cuore di un usuraio, canora come l'anima di un fanciullo. Era la finestra di una torre in mezzo al mare, desolata terribile nel crepuscolo, spaventosa
poesia
Io sono giunto alla città nel mezzo del bosco. Batto ala porta, nessuno domanda, batto a tutte le porte della città muta; non odo che fontane cantare
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ignude. Non morì mai, non morrà più: mi guarda nel buio e trema quando il lume trema come i fanciulli se la sera è tarda. A poco a poco si dissangueranno
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