Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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rappresentano la Terra così come sarebbe veduta dal Sole  nei  due solstizii e nei due equinozii.
Terra così come sarebbe veduta dal Sole nei due solstizii e  nei  due equinozii.
questa lista sono compresi alcuni gruppi che  nei  piccoli strumenti sembrano globulari, ma nei grandi si
gruppi che nei piccoli strumenti sembrano globulari, ma  nei  grandi si trova che essi sono ben altrimenti organizzati.
solo  nei  tempi più recenti che questo problema venne
numero delle comparazioni impiegate fu,  nei  singoli giorni, il seguente:
e disposizione delle macchie del pianeta è invariabile  nei  suoi tratti principali, com'è sulla Terra la distribuzione
parte asciutta. Noi possiamo, per esempio, riconoscere  nei  disegni di Ugenio (1659) il golfo appellato Gran Sirte
il golfo appellato Gran Sirte (vedi l'annessa carta);  nei  disegni di Maraldi (1704) il Mare Cimmerio e il Mare delle
di Maraldi (1704) il Mare Cimmerio e il Mare delle Sirene;  nei  disegni di Bianchini (1719) il Mare Tirreno e la penisola
e caratteristico della superficie visibile lunare; esso sta  nei  crateri.
Alcuni hanno riconosciuto dei cangiamenti periodici  nei  colori delle stelle, ma questo fatto, che sarebbe
dissi, questo del parallelismo dell'asse polare della Terra  nei  diversi luoghi dello spazio da questa occupati
però si abbia cura di stare nelle medie senza voler entrare  nei  casi particolari.
di luce il quale attraversa un prisma di vetro si decompone  nei  colori diversi dell'iride.
caratteri diversi dallo spettro del corpo stesso studiato  nei  laboratori nostri.
 Nei  casi intermedii fra i due estremi considerati, nel caso di
progressi che farà  nei  prossimi anni la rappresentazione fotografica di Marte. La
hanno tali dimensioni in larghezza da non trovar riscontro  nei  crateri terrestri, anche i più giganteschi.
adottato l’uso di rappresentare con curve l’intensità loro  nei  varii gradi di luce.
André e sia un fenomeno diffrazione, che è più sensibile  nei  meno perfetti e nei più piccoli, poichè non è stata
diffrazione, che è più sensibile nei meno perfetti e  nei  più piccoli, poichè non è stata avvertita che da pochi
o anche dalla diversa luce che può avere il disco solare  nei  varii punti su cui Venere riesce proiettata.
e spettro ed aspetto, che la sua struttura sia diversa  nei  diversi suoi strati, che diversamente luminose sieno le
venti costanti, si formano dei turbini che penetrano talora  nei  gusci sottoposti e generano le macchie.
medie, i cui diametri vanno da 15 a 40 a 60 chilom., e  nei  quali la forma è più regolare di quella che riscontrasi nei
nei quali la forma è più regolare di quella che riscontrasi  nei  circhi. Innumerevoli invece, regolari di forma, sparsi per
vi sono delineate quali si videro quel giorno stesso  nei  comuni strumenti durante la totalità, o negli
del nostro quadro, non sarà difficile il compierlo  nei  particolari, e disegnare coll'immaginazione i grandiosi
i grandiosi argini necessari per contenere  nei  giusti limiti l'inondazione boreale; i laghi o serbatoi
di luce; il suo splendore varia nelle diverse sue parti e  nei  diversi tempi, ed è comunemente molto intenso nelle
Da tutto ciò che si è detto e dimostrato  nei  paragrafi precedenti si è potuto stabilire essere ben
e tramonta verso l'ovest dall'altra, non però esattamente  nei  punti est ed ovest, ma in punti dell'orizzonte situati
fino a primavera e fino al solstizio d'estate, i punti,  nei  quali il Sole ogni giorno sorge e tramonta, vanno man mano
assorbimento minimo, e le righe oscure sono per conseguenza  nei  loro spettri o tenuissime, o affatto invisibili, o
 Nei  primi decenni del Novecento la cosmologia faceva passi da
a cagione della lacuna che la serie dei disegni offre  nei  giorni 27, 28 e 29 agosto. Si vede qui ancora la barba III.
deviare la luce ne desse però lo spettro completo, come  nei  prismi angolari.
calcolo è esposto  nei  trattati delle linee di second’ordine di varii autori.
più e più alto; comincia all'equinozio perchè appena  nei  giorni dell'equinozio di primavera va stabilendosi un certo
queste diversità  nei  meridiani, sarebbe stato più ragionevole prendere come si
sua, e ciò perché questa essendo ovale e non circolare, ha  nei  diversi punti suoi distanze diverse dai punti più vicini
con quelli delle stelle di primo e secondo tipo dati  nei  § precedenti il lettore ha qui un primo lavoro che può
 Nei  periodi più fecondi giunse a pubblicare un lavoro
curiosa anomalia, di cui la storia si legge  nei  disegni delle Tav. IV e V, non esisteva da principio,
Non posso dire quale fosse l’aspetto della Cometa  nei  giorni 8-12 agosto, durante i quali la Luna impedì affatto
I pochi principii di spettroscopia esposti  nei  paragrafi precedenti bastano a rendere ragione del come si
intorno al Sole, e Galileo lo sapeva benissimo. Di solito  nei  libri di storia dell’astronomia si legge che questa prova
i quali tutti s'incontrano, in più o meno grande quantità,  nei  materiali di cui è composta la nostra Terra.
dal solstizio d'estate fino a quello d'inverno, i punti,  nei  quali ogni giorno il Sole sorge e tramonta, retrocedono
numero le traccie di antiche correnti superficiali dirette  nei  due emisferi dai poli verso l’equatore.
lunghezze d’onda determinando una serie di righe oscure  nei  colori nei quali la radiazione è stata assorbita. Le stesse
d’onda determinando una serie di righe oscure nei colori  nei  quali la radiazione è stata assorbita. Le stesse righe
stazioni più celebri sono state:  nei  mari del Sud l’isola S. Paolo, l’isola Kerguelen, l’isola
del solstizio d’estate a mezzodì il Sole si specchiava  nei  pozzi. Cioè non proiettava ombre, e dunque stava allo
nell'attraversare una lente di vetro la luce si decompone  nei  colori diversi onde essa risulta, e poiché ad ogni colore
si sono certamente contate. E questo accade anche quando  nei  cannocchiali si vogliono contare quelle dei gruppi.
la lente, la luce si rifrange, cioè si scompone  nei  suoi colori, orlando le immagini con un arcobaleno sottile
 Nei  §§ VI, VII ed VIII del capitolo quarto già furono abbozzati
dei suoi colori. Ma fece un passo oltre. Collocò termometri  nei  vari colori e anche uno al di là del rosso, dove non si
che si apran le chiuse più alte, e che sia immessa l'acqua  nei  due canali più elevati a destra e a sinistra della valle
appunto quella che si trova accennata negli almanacchi e  nei  calendarii, per

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