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è sterile, è per lo più il sesso eterogametico: il maschio  nei  Mammiferi, negli Anfibî, nei Ditteri; la femmina negli
eterogametico: il maschio nei Mammiferi, negli Anfibî,  nei  Ditteri; la femmina negli Uccelli e nei Lepidotteri. Ma il
negli Anfibî, nei Ditteri; la femmina negli Uccelli e  nei  Lepidotteri. Ma il principio di Haldane non va esente da
 Nei  due tipi ora descritti il maschio produce due sorte di
produce due sorte di gameti X e O, o X e Y rispettivamente;  nei  tipi seguenti invece del sesso maschile è il femminile che
 nei  fagiani, nei tacchini e nei pavoni, molti caratteri si
nei fagiani,  nei  tacchini e nei pavoni, molti caratteri si comportano in
nei fagiani, nei tacchini e  nei  pavoni, molti caratteri si comportano in modo analogo, come
(incroci fra specie diverse di farfalle, di pidocchi)  nei  Crostacei, nei Pesci (nei pesci d’acqua dolce Xiphophorus e
fra specie diverse di farfalle, di pidocchi) nei Crostacei,  nei  Pesci (nei pesci d’acqua dolce Xiphophorus e Lebistes
all’ibridazione interspecifica (casi illustrati sopratutto  nei  fagiani, da A. Ghigi e A. Vecchi; cfr. pag. 225) e nei
nei fagiani, da A. Ghigi e A. Vecchi; cfr. pag. 225) e  nei  Mammiferi. Spesso è difficile decidere se si tratta
genetica, dipendente da uno squilibrio ereditario, come  nei  casi ora illustrati, o d’intersessualità fisiologica, come
casi di ermafroditismo e pseudo-ermafroditismo descritti  nei  Mammiferi e nell’uomo siano da considerarsi come
dei maschi delle Paradisee, ecc. Anche  nei  Rettili, negli Anfibî e nei Pesci, spesso maschio e femmina
delle Paradisee, ecc. Anche nei Rettili, negli Anfibî e  nei  Pesci, spesso maschio e femmina differiscono per caratteri
il maschio è alato, la femmina priva di ali (Fig. 110).  Nei  coleotteri della famiglia Dinastini i maschi si distinguono
1. - Valore del nucleo  nei  fenomeni dell’eredità. Primi esperimenti.
dell’analisi genetica del colore della pelliccia  nei  Rosicanti.
1. - Il valore del nucleo  nei  fenomeni dell’eredità. Primi esperimenti 144
A. - L’eredità  nei  conigli. Riv. di Sc. Nat. «Natura» (Milano), XI, 1920.
N.- Il problema del differenziamento del sesso  nei  Vertebrati. Arch. di Fisiol., XXIII, 1925.
 nei  Pesci certi caratteri di pigmentazione cutanea, e altri, si
In questo e  nei  successivi esempî sono messi in colonna rispettivamente i
riassumere qui) questo fenomeno rimane ancora molto oscuro  nei  suoi particolari.
dei cromosomi X, altre prove della localizzazione dei geni  nei  cromosomi.
questo processo il corpo dell’individuo generatore passa  nei  figli e conferisce loro direttamente le proprie qualità.
sono potute riconoscere  nei  cromosomi delle regioni più ricche di geni, e delle altre
sessuata è diffusissima fra gli animali e le piante, anche  nei  Protisti si alterna spesso con la riproduzione agamica, e
la riproduzione agamica, e soltanto in alcuni Protozoi e  nei  Batterî non è stata finora descritta. La generalità della
del resto, la tendenza all’ermafroditismo è manifesta:  nei  maschi dei rospi esiste sempre il cosiddetto organo del
ovario (Fig. 105). Le uova possono svilupparsi anche  nei  testicoli dei rospi (N. Beccari) e si conoscono anche casi
che assicura la diploidia, si possono riconoscere,  nei  varî animali, i processi seguenti (sec. Vandel):
assoluta, fino al dimorfismo estremo. In linea generale  nei  giovani i due sessi sono più simili che non negli adulti,
piuttosto rari, vi sono caratteri che non differiscono  nei  due sessi, ma sono tuttavia soggetti agli ormoni (caratteri
si ammette che i geni di quei caratteri siano localizzati  nei  cromosomi sessuali. Alcune anomalie, comparse in certi
dunque come provata la localizzazione di certi geni  nei  cromosomi sessuali.
22. – Schema dell’eredità  nei  Polli Andalusi: gli eterozigoti hanno piumaggio di colore
interspecifici di Uccelli, e probabilmente si formano anche  nei  Mammiferi.
 nei  cromosomi normali; anche il cromosoma Y, infatti, è assai
55. - Paragone delle seriazioni geniche  nei  cromosomi X (I), II e III di Drosophila melanogaster (mel)
ad esempio, il dimorfismo sessuale è pochissimo accentuato  nei  colombi. Nei ricci di mare (Echinodermi) i sessi sono
il dimorfismo sessuale è pochissimo accentuato nei colombi.  Nei  ricci di mare (Echinodermi) i sessi sono praticamente
generalmente col nome di pulci d’acqua) che vivono  nei  grandi laghi, in cui gli individui pescati nei varî mesi
che vivono nei grandi laghi, in cui gli individui pescati  nei  varî mesi dell’anno presentano dimensioni totali e
pelle  nei  fagiani hanno dimostrato che il dimorfismo sessuale del
 nei  Pesci sono state dimostrate analoghe condizioni di labilità
quanto riguarda la posizione dei geni  nei  cromosomi, si può dire ormai certo, in base agli
esperimenti di trasposizione, che i geni sono localizzati  nei  cromomeri. Ciò non vuol dire, evidentemente, che siano
in specie dello stesso genere, o in sottospecie e razze,  nei  vegetali, ha dimostrato che spesso i numeri dei cromosomi
possibilità di un controllo rigoroso, come si è potuto fare  nei  casi finora esaminati.
anche fra gli animali, gli ibridi sono normalmente fertili  nei  due sessi, e possono dare origine a discendenza per via
dei cromosomi: meiosi, o riduzione a metà di tal numero,  nei  gameti, e meccanismi diversi con cui il numero 2n è
e meccanismi diversi con cui il numero 2n è ripristinato  nei  casi in cui non avviene la fecondazione (partenogenesi e
d’estensione, che permette la formazione di pigmento  nei  peli e nell’iride; il recessivo p diluisce il colore dei
si può ragionare  nei  casi dei triibridi. Si vede dunque come il meccanismo
in un cromosoma, e che gli allelomorfi si trovino  nei  due cromosomi omologhi, per avere una semplice e chiara
che determinano i caratteri ereditarî siano localizzati  nei  cromosomi, e vediamo come, in quest’ipotesi, debbono
generazioni, senza saltarne alcuna, e compare nella metà o  nei  3/4 dei figli, potremo concludere che si tratta di un
detto, Y può essere presente nelle femmine (XXY) e assente  nei  maschi (XO). Il fatto che questi maschi privi di Y sono
 Nei  Mammiferi pure sono note le profonde modificazioni indotte
forma del cranio (ernia cerebrale dei polli), faccia corta  nei  cani Bull dogs, ecc.) e degli ornamenti della testa in
uccelli e mammiferi, diverse forme di creste, ciuffi, ecc.  nei  polli, assenza di corna nei bovini, ecc. Varie mutazioni
forme di creste, ciuffi, ecc. nei polli, assenza di corna  nei  bovini, ecc. Varie mutazioni interessano caratteri
risalire ad essa in base alla distribuzione dei caratteri  nei  figli.
1. Il valore del nucleo  nei  fenomeni dell’eredità. Primi esperimenti. — § 2. Il valore
nella loro distribuzione, ma non così frequentemente come  nei  triploidi. Anche nei muschi si sono ottenuti dei
ma non così frequentemente come nei triploidi. Anche  nei  muschi si sono ottenuti dei tetraploidi, tenendo frammenti
dei due gameti, e che, divenuto adulto, produce i fiori,  nei  quali si forma la generazione aploide, l’aplofito, che non
si avvicina alle condizioni dei veri e propri ermafroditi  nei  quali, naturalmente, il corredo cromosomico è d’un sol
molto probabile che il nucleo abbia grande importanza  nei  fenomeni della eredità; gli esperimenti di merogonia ibrida
è perfetta: basta supporre che i fattori siano localizzati  nei  cromosomi per intenderne chiaramente la distribuzione nella
costante, per ciascuno di essi, nelle varie cellule e  nei  diversi individui. Si distinguono, lungo questi cromosomi,
e la struttura di queste striscie è costante, fin  nei  minimi particolari, così che esse costituiscono dei punti

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