e sui piroscafi: alla sera,  nelle  grandi città, avrete libero accesso ai teatri. La famiglia
a revolver. Il grande avvenimento venne festeggiato  nelle  principali città di Europa con luminarie e banchetti, ma
nei tronchi nodosi, si espande nei rami che si intrecciano,  nelle  innumerevoli foglie lucide e brune; ai piedi degli alberi
cresce l'erba morbida e minuta, dalle foglioline piccine.  Nelle  siepi fiorisce l'anemone, e sfoglia al suolo i suoi petali
l'amava. Altrove, altrove era il suo amore. Lassù, forse  nelle  incomparabili e lucide stelle, gioielli glaciali del cielo;
e lucide stelle, gioielli glaciali del cielo; laggiù, forse  nelle  bianche e verdi onde, il cui fragore rassomiglia al metro
monotona ed uniforme; al polo, forse, negli albori nevosi,  nelle  atmosfere frigide, dove il sole non riscalda e non
la madre si desolava nella solitudine, i servi dormivano  nelle  anticamere, i nobili cavalli scalpitavano invano nelle
nelle anticamere, i nobili cavalli scalpitavano invano  nelle  vaste scuderie. Egli non si ricordava più di tutto questo.
più di tutto questo. Trascinava la sua vita vagando  nelle  viottole di campagna, vagando nei viali del bosco, dove
che tremolava, che non toccava il suolo, che si dileguava  nelle  linee indefinite dell'aria. Quello, quello era il suo
Non sai che io ho la febbre, che il, sangue schiuma e bolle  nelle  mie vene, come un'onda impetuosa? Sorridi? Puoi calmarmi
massi. Poi ognuno riprese la sua via, i gruppi rientrarono  nelle  scansie e vi rimasero immobili. Fu questa la vendetta della
Dello stesso pittore sono pure gli Apostoli dipinti  nelle  lunette della vòlta. All'ingresso dello scalone vedesi il
_ Annessa a San Calocero è la casa dei padri delle Missioni  nelle  parti degli infedeli. _ Di contro evvi la soppressa chiesa
discoprire i suoi ingegnosi stratagemmi ci converrà salire  nelle  regioni dell'aria, all'altezza di mille e novecento metri,
potenza, il Casanova aveva incominciate le sue prodezze  nelle  case da giuoco. La sua volontà efficiente si esercitava con
risorse magnetiche. Il Casanova, purché avesse le carte  nelle  mani, col semplice tocco delle dita, mutava i picche in
della società; egli aveva bisogno di portare il male  nelle  famiglie oneste, nelle classi più stimate e, a suo vedere,
aveva bisogno di portare il male nelle famiglie oneste,  nelle  classi più stimate e, a suo vedere, più felici. Sopratutto
fede cooperavano, inconscii od illusi, alle sue ladrerie.  Nelle  città più importanti della Unione e d'altre parti del
che ricorda la nascita di Gaetana Agnesi, illustre  nelle  matematiche, ivi avvenuta il 16 maggio 1718.
del legno. Dopo aver cercato un ricovero alle donne  nelle  rovine d’una vicina torre.
Natività. In una povera stalla, nel rigore dell'inverno,  nelle  tenebre della mezzanotte, viene alla luce un piccolo
delle condutture aeree, e sembra voce di angeli che  nelle  tenebre di un secolo, nel quale imperversano i venti delle
suono festivo delle campane giunge ai fedeli che si pigiano  nelle  chiese, vagamene illuminate, e fissano lo sguardo
ebreo non havvi salvezza. Il suono delle campane giunge  nelle  case, dove le famiglie sono ancora deste, in attesa della
arrivi, e la loggia reale con molta ricchezza costruita.  Nelle  sale vi sono affreschi grandiosi dei pittori Gerolamo
e, prima di metterla in effetto, voglio confidarla qui  nelle  pagine di questo mio giornalino di memorie, dove registro
anche questo documento, che è di non lieve importanza  nelle  memorie del nostro Giannino Stoppani.
questi nemici della religione cattolica stanno a bruciare  nelle  fiamme dell’inferno, e così diradate le nuvole pare che il
Roma, allora pagano, con atroce accanimento, si rifuggivano  nelle  catacombe, per salvezza sovente e sovente per potersi
L'uomo può portare nei suoi affetti, nei suoi doveri,  nelle  sue azioni, molte forze che la natura non ha dato alla
esse sono tuttavia ben certe che noi le ameremo sempre.  Nelle  religioni di tutti i paesi, nelle tradizioni di tutti i
noi le ameremo sempre. Nelle religioni di tutti i paesi,  nelle  tradizioni di tutti i popoli la prima notizia che si ha
l’avvenuto  nelle  Terme di Caracalla, la posizione d’Attilio, e de’ suoi
si lascia stritolare senza gemiti, come un gramo fanciullo  nelle  fascie. «Riscuotiti, o gigante! Strappa a' tuoi carnefici
a questo intrigo di rettili. Ma i rettili si ritrassero  nelle  loro tane sibilando minaccia, e aspettando gli eventi. «Poi
del primo serpente. E noi li vediamo, li incontriamo  nelle  nostre vie - li accogliamo nelle nostre case - li
li vediamo, li incontriamo nelle nostre vie - li accogliamo  nelle  nostre case - li riscaldiamo nel nostro grembo - e
accorgerà di esser tradito! Allora il vostro sangue correrà  nelle  vie a torrenti; allora tutti gli alberi e tutti i metalli
sorte ebbero donne e bambini e molta gente inerme caduta  nelle  mani di quei degni soldati dei preti. Nella Lungara v’è un
imprendessero un regolare assedio, pigliassero posizione  nelle  case di fronte e nelle circonvicine e così continuassero la
assedio, pigliassero posizione nelle case di fronte e  nelle  circonvicine e così continuassero la pugna. I nostri
Molti feriti giacevano qua e là negli altri angoli e  nelle  stanze terrene e un solo lamento non si udiva da que’
il sorriso trionfante della madre di cui vi prendete  nelle  braccia e accarezzate, ammirando, il bambino; per poco ella
ringraziamento a quelle poche anime appassionate che forse,  nelle  ore men gaie, si ricordano ancora del mio vecchio
o più svelta o più assuefatta a scivolare fra la folla  nelle  calluzze della sua città era già seduta in fondo alla sua
la lunga vedovanza, la contessa Clelia Borromeo, valente  nelle  matematiche non meno della contemporanea Agnesi. Abitò pure
mi leggessero e conoscessero ognora non nel mio testo, ma  nelle  tue rassegne. Né tu fosti soltanto per me amico benevolo
delle lettere che si vantano amene; ma mi hai seguitato  nelle  gravi e spinose noie della politica; sei intervenuto a
sospiro. Forse i germi della nuova vita sociale si trovano  nelle  terre vergini, nelle plebi. Quali siano gli accomodamenti
della nuova vita sociale si trovano nelle terre vergini,  nelle  plebi. Quali siano gli accomodamenti che potranno appianare
infuria  nelle  sale del suo palazzo. Nessuno osa avvicinarlo, tanto è
e di ammazzare chi vuote? Hanno atterrato le sue statue  nelle  piazze e sul foro e negano soccorso alle sue truppe. ? I
Pazzi pensieri gli passano per la mente»: vuole recarsi  nelle  Gallie, incontro all'esercito ribelle. Domerà i soldati col
Maledetti cristiani! Giunge al Tevere. Si vuole gettare  nelle  sue acque ma non ha coraggio. Alla villa di Faone E' un
Non può indugiare. Vuole cacciare il pugnale insanguinato  nelle  mani del messo. - Uccidimi! Ti prego, ti scongiuro!
nel petto. L'acciaio freddo, freddo, entra lentamente  nelle  sue carni.... sente brividi di morte.....
posto da una poltrona all'altra, con una grande stanchezza  nelle  ossa, senza voglia di far nulla, sopraffatta dagli intimi
di no. Marietta dovette starsene da canto. Con le mani  nelle  tasche del grembiule bianco, battendo nervosamente un
il Mosè di A. Tandardini e l'Aronne di G. Stilizza.  Nelle  stanze Arcivescovili vi è una Galleria di quadri fondata
alcun ne scende, è dessa. Un baleno, ed ei l'ebbe  nelle  braccia. - Se t'amo! - Angiol mio!... come fredda... - Non
ma eziandio sui culmini delle montagne, e si affondavano  nelle  sabbie dei deserti, senza rimanervi ingambati; onde
testa un raggio maggiore di luce intellettuale per vincere  nelle  lotte darwiniane della specie. Quei gamboni, a forza di
delle somme, l'idea cristiana. Questa idea si abbarbicò  nelle  tombe sotterranee: lavorò sotto terra, come una talpa
E si diffuse per il mondo, nei cuori delle serve,  nelle  bocche dei marinai, da per tutto, come il nome di Maria
la civiltà degli ordini civili, il desiderio di pulizia  nelle  strade; ed insieme con queste cose buone sono venute o
ricottiano, con i suoi due figli, provati e tutti e due  nelle  patrie battaglie, raduna tranquillamente a Monte Citorio i
vi era una villa proprietà di mio padre da noi abitata  nelle  nostre escursioni estive. Io amava la vista del mare, quivi
appena per trattenermi dal corrergli incontro e gettarmi  nelle  sue braccia. Il mio carattere solitario e sdegnoso de’
piace? Scendere mi sembrò più conveniente che introdurlo  nelle  mie stanze, e scesi! Ei mi prese quasi timidamente la mano,
ma sono proscritto, condannato a morte, obbligato a vivere  nelle  foreste, perseguitato dagli sgherri del Governo, inseguito
voglio essere tua in eterno!" e mi abbandonai così dicendo  nelle  braccia di lui. Dopo pochi giorni di preparativi io seguiva
 nelle  mani per lasciar andar l’àncora quando un grido della
con sovrumani sforzi co’ flutti imperversanti. Colse Orazio  nelle  robuste sue braccia il giovane Inglese e lo trasportò verso
Baer, fino a oggi, non molto si sapeva. È citato brevemente  nelle  memorie di Ho5ss, suo predecessore, che ce lo descrive,
memorie di Ho5ss, suo predecessore, che ce lo descrive,  nelle  terribili settimane del gennaio 1945, perplesso e incerto
travolte: il verbo nazionalsocialista trovò eco proprio  nelle  tradizionali virtù dei tedeschi, nel loro senso di
intrighi grossi e piccoli, una moderata aria di fronda;  nelle  edicole, giornali come i nostri; discorsi come i nostri nei
rendevano paurosa la spiaggia Platamonia; essi hanno errato  nelle  vallate profonde che dalle colline scendevano al mare; essi
che divide il mare dalla terra. Dovunque hanno amato.  Nelle  stellate notti di estate, Parthenope si è distesa
con la mano la chioma di Cimone che è al suo fianco;  nelle  lucide albe di primavera hanno raccolto, nel loro splendido
declina, hanno sentito crescere in essi più vivo l'amore;  nelle  brevi e belle giornate invernali hanno sorriso senza
spiaggia, ella si affaccia al vulcano, ella si smarrisce  nelle  vallate. È lei che rende la nostra città ebbra di luce e
di luce e folle di colori: è lei che fa brillare le stelle  nelle  notti serene; è lei che rende irresistibile il profumo
dell'arancio; è lei che fa fosforeggiare il mare. Quando  nelle  giornate d'aprile un'aura calda c'inonda di benessere è il
calda c'inonda di benessere è il suo alito soave: quando  nelle  lontananze verdine del bosco di Capodimonte vediamo
ed impallidire di amore: è lei la fa contorcere di passione  nelle  giornate violente dell'agosto. Parthenope, la vergine, la
fu veramente una scintilla divina che illuminò quei grandi  nelle  vie celesti, quando essi scorsero sotto l’etereo padiglione
Il prete, sacerdote delle tenebre, colpito  nelle  sue miserie e nelle sue menzogne, trascinò il più grande
prete, sacerdote delle tenebre, colpito nelle sue miserie e  nelle  sue menzogne, trascinò il più grande degli italiani,
popolo e tale sarà forse per molto tempo ancora. Terribile  nelle  sue ire suscita sovente il cataclisma delle rivoluzioni e
meraviglioso traforo praticato fino dal secolo precedente  nelle  viscere del monte.(17)
_ Giornali, stampe e campioni non potranno impostarsi  nelle  buche succursali della città. _ Le lettere che si vogliono