La stessa pena si applica: 1° al comandante di una nave isolata o di un aeromobile isolato, il quale cagione la perdita o la cattura della nave o
diritto
Il pilota, che abbandona la nave militare o la nave di un convoglio sotto scorta o direzione militare, da lui condotti, è punito con la reclusione da
diritto
Il pilota, che abbandona la nave militare o la nave di un convoglio sotto scorta o direzione militare, da lui condotti, è punito con la reclusione da
diritto
(Pilota che abbandona la nave).
diritto
(Abbandono della nave o dell'aeromobile).
diritto
Il comandante di una nave mercantile o di un aeromobile civile in convoglio sotto scorta o direzione militare, che cagiona la perdita della nave o
diritto
Il pilota, che cagiona la perdita di una nave militare da lui condotta o di una nave di un convoglio sotto scorta o direzione militare da lui
diritto
(Perdita o cattura di nave o aeromobile).
diritto
(Rifiuto di assistenza a nave o aeromobile militare).
diritto
(Perdita di nave militare o di aeromobile militare).
diritto
(Perdita di nave militare o di aeromobile militare).
diritto
(Perdita colposa o cattura colposa di nave o aeromobile).
diritto
Quando alcuno dei fatti preveduti dall'articolo precedente è commesso per colpa del comandante di una forza navale o di una nave isolata, o per colpa
diritto
Il comandante, che, in caso di pericolo ovvero di perdita della nave o dell'aeromobile o del posto affidato al suo comando, non è l'ultimo ad
diritto
Il pilota, che cagiona l'investimento di una nave militare da lui condotta o di una nave di un convoglio sotto scorta o direzione militare da lui
diritto
Il comandante di una nave mercantile o di un aeromobile civile, cittadino dello Stato, che rifiuta od omette di prestare a una nave militare o ad un
diritto
(Investimento, incaglio o avaria di una nave o di un aeromobile).
diritto
Il pilota di una nave militare o di una nave di un convoglio sotto scorta o direzione militare, che, mediante indicazioni o suggerimenti o in
diritto
(Investimento o incaglio colposo o avaria colposa di nave o aeromobile).
diritto
(Reati di perdita di nave o aeromobile e di abbandono di comando).
diritto
(Pilota che cagiona la perdita, ovvero l'investimento, l'incaglio o l'avaria della nave).
diritto
Ministro della marina; 2° la condanna alla pena di morte e la condanna alla degradazione sono eseguite a bordo della nave a cui appartiene il condannato
diritto
Se la nave si trova in un porto estero, può essere richiesto anche il Regio console.
diritto
Il comandante di una nave, il quale ne cagiona l'investimento, l'incaglio o un'avaria, o il comandante di un aeromobile, il quale ne cagiona
diritto
Se il fatto è commesso a bordo di una nave militare o di un aeromobile militare, la reclusione militare è da due a cinque anni; e può estendersi fino
diritto
Se il fatto è commesso a bordo di una nave o di un aeromobile, la pena è aumentata.
diritto
Se il fatto è commesso durante il viaggio della nave o dell'aeromobile, ovvero all'estero, le pene suindicate sono aumentate.
diritto
preveduti da questo codice; 2° a ogni persona imbarcata sopra nave o aeromobile militare, dal momento della notificazione della sua destinazione a bordo
diritto
(Violazione del dovere del comandante di essere l'ultimo ad abbandonare la nave, l'aeromobile o il posto, in caso di pericolo).
diritto
nave militare o di un aeromobile militare, che, senza autorizzazione, si trova assente al momento della partenza del corpo, della nave o
diritto
Le stesse pene si applicano a ogni altro militare, che cagiona i danni suddetti alla nave o all'aeromobile su cui è imbarcato.
diritto
Il militare, che, per combattere contro lo Stato, abbandona il corpo, la nave o l'aeromobile, è punito con la morte con degradazione.
diritto
dalla legge; 2° quando la nave non si trovi più nelle condizioni prevedute dal primo comma dell'articolo 277; 3° quando la nave non si trovi più nel
diritto
E' punito con la morte mediante fucilazione nel petto il comandante, che non tiene la nave o l'aeromobile al posto di combattimento assegnatogli.
diritto
Se dal fatto è derivata la impossibilità di salvare la nave o l'aeromobile o il posto, la reclusione militare non è inferiore a quindici anni.
diritto
Sui risultati dell'istruzione decide il comandante della nave, se questa è isolata, e, in ogni altro caso, il comandante superiore indicato
diritto
Nel caso di perdita di una nave militare o di un aeromobile militare, non può iniziarsi procedimento penale, se non a richiesta del comandante
diritto
nemici, preveduti dagli articoli 199 a 203, commesso a bordo di una nave militare o di un aeromobile militare, il comandante, qualora, per effetto
diritto
Ai tribunali militari di bordo appartiene inoltre la cognizione: 1° dei reati soggetti alla giurisdizione militare, commessi a bordo di una nave
diritto
qualsiasi persona iscritta, sotto qualunque titolo, nel ruolo d'equipaggio di una nave militare in armamento o in riserva, quando questa non dipenda da
diritto
Il militare, che passa al nemico, o che, a fine di passare al nemico, abbandona, in presenza di questo, il corpo, la nave o l'aeromobile, è punito
diritto
Quando alcuno dei fatti preveduti dall'articolo precedente è commesso per colpa del comandante della nave, o di altro militare su di essa imbarcato
diritto
Se l'imputato non appartiene a un corpo o a una nave, la sentenza è notificata mediante affissione alla porta della sua abitazione e a quella dello
diritto
nave, a cui appartiene l'imputato; e ne è consegnata copia all'imputato stesso.
diritto
Il pilota, che, incaricato di condurre una nave militare o un convoglio sotto scorta o direzione militare, rifiuta, omette o ritarda di assumere, o
diritto
comandante della nave o dell'aeromobile, che delega un ufficiale per ricevere con giuramento la deposizione.
diritto
procedura penale, le indicazioni del grado che il militare riveste e del corpo o della nave a cui appartiene.
diritto
rivolta, il saccheggio, la devastazione, o comunque fatti tali da compromettere la sicurezza del posto, della nave o dell'aeromobile.
diritto
diverse, ovvero se trattasi di alcuno dei reati indicati nell'articolo 278, non commesso a bordo di una nave militare.
diritto
Il cittadino e ogni persona al servizio dello Stato, che assume il servizio di pilota o di guida di una nave nemica, di un aeromobile nemico o di
diritto