. Ma quando le parlava di suo marito e voleva entrare nei dettagli della loro intimità, Maria non poteva vincere un malessere, un turbamento che la
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; soffocava nell'onda calda della tentazione, nei vapori di colpa che la circondavano sotto ogni forma, mostrandole come si trovasse sola nelle sue alte
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donna gli mancava. Quando conobbe Maria, era un uomo serio e calmo, dal dolce sorriso, sano e vigoroso nei sensi, atrofizzato nell'anima. L'incontro
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così stretto che bisognò camminare soli, tutti in fila; il dottore si pose dietro a Sofia, per sorreggerla nei passi difficili. Gli altri uomini
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combatterle. Ammetteva ciò che non aveva mai voluto ammettere: la fatalità di certi momenti. Ella aveva ancora nei polmoni l'ossigeno robusto della
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osava chiedere a Maria cosa alcuna che potesse comprometterla. Nei rari momenti di libertà egli le diceva una parola sola: Mi ami? come se non potesse
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, attaccata nei suoi diritti di libera creatura, aveva protestato stando fuori di casa mezza giornata. Il pranzo si risentiva di questa oscillazione e Sofia
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non parlava da sola a solo con Emanuele. Sofia andò a prenderla per forza, la fece vestire e le pose colle sue mani una rosa rossa nei capelli, vicino
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di donne eleganti e felici; e nei languidi pomeriggi estivi, immaginandolo al rezzo dei giardini, nella penombra delle verande, in quella società, in
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, si fece amare sopratutto dai coloni, che dipendevano da lei. Un servo abile ed onesto, Pablo, fu il suo interprete nei primi tempi, il suo aiuto di poi
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fronti amabilmente pensose. Sorgevano, sotto le note del Boccherini, le dame del settecento così civettuole nei loro tupè cosparsi di polvere di Cipro
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, tranne il rimpianto pungente nei cuori che non sanno dimenticare? E se tutto cambia, se tutto muore, perché solo non muore il triste dono della memoria
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Sofia nei primi momenti: ma la graziosa donnina senza nemmeno levarsi il cappello venne a salutarla, colle sue solite espansioni vivaci. Era allegra
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