Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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me  ne  parlate!
Ministro): Che  ne  sapete voi di questa Fata?
morto stanotte. Povero signor Venanzio! Era un po' uggioso,  ne  convengo, ma era un buon uomo e mi dispiace molto che se ne
ne convengo, ma era un buon uomo e mi dispiace molto che se  ne  sia andato. Mi pare di vederlo ancora... Povero signor
chi è costui che sa tutto? Che  ne  dite, Eccellenza?
a me, un brutto vecchiaccio ... (Al Ministro:) Chi era? Ve  ne  ricordate, signor Ministro?
posta delle lettere era stata introdotta dai Torriani; se  ne  pagava tenuissima tassa; ma nè pronta la spedizione, nè
Fauni, su marmorei piedistalli, scabri e gialli, i sentier  ne  sorvegliavano, e specchiavansi agli stagni; mentre i ragni
non  ne  può più): asta, Gran Mago, basta! (Il Gran Mago continua
... Buona digestione! Appetito  ne  avete troppo. Voglio sposare la Reginotta ... Tornerò
me  ne  parlate, Regina! Ci dev'essere stato un tradimento. Or ora
corintio, con casini laterali d'ordine dorico; il disegno  ne  è gentile ed elegante, e devesi al poeta prof. cav.
contadini sotto i porticati se  ne  stan colle braccia in su rivolte come turchi preganti; i
Clelia coi compagni e forse alcuna fra le quercie che  ne  adornavano il parco ricordavasi del figlio di quel
dopo di avere preso a fitto una stanza, come dicemmo, se  ne  tornava a casa cantarellando e colla coscienza tutt’altro
E una costruzione imponente cominciata nel 1552;  ne  pose la prima pietra l' arcivescovo Arcimboldi. La facciata
sola navata, che si allarga nel presbiterio. L'architetto  ne  fu Vincenzo Seregni. Benchè questa chiesa sia stata
dal 1762 per uso carceri a forma penitenziaria; architetto  ne  fu Francesco Croce; ma non fu terminato. _ Ebbe gli elogi
Dona un fiore, e vuole un giardino; salva una vita e  ne  sopprime cento ... Io, no! Io faccio il bene per il bene!
nomadi entrambi e viaggiando in paesi più o meno selvaggi.  Ne  ricevetti da Rio de Janeiro, da Minas Gernes, poi da Malo
io rannodava lo strano itinerario del mio infelice amico e  ne  seguiva le dolorose stazioni. Il lungo viaggiare, il mutar
saper l'abbaco? Perché anch'io sono un libero cittadino,  ne  convieni, babbo?" "Sicuro che ne convengo." "Il mio maestro
sono un libero cittadino, ne convieni, babbo?" "Sicuro che  ne  convengo." "Il mio maestro è un buon omo: ma è un omo
a studiare, no, no, mille volte no." "La volontà è libera,  ne  convieni, babbo?" "Sicuro che ne convengo, e quando un
no." "La volontà è libera, ne convieni, babbo?" "Sicuro che  ne  convengo, e quando un ragazzo dice: "Io non voglio
Mago! (Il Gran Mago introduce due dita in gola al Re, e  ne  trae fuori qualcosa che subito si ingrandisce: pasticci,
una montagna su cui posasse lo Stiliobate; ora i rocchi  ne  furono scarpellati. Il Piermarini disegnò la facciata verso
 ne  va piangendo): Povera figlia! Povera figlia! (Re e
calcoli. Con dolore mi separo dai voi. - Ci rivedremo? -  Ne  dubito. Ho l'anima percossa da sinistri presentimenti. La
Si spedisce gratis il catalogo dei vari articoli a chi  ne  fa domanda per lettera.
maturo; ed è sì valente in questa bisogna che spesso ce  ne  infastidisce per modo da farci anelare alla morte come ad
con imparzialità agli avvenimenti della propria vita, e  ne  indagasse e ne ricordasse le cause, e a quelle sapesse poi
agli avvenimenti della propria vita, e ne indagasse e  ne  ricordasse le cause, e a quelle sapesse poi riferire con
sapesse poi riferire con giustizia le conseguenze che  ne  derivarono o presto o tardi nel tempo, vedrebbe che tutto
dalla sua volontà, e per la applicazione di quelle che non  ne  dipendono, ogni uomo è mastro della propria fortuna. Le
vita rendono più leciti e più nobili i nostri piaceri,  ne  rendono però il numero più ristretto, e le varietà e le
ma la polizia era sulle tracce della cospirazione e certo  ne  conosceva, od almeno ne sospettava i capi. Se gli amici di
tracce della cospirazione e certo ne conosceva, od almeno  ne  sospettava i capi. Se gli amici di fuori fossero stati
Qui mi toccherebbe dir qualche cosa ancora dei preti, ma  ne  risparmierò il tedio al lettore. È una fatalità, che ad
contessa Grippa: l'hanno trovata morta in camera - Andrea  ne  fu atterrato, come se quella voce l'avesse accusato
queste parole, si spalanca l'uscio della prigione e  ne  esce fata Azzurra splendida di bellezza, circondata da
mi ha salvato la vita, né al ragionevole guadagno che  ne  ho ricavato per trent' anni, né alla pensione a cui mi ha
di vita ) sono dunque una materia prima: lo scrittore che  ne  manca lavora a vuoto, crede di scrivere ma scrive pagine
infiniti altri itinerari umani. Chi lo percorre con onestà  ne  esce maturato. Ci sono altri benefici, altri doni che il
cristallizzare, distillare, ma lo sa di seconda mano: non  ne  conosce la "passione impressa", ignora le emozioni che a
ignora le emozioni che a questi gesti sono legate, non  ne  ha percepita l' ombra simbolica. Anche solo sul piano delle
(Dal costume seguito dal fondatore dell'ordine,  ne  primordi del suo spedale, di portarsi in giro per la città,
suoi poveri col grido Fatebene, o fratelli, a voi stessi,  ne  venne il nomignolo dato a que' padrii.) _ A quest'Ospedale
dai discendenti della famiglia, la quale cortesemente  ne  permette la visita al forestiero.
signor Venanzio è uggioso,  ne  convengo, ma ha delle buone qualità. Con me per esempio, è
ai soprannomi coi quali lo chiamano in casa, e io glie  ne  ho detti parecchi. Mia sorella Virginia lo chiama vecchio
un vantaggio, non sarà nemmeno un imbarazzo. Il Krumiro  ne  uscirà senza portarsi nulla, lasciando al proprietario o al
sotto questo ammasso di rimasugli, colla sua famiglia, se  ne  ha, oppure coi suoi conigli e può dire: Io sono in casa
tutti delle professioni ambulanti, e in mezzo a loro ve  ne  sono molti, che cominciano le proprie escursioni al cadere
per l'appunto sui confini del quartiere dei Krumiri.  Ne  è stata sporta all'autorità querela o protesta il giorno 8
ed all'ingegnere in capo del servizio stradale, che  ne  hanno fatto l'uno e l'altro oggetto d'un rapporto. Nessuno
prescrive, in Francia, che 15 metri cubi. Nella pratica se  ne  danno 20. La cella modello esposta nel 1878 dal Ministero
1878 dal Ministero dell'Interno e che era presa per tipo,  ne  aveva 30. Diciamo solamente che una cella nelle prigioni
delle stanzette che misurano otto metri cubi. Noi  ne  troviamo una nel suo rapporto che ne ha 6,41. Essa è
otto metri cubi. Noi ne troviamo una nel suo rapporto che  ne  ha 6,41. Essa è abitata. In una locanda della via Bisson,
coricarsi e per levarsi, bisogna che egli vi si rimpiatti o  ne  scivoli. Rendetevi conto dell'odore, se potete, quando pure
di queste case si abituino, ma noi pensiamo piuttosto che  ne  muoiono. I cessi danno sulle scale, spesso senza copertura
o senza copertura sufficiente; il dottor Du Mesnil  ne  ha veduti di quelli che danno direttamente sopra una
vengono proferite da uomini senza cuore, e di questi ve  ne  sono dappertutto, a Parigi come a Milano. Costoro non
locande insalubri a coloro che le abitano! Essi purtroppo  ne  conoscono tutte le miserie, nè hanno bisogno che noi le
notte coprirono, e che fu degno del più splendido sole. Se  ne  ricorderanno i mercenari del prete che chiesero impauriti
ma coll’acuto triangolare, terribile pugnale del carbonaro,  ne  ho ben donde! E chi potrebbe contemplare impassibile,
alla cura di partigiani feriti o, cosa frequente, "che non  ne  potevano più". Era una staffetta brava perché fortemente
che vide la mummia del mitra, ma non batté ciglio e se  ne  andò. Forse era un ex partigiano: nella Pubblica Sicurezza,
lo scovai per caso, cercando non so più che cosa, e  ne  chiesi notizia. _ Non lo vedi? È un Beretta, _ mi rispose
la impiegano e pochi ve  ne  sono che non possiedano qualche barca grande o piccola per
veramente, perché pochissimo vi sono andato ma in terra  ne  ho passata la mia parte e se non vi dà noia l’udirmi vi
per il solito rispondeva: "Il babbo e la mamma dicono che  ne  ho dieci: ma lo dicono per farmi arrabbiare ... " "O dunque
... " "O dunque quanti anni hai?" "A dir poco poco,  ne  devo avere dodici per i diciotto: un altr'anno sarò di leva
molte altre amarrate, e blandamente approdò. Due officiali  ne  ascèsero: il primo, giòvane d'anni e di grado, offrì la
che - dato anche il vizio e riconosciùtolo in voi -  ne  era, piuttosto che voi, colpèvole o la vostra miseria (come
i soli malvagi. Accusavate la necessità dell'errore; quì  ne  dovrete accusare la volontà. «Noi ritiriamo la Nostra mano
azzurro e oro che serviva da accendiluce. Non lo trovò.  Ne  sotto il guanciale ne lungo il filo che avrebbe dovuto
serviva da accendiluce. Non lo trovò. Ne sotto il guanciale  ne  lungo il filo che avrebbe dovuto penzolare dal muro alla
altro, con un fil di voce, le disse: - Aiutami, se no te  ne  pentirai! - Rosellina fece la sorda anche questa volta, e
avrà voluto dire che tu faccia la carità a tutti quelli che  ne  hanno bisogno; prova. - E la bimba provò. Non vedeva
spiccò un salto e staccò l'orecchio destro a Rosellina; poi  ne  spiccò un altro e le staccò il sinistro, quindi fuggì via.
di marmo bianco. Piove ancora ma non molto e nessuno se  ne  cura, né il popolo che si affolla al cancello né un gruppo
la falange plebea. Il plebeo non vive in famiglia; esso  ne  trova o ne improvvisa una dovunque, sulla piazza come
plebea. Il plebeo non vive in famiglia; esso ne trova o  ne  improvvisa una dovunque, sulla piazza come nell'ospitale,
dappresso e Cassio la conosceva quanto Marat, e Robespierre  ne  sapeva quanto Marco Bruto. Le illusioni loro, sì presto
Le illusioni loro, sì presto mandate in fumo dalla plebe  ne  sono una prova. Sembrami di vedere quel bravo giovinotto di
nelle stanze delle tre Principesse, mentre le cameriste  ne  pettinavano le chiome fluenti. - Figliuole mie - disse con
tre setole nere, vi unì il succo di certe erbe misteriose e  ne  distillò poche gocce verdastre che raccolse in una
Corona la pietra più bella, la regalò alla strega e se  ne  andò.