Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Scritti giovanili 1912-1922

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Longhi, Roberto 50 occorrenze

Dovette essere circa questo periodo che Borgianni si accinse a fondere le varie tendenze stilistiche che lottavano nella sua pittura nella

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L'Espansione spiralica rappresenta nella scultura quello che l'Elasticità nella pittura di Boccioni.

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E vi sono finezze più interiori, analogiche a quelle che dentellavano nettamente l'Espansione spiralica; qui, nella materia d'impressionismo

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Altrove acuzie del ginocchio a vetta, nella rapida ascensione, espansione di un largo torace araldico come uno stemma incurvo.

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Il valore è adunque piuttosto nella raccolta e nella esposizione dei fatti storici che il Mayer conosce ed espone abbondantemente. Se tutte le opere

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Il Cristo con la croce, lievemente mitigato nel tipo, si ripete nella mezza figura isolata [figura 94] nella Quadreria dei Gerolomini (n. 20), ove

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volta in modo simile nella Sacra Famiglia** (propr. Spinola) che era esposta fino a qualche anno fa a Palazzo Bianco col nome del Reni e nella quale

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campi contrastanti; soltanto nella testa e nella mano del San Giuseppe v'è qualche maggior sincerità di impasto che da sola basterebbe ad escludere la

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Ancora nella Quadreria dell'Accademia Albertina Orazio ci appare nella grande e bella Sacra Famiglia**** che nel catalogo suona stranamente Schidone

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Eccolo divagare almeno una volta nell'Angelo Annunziante*** a mezza figura che porta giustamente il suo nome nella Quadreria dell'Accademia Albertina

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-tre opere inesperte ma delicate e promettenti come sono La Madonna con Santi nella Sala dei Sartori a Sant'Omobono, la Morte di Tancredi in una

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Nella replica a Pitti [figura 130] le cose vanno meglio, la pasta è infinita- mente più ricca e spirante: la soluzione visiva delle orlature è più

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in movimento espresse capitalmente con la linea. Esausta la possibilità di accentrare nella rappresentazione del corpo umano tutte le conquiste

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Giorgione (e mi dispiace per Lionello Venturi) ha un ritratto di donna nella Galleria di Montepulciano.

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Dunque Cerano, il grande Cerano, non entra per nulla nella formazione di Daniele Crespi? Ma, di grazia, ha mai studiato il Nicodemi il grande telone

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Senza ricordare due piccole tele nella Galleria Malaspina di Pavia, e i due grandi teloni già ricordati con le Storie di San Giovanni Buono nella

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Per noi, adunque, il quesito più interessante nella pittura milanese del '400 è la resistenza al Leonardismo, per un lato colla tradizione Foppa

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Il secondo caso è anche più delicato: quello del trattamento dell'Arte nella Guida del Touring, anzi in ogni guida.

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Altrove, nella descrizione di un solo monumento si rilevano errori e parzialità notevoli. Ecco, che nella più nota chiesa di Genova, l'Annunziata, un

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Che l'umanesimo etico di Michelangelo voglia aggiogare la gigante umanità, che non vive nella sua fantasia oltre la sua conchiusione plastica, a

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L'inizio di queste relazioni fu nella commissione del 1654 per un Aristotile; il risultato fu che pochi anni dopo, nel 1661, il Ruffo contava del

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sulla chiarezza che questo americano sa conservare nella messa in opera, nella applicazione pratica dei concetti estetici dapprima espressi.

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Di tipo settecentesco, addirittura rococò, sono invece la Calisto e Diana a Berlino, nella racc. Glaser, la Venere dormente a Lipsia (Platky); la

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Ritorna subito alla mente l'altra mezza figura di romito, scoperta da Adolfo Venturi vent'anni fa, nella quadreria dei Gerolomini (ora nella

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138. Cristo morto. Roma, Galleria Nazionale. Mi appariva copia dall'originale Mingoni (entrato poi nella mia raccolta).

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139a. Cristo morto. Roma, Ministero Lavori Pubblici. Attribuitogli nella seconda edizione, mi risultava cosa vicina al Brandi.

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555. Pala di Sezze. Nella prima edizione ancora presentata come Lanfranco (Cantalamessa), la mia restituzione, ch'era già del 1916, venne accolta

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267. Cristo deposto. Milano, Coll. Chiesa [figura 230]. Attribuito nella prima edizione al Cavallino o allo Strozzi, ottenni che nella seconda (894

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nordico del secondo decennio. Nella seconda edizione (157 A) si ristabilì l'ascrizione al Campino (Du Champ) con cui l'opera era venuta dal Museo. [E mi

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Mi pareva dello Zanchi; e nella seconda edizione (915 B) fu infatti trasferito alla «Scuola veneziana del Seicento».

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Nella seconda ediz. vennero esposte come Burrini, su giusta indicazione del Bariola.

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cosiddetto «Amorosi» cui fu attribuito «ad pompam» (23 B) nella seconda edizione; il San Francesco (403) di Rovigo facevo retrocedere ad «attribuzione

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Nella prima edizione non v'era di suo che il Cristo nell'orto di Torino (369), spurio essendo il Ritratto (370) di Casa Savoja, passato poi a «Scuola

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552. Autoritratto. Modena, Galleria Estense. Nella seconda edizione ci limitammo a dir soltanto «ritratto».

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Nella prima edizione gli era attribuito il Turco dormente (694) della Coll, Ravà di Venezia, me mi pareva della stessa mano della Scena zingaresca

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Nella prima edizione era rappresentato da due deboli quadri del Seminario di Trento (782 e 783) e dalla Santa Cecilia (784) di San Luca, cosa quasi

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Nella prima edizione soltanto «attribuito»: per mio consiglio restituito senza riserve nella seconda. [Oggi nella mia raccolta. Mi è risultato in

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Nella prima edizione figurava anche col Sant'Omobono della chiesetta omonima a Roma (878) e con il Cristo fra i Dottori del Palazzo Reale a Napoli

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892. Monaco con libro. Milano, prof. Silvestri. Scomparso nella seconda edizione. Mi era sembrato del Mastelletta. Nella stessa seconda edizione fu

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E come le grandezze rimangono estranei i difetti che nella tumultuosa altezza di quest'opera sono più evidenti che altrove.

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Un ottimo capitolo è dedicato a Michelangelo architetto. A parte, come finale, è trattata l'attività di Michelangelo nella fabbrica di San Pietro

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Immaginate infatti le forme e i colori di Paolo Uccello trasportati nella misura di Andrea senza perder appianamento e sintetismo di limiti

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Un altro di questi simboli è nella tarsia naturale dell'asse piallata che fascia lo spazio nella Posa del ponte, dove la sensazione superficiale di

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O pure s'è già intristito e limitato nella grettezza parziale che si rispecchia nella poverissima rassegna pittorica per luoghi, ch'egli fa nel

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Poiché nella espressione sognante visionaria siamo certi di aver còlta, nella sua purezza scevra di polvere pratica, l'essenza del particolare mondo

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E, finalmente, nella Fuga di Massenzio si spiana e slarga il frastaglio formale della Battaglia di Cosroe, dimostrando così, prima di Tiziano, quanto

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Tuttavia nella sua grazia smaltata la Madonna Benson è un capolavoro. Il gruppo pare scavato - se mai ciò fosse possibile - nella porcellana. Dico

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L'equilibrio assoluto di queste forme semplici è raggiunto nel San Sebastiano di Dresda [figura 44] e nella Annunciazione di Palermo.

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Il rinnovamento in questo senso, vediamolo adunque nella pala di Pesaro [figura 50].

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Sebbene un elemento di giudizio ci manchi per la distruzione della pala d'altare di San Giovanni e Paolo che il Cavalcaselle pone come prima nella

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