Loris, Fedora, sul davanti: tutti gli altri, meno Borov, nel fondo.
Nel mezzo della parete centrale un uscio chiuso: quello della camera da letto.
Nel lato destro del fondo la comune aperta e rischiarata, che conduce nell’anticamera.
(Lunga pausa. – Lazinski seguita a suonare nel grande silenzio. Loris si tiene il capo fra le mani.)
(Loris la stringe al suo petto: Fedora lo trae a sé, e lo fisa nel profondo degli occhi.)
(Borov, rimasto solo, dopo aver cercato tra la folla nel fondo, ridiscende e vede Fedora con Loris sul davanti: si accosta allora alla Principessa.)
(Gl’invitati si congedano da Fedora. – Molta confusione nel fondo. La Principessa stringe a tutti la mano.– Le due sale si sfollano rapidamente.)
(Olga va a staccare la sua bicicletta deposta sul fianco della gradinata. – Fedora ricade nel suo abbattimento: De Siriex, tra le due, non sa
(Nel salone tutti applaudiscono Lazinski, che ha terminato il primo tempo del suo pezzo: il concertista polacco si alza per ringraziare goffamente
(Cirillo risale verso l’anticamera: passando vicino a Fedora, s’inginocchia e le bacia la mano, piangendo: poi va a confondersi nel gruppo dei
, sprofondato nel seggiolone, dorme profondamente.)
(Fedora ricade pesantemente sulla sedia; ma, mentre Loris le volta le spalle, stende la mano sulle tre lettere rimaste nel vassojo.– Loris, intanto
Sulla scena, a dritta, un tavolino dinanzi a un sofà: a sinistra, una scrivania: nel mezzo, un seggiolone di cuojo. – Alle pareti quadri, armi
servi si aggruppano nel fondo sulla soglia dell’anticamera.)
All’alzar della tela, è cominciato il ricevimento. Nel fondo circola, aggruppandosi variamente, una folla multicolore di dame e cavalieri in abito di
accosta, indi lo trae a sinistra. – Nel mezzo Olga passeggia, civettando, a braccio di Rouvel.)
escono fuor dal cancello, e scompajono dietro le piante. – Fedora ripiomba nel suo dolore.)
: indi li depone nel paniere sul tavolino, presso il padiglione.)
(I cavalieri invitano le dame. Le coppie sfilano nel fondo verso la galleria vetrata. – La Contessa prende il braccio di Lazinski: un generale offre
Un’arcata, sorretta da snelle colonne, divide il salone propriamente detto dall’antisala, che serve da sfogatojo. Nel fondo si scorge l’entrata d’una
Tu sei nel Joshiwara! –
altre a glicine e nere nel tessuto!,
Ecco le vesti in viola che vanno nel basso a tramutarsi in rosa fra rami e fiori e a stormi di grigi passeri volanti!, –
Iris è svenuta; essa giace ora rivolta nel tetro velo del Vampiro, e intorno la Morte e la Bellezza vigilano ad eludere gli sguardi dei passanti.
col suo Jor fra le mani gli fa ripetere le dolcissime parole che le sono rimaste nella mente e nel cuore, le dolcissime parole colle quali, nel dramma
Iris prorompe in gran pianto; – le lagrime che le tumultuano nel cuore sono salite agli occhi e pel varco dei bruni sguardi che esse velano, inondano
fieramente nel suo candore e colla sua ingenuità il bisogno delle passioni di tutti.
Oh, il disperato urlo di terrore di Osaka, ritto davanti alla finestra spalancata, gli occhi in quel profondo nero dell’abisso nel cui fondo, ironia
teste – se ne vengono dal villaggio a lavare giù nel ruscello!
Operai borghesi nel Ministero della guerra:
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Le ineccepibili testimonianze delle quali egli ha parlato sono quelle dei carabinieri e dei bersaglieri impegnati nel fatto.
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bersaglieri, del prefetto di Messina, riassunto nel rapporto completivo del prefetto di Palermo.
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ordinaria. Di più, le mie gite nel collegio e i miei discorsi elettorali non avevano dato luogo al minimo disordine. Mancava, dunque, ogni sospetto
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In questo caso però il prefetto, quando ha impedito che si tenesse la riunione pubblica, determinò nel suo divieto le ragioni per le quali la
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Io mi riservo di presentare all'onorevole Fani una nota che ho qui, da cui risulta come questo signor Criscuolo vendesse nel modo più turpe la
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Santini. Non sono uso portare pettegolezzi alla Camera; ma, poichè le gesta di questo funzionario si sono compiute nella mia città natale e nel
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Ciò dimostra che siamo ancora nel tempo in cui l'effetto della riduzione non si può sentire, ed è soltanto col procedere degli anni che la riduzione
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S'aggiunge la difficoltà che la liquidazione avvenne, o almeno una prima liquidazione, in marzo, e nel primo semestre le situazioni sono bimensili
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Banca conglobata nel conto dei creditori diversi del Credito fondiario.
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Quest'ultimo anno, le partite negative sono entrate nel conto «Partite varie» .
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che nel 1895 furono 6,229,214 e nel 1896 6,791,974. Ora siccome la massa non aumenta, e i 6 milioni degli anni scorsi sono al lordo delle spese, ne devo
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Ma neppure nel maggio la discussione ebbe luogo, ed ora, dopo altri sei mesi, ci troviamo innanzi la terza edizione del progetto, in cui la Sezione
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Nel giugno 1896 il portafoglio del Banco era di 64,000,000 e nel 1897 scendeva a 45,400,000; nel luglio 1896 era di 58,700,000 e nel 1897 scendeva a
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Una voce. Nel 1897 sono stati comperati!
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cui taluni ancora nel fiore degli anni…
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Arlotta. Nel 1897, tra agosto ed ottobre, almeno così apparirebbe dalle situazioni.
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Nel 1896 lo Stato si è preso a titolo di tasse la cifra egregia di 2,077,515.85. La cifra del 1897 non ce l'ho, ma, siccome la legge non è variata ed
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Introduca nel disegno di legge quelle sostanziali modifiche, senza le quali esso non sarà, e non potrà essere mai, provvido e duraturo presidio delle
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qualsivoglia ragione percepiscono denraro dall'erario pubblico, elenco che egli nel 25 marzo 1897 promise pubblicare quando avesse avuto dai suoi colleghi le
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10. Provvedimenti per prevenire e combattere le frodi nella preparazione e nel commercio dei vini.
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Accademia della crusca
