borbonico avvilita l'indigena aristocrazia, senza che le classi inferiori ne riportassero alcun vantaggio, dico che una delle prime e più cospicue
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arrecarono maggior dispiacere e disagio. Finita la messa, il canonico salì al parlatorio per contemplarmi in quella nuova foggia, e me ne rivolse le sue
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quel recondito mio edifizio, ove traeva solitaria vita, ne sarei stata più tranquilla ancora, ancor più felice coi pochi libri, colle mie meditazioni
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?" domandò la conversa. "Dovevi chiamare un'altra signora ritirata; quelle della stessa classe se la intendono meglio tra di loro." Nè meno prive di
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di positivo sto per registrare qui appresso in proposito, non ne sarà che l'umile, ma verace commentario. Ha la patria di Enrico VIII e di Shakespeare
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prigioni di penitenza a sistema cellulare. E se funesto alla ragione del carcerato risultò l'isolamento ne' climi meno temperati dell'Europa e ne' più
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potrebbesi giustamente applicare quel detto del Profeta: «Fra mille uomini ne troverai qualcuno, ma fra altrettante donne non ne trovetai pur una.» Neppur
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d'amore, come pure volgarmente si usa. M'era già noto per esperienza, come l'affetto gesticolatore non fosse sempre nè verace nè stabile. L'ultima sera
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Ad eccezione della repubblica di San Marino, ogni Stato, per piccolo che sia, ha la sua capitale; nè v'ha capitale, che non contenga due sorta di
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ricorrere all'ospitalità del secondo marito di mia madre. Questa, vedendomi in preda alla disperazione, mostravasi dolentissima, nè di tratto in tratto
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tutto quel semestre nella piccola Sede d'Aversa. Il pontefice Gregorio se ne morì, poco dopo aver fatto questo regalo alla capitale di Ferdinando II
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, l'interrogai cosi: "Tu dici, Maria Giuseppa, di non volerti mai separar da me: sei ben risoluta in ciò che dici?" "Ah, signorina, e ne dubitate?" "Se dunque
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dir quale, ma un oggetto di curiosità. Nè temerò di passare per esagerata, se, per dipingere quella fase singolare del mio stato interiore, confesserò
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. Il re ne prese argomento per farsi pubblicamente beffe e di loro e di voi stessa. Se non che le Francesi, avuto sentore della calunnia, sono pronte e
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Alla lettura di quel mio foglio, che le suore di Costantinopoli gli trasmisero tal quale, il cardinale restò pietrificato, nè potè capacitarsi che
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aveva; per far fronte alle spese aveva dovuto vendere il pianoforte, e qualche oggetto di valore. Me ne tornai dunque in Napoli, e presi stanza nel
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, avrei rinunziato, non dirò all'esistenza, della quale può soltanto disporre chi l'ha creata, ma sicuramente ad un trono, se ne avessi avuto a mia
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molti mesi d'aspettazione. E qual risposta! Il Santo Padre non m'accordava nè il permesso di trasferirmi in Roma, nè l'indulto di secolarizzazione
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negato valermi dell'ottenuto permesso. - Ne feci richiesta al cardinale; ei rispose con imperioso lacanismo: "No!" La principessa di Ripa si recò da lui
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giudicate nè le mie sorelle nè la vecchia dama che veniva con me. Che ne avvenne? Cotesta monaca, perchè sofferente d'oppressione, venne non in carrozza
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sguardo or su questo punto, or su quello, ne misurava le armoniche proporzioni, e ne percorreva le distanze, ebbra di giubilo, rinascente alle forze
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grata al lettore, riportando per intero questa lettera; il merito ne compenserà la lunghezza. Eccola: «SIRE, » Mentre i vostri nemici vi accompagnano
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nella visita oziosa de' loro tesori; io, toltomi il velo nero dal capo, e ripostolo sur un altare, ne feci atto di restituzione alla Chiesa, che me
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La pace fatta avea riaccesa la passione in seno ad entrambi. Nel giorno del lunedì passò egli più volte sotto le mie finestre. Io ne distingueva il
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fervidi giuramenti di costanza ed ottenuti i miei, se ne partì, promettendo di scrivere a mia madre ogni settimana. - Ahimè! ci disgiungeva il destino
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popolo riformato. L'Italia ne fu invasa: Roma offrì ai profughi ortodossi generosa ospitalità; e Napoli, che aveva comuni coi Greci, non che l'origine e
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non mancò di penetrare poco o molto anche in questa contrada. Ma, malgrado le tacite rivoluzioni di principii e di costumi, che provocarono ne' due
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. Trascorsero così molti mesi, ne' quali la comunicazione dell'amor nostro non oltrepassò i limiti degli sguardi e del reciproco saluto. Io amava quel giovane
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De' monasteri benedettini di Napoli San Gregorio Armeno era quello che al tempo del mio racconto riuniva il maggior numero di monache professe. Ve ne
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, acciocchè il pubblico ne tragga ammaestramento e profitto. Marta Baronessa D'Estraignes. Firenze, 1864.
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col quale si sopprimono dal Governo Italiano i conventi, e disingannare a un tempo coloro, se pur ne restano ancora di buona fede, che tenesser quei
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