Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: ne

Numero di risultati: 195 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Scultura e pittura d'oggi. Ricerche

266394
Boito, Camillo 50 occorrenze
  • 1877
  • Fratelli Bocca
  • Roma-Torino- Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

dei ritratti molto notevoli per brio di fattura; ma ora, pieno il cervello delle sue scoperte, volando ne’ cieli dell’arte vecchia, si contenta di

critica d'arte

Pagina 108

mancano i confronti, le occasioni al fare, le discussioni energiche e aperte, l’orizzonte si va di mano in mano abbassando, e non c’è splendore di

critica d'arte

Pagina 123

Ne’ quadri dello Zezzo, anche in quelli che non sono incipriati, v’è un certo che di affettato; ma parecchie delle sue mezze figure sono stupende per

critica d'arte

Pagina 130

non è gaio mesto, è un uomo che ha buoni occhi, agile mano, anima secca. Dopo avere girato di qua e di là nei campi, con la nostra seggiola e la

critica d'arte

Pagina 14

eccezioni — naturali, armonici nel colorito.; Il secondo, che gli architetti, vivendo fuori dello spirito universale dell’arte, s’impacciano nella

critica d'arte

Pagina 152

In questi lavori di restauro, ne’ quali bisogna seguire ora per ora le malattie dell'edificio, malattie diverse, quasi nascoste, e provvedere tosto

critica d'arte

Pagina 157

animali così fatti. Tutta questa roba graziosa era scolpita senza modello di gesso di creta, sulla vaga traccia di un disegno a penna, buttato giù

critica d'arte

Pagina 162

..... e la vezzosa Di lei ne’ marmi immagine Fastidirà; chè, dove occhio non brilla, Ivi morta è d’amore ogni favilla.

critica d'arte

Pagina 182

inelegante abito dell’ospizio; una cieca che legge. nudo, panneggiamenti, sguardo. La giovinetta, seduta, raccolta, quasi paurosa, magretta, di

critica d'arte

Pagina 182

Quel giovine sano e robusto non è un matto, non è uno stoico. La volontà del suicidio non nasce in lui da un furore di disperazione subitanea,

critica d'arte

Pagina 186

forme a quel tanto, più meno, che valeva a incarnare essa espressione, facendo nello stesso tempo entrare l’opera nel campo dell’arte; la quale

critica d'arte

Pagina 189

scolaro del Ciseri: la composizione riempie troppo la tela; il disegno è tondeggiante e grave; il colore aspro; nella invenzione non v’ha spirito di

critica d'arte

Pagina 193

, secondo il mio giudizio, viene secondando i tempi, e le sue bugie colorendo. Insomma non c’è l’idea morale del frate, del suo pubblico, della

critica d'arte

Pagina 194

amore; poi, pensando un poco, abbiamo rimesso le prime parole. Infatti nell’amore che questo singolare e semplicissimo giovine ha, ne’ suoi lavori

critica d'arte

Pagina 197

Le sponde dell’Arno sono il grande amore di questi artisti, i quali ne ricavano per solito degli studietti piccini piccini, con una cura di pennello

critica d'arte

Pagina 206

valente artefice, che abita in Firenze, ci capiterà un’altra volta l’occasione di ragionare. Non ne diremo dunque altro per ora.

critica d'arte

Pagina 207

bizzarro il pensare come i pittori interpretino il vero nelle cose create, ed il pubblico supponga il vero ne’ dipinti secondo i diversi dirizzoni

critica d'arte

Pagina 24

’arte si collegano insieme per diventare insieme, senza sforzo, ciò che devono essere appunto, più meno.

critica d'arte

Pagina 241

Nell’arte napoletana le influenze sono diverse: non vengono dalle tradizioni, dalla opulenza, dalla gretteria; vengono dalla natura stessa

critica d'arte

Pagina 256

I pittori nuovi in che cosa si somigliano mai? Chi lo sa? E pure ne’ loro quadri si sente alitare uno spirito contemporaneo: c’è come il soffio di un

critica d'arte

Pagina 257

opere alla mostra di Brera, ne mise diciassette. E il pittore coscienziosamente credeva, e gli altri artisti ed i critici ed il buon popolo credevano con

critica d'arte

Pagina 26

Il Cremona pare che si contenti di garbare a sè stesso ed all’arte. Le sue cose non sono mai ammirate da molti, ed è raro che i commettenti non se ne

critica d'arte

Pagina 264

grave il pericolo per il critico, il quale non creda alla infallibilità delle teorie estetiche e delle tradizioni dell’arte, presti troppa fede alle

critica d'arte

Pagina 272

’arte sul serio. Ma ne’ suoi furori, massime nei poetici, la tronfia rettorica secentistica si trasmutava in burbanzosa rettorica morale, in rettorica

critica d'arte

Pagina 287

egli era risolutissimo di non le leggere fuori di casa sua, e il Cardinale, se le volle udire, bisognò che ci andasse. Ne segue che il Bouvier

critica d'arte

Pagina 289

pittorica, è la seguente: che il quadro sia dipinto bene. Ora il quadro del Bouvier è dipinto fin troppo bene. Ne devono essere contenti i miopi ed i

critica d'arte

Pagina 290

Qui ciascuno pensa ed opera da sè. Nessuno s’aiuta, nessuno si stende la mano. Tra quelli che vanno innanzi non se ne vede due sulla medesima strada

critica d'arte

Pagina 294

s’ha a dire che le nuove scuole pittoriche, massime fuori d’Italia, lascino al tutto in disparte la storia. Ne spilluzzicano anzi qualche cosa qua

critica d'arte

Pagina 295

una fabbrica; il disegnatore, che ne traccia i particolari; l’ornatista, che ne immagina la decorazione; lo scultore, che colloca e compone di suo capo

critica d'arte

Pagina 297

toccandola si sente; con Francesco da San Gallo, che la teneva superiore alle altre arti per l'eternità sua — della quale eternità, come notava

critica d'arte

Pagina 307

avrebbero gli scultori nell’ancona, che il beato Giacomo di Ulma tiene con la mano destra, tracciato un disegno, che dappresso appena appena si vede;

critica d'arte

Pagina 312

Chi fu architetto del Duomo? Se non fu Enrico di Gamodia alemanno, magistro Johanni Mignotho de Parixius, Nicoletto de Bonaventis pur parigino

critica d'arte

Pagina 314

: nell’animo si sente come una agrezza d’uomo che non faccia il proprio dovere, come un rimordimento di bruttissima colpa. Questa cosa non ho veduta,

critica d'arte

Pagina 320

innumerevoli pipe austriache in ispuma di mare, così bene scolpite in figure d’ogni specie, che molti statuarii ne dovrebbero avere invidia. E le

critica d'arte

Pagina 320

Noi non esaminiamo ora se si operi bene o se si operi male; ne importa solo accennare a questo indirizzo dell’arte, la quale dappertutto s’affatica a

critica d'arte

Pagina 33

La fortuna dei Francesi in questo è lo studio ben fatto delle cose antiche. Quella loro Accademia di Roma, che non giova punto ai pittori, agli

critica d'arte

Pagina 339

di nazionalità e l’influenza della tradizione. Eppure se ne trovano alcune traccie qua e là. C’è, per esempio, il carattere della vecchia arte tedesca

critica d'arte

Pagina 349

ci contentasse più l’animo, che ci desse una sensazione tanto simile a quella che ne procura la musica dei grandi maestri suonata dalle grandi

critica d'arte

Pagina 355

Ma l’Austria ha il Roller, che, come abbiamo detto, è tedesco, e l’Ungheria ha il Munkàcsy, che è proprio ungherese. lui, gli altri pittori

critica d'arte

Pagina 358

la propria indole, o, al bisogno, se ne creano una di pianta. È impossibile, per esempio, che lo Ziem, pittore monotono, ma diverso dagli altri, veda

critica d'arte

Pagina 362

Però, stringendoci alle cose della Esposizione di Vienna, non si ritrova neanche ne’ migliori Francesi, salvo in parte nel Breton, quella virtù che

critica d'arte

Pagina 365

donne che si somigliano tutte, tutte vestite di raso bianco o cenerino o color di rosa, biaccoso ne’ lumi, pesante ne’ fondi, senza finezza vera nelle

critica d'arte

Pagina 373

che al dì d’oggi non pare segno di buona creanza il rivelare al di fuori l’impeto della propria passione, le inclinazioni della propria natura. Non

critica d'arte

Pagina 378

Quanto all’Italia, il malanno della pittura a Vienna è di sembrare accademica. Ne’ tentativi dei giovani, sieno Lombardi, Piemontesi, Toscani o

critica d'arte

Pagina 379

quasi nudi, i quali, nel frastuono, ne’ balli, ne’ canti, dormono accovacciati con le teste in gruppo, simili ad un piccolo fagotto informe da

critica d'arte

Pagina 383

diciamo il più bello, dipinto della Mostra di Napoli, quello di un giovinotto abruzzese, napoletano d’arte, il Michetti; la più singolare, non diciamo

critica d'arte

Pagina 388

, degni di essi medesimi; , mentre pur vedono ad ogni ora il loro stupendissimo e vario mare, hanno mostrato niente di pittura marina.

critica d'arte

Pagina 396

Il dì seguente lo stesso Sirtori grida in faccia al Manin: «Voi siete insufficiente a governare. la truppa il popolo non hanno più fiducia in

critica d'arte

Pagina 77

Il Leone è un altro discorso. La sua espressione pare notevole, perchè, come si disse in principio, è eccessiva; ma non si sa quel che faccia,

critica d'arte

Pagina 79

, dice il Vasari, non faceva più in qua più in là di quello voleva Giovanfrancesco, nonostante che Giovanfrancesco lo servisse con ogni amorevole

critica d'arte

Pagina 94

Cerca

Modifica ricerca