, quando pendevo in fiocchetti leggeri da una pianta nei paesi del sole. Mi raccolsero, mi filarono, mi tesserono, mi tagliarono, mi cucirono, mi ridussero
paraletteratura-ragazzi
Pagina 111
PASSEGGIATA IN CAMPAGNA La maestra di Ninetta conduce ogni tanto le sue alunne fuori città, nei campi. È sana e varia la vita di campagna. La maestra
paraletteratura-ragazzi
Pagina 162
NATALE A ROMA La signorina Giulia vive sola, con un gatto di Angora e un canarino. I ragazzi salgono spesso a tenerle compagnia o a farsi aiutare nei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 164
. Se li conduce a casa e li tuffa nei bagno. - Domenica, domenica! - canta Nino mentre Milena lo striglia con spazzola e sapone. Domenica i Balilla e
paraletteratura-ragazzi
Pagina 17
tutti dovevano lasciare il lavoro, togliersi dalla circolazione e con ordine e calma dirigersi ai rifugi e nei portoni delle case. Io, con altri miei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 183
inaugurarlo con gli amici, nei Giardini. Corri, corri, un venticello cortese sostiene l'aquilone nell'aria fino a un certo punto, poi soffia più forte
paraletteratura-ragazzi
Pagina 192
con sè il caldo generoso, tutti sbuffano: - Che caldo! - e si sventagliano e si asciugano il sudore. I ragazzi non sentono il caldo. Piedi nudi nei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 195
gli spettatori non andavano a lui, andò lui dagli spettatori. Mise scene ed attori su un carro e via, nelle città e nei villaggi della Grecia a dar
paraletteratura-ragazzi
Pagina 205
le cose più belle e preziose che possiamo desiderare. Recitiamolo insieme: Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome; venga il tuo
paraletteratura-ragazzi
Pagina 219
, la bella preghiera in onore della Santissima Trinità: Gloria al Padre e al Figliuolo e allo Spirito Santo, com'era nel principio, e ora e sempre nei
paraletteratura-ragazzi
Pagina 229
, la mia fede è grande». Fede nel Signore e nei destini della Patria. Tutti i rurali italiani devono avere una casa vasta e sana. MUSSOLINI
paraletteratura-ragazzi
Pagina 23
Dio; e sopra tutto proibisce il peccato bruttissimo della bestemmia. Il terzo ci ordina di onorar Dio nei giorni di festa, consacrati appunto a Lui
paraletteratura-ragazzi
Pagina 235
nei sacchi del grano fece mettere di nascosto il denaro che essi avevano già sborsato per l'acquisto. I fratelli tornarono a casa e contarono tutto al
paraletteratura-ragazzi
Pagina 253
una mula. Nella fuga la sua lunga capigliatura, sciolta al vento, si impigliò nei rami di una quercia. Il misero rimase là pendente e là fu trafitto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 257
incontrano nei cortili, discorrono dai balconi con quegli altri bambini fortunati, padroni di tanta buona terra. Questi bambini fortunati sono gli
paraletteratura-ragazzi
Pagina 4
Papà giunge in tempo per raccontare la storia della bambola. - È ferita - dice a Ninetta mettendogliela in mano. - Vedi qui; due pallottole nei cuore
paraletteratura-ragazzi
Pagina 55
il buon profumo dei cibi: arrosti, intingoli, torte. Si infervorano nei preparativi: chi ha scritto la letterina d'augurio da mettere sotto il piatto
paraletteratura-ragazzi
Pagina 58
Le giornate si allungano già. Si riprendono i lavori nei giardinetti, negli orti; presto spunteranno le viole e l' insalata novella. Sui bordi delle
paraletteratura-ragazzi
Pagina 87