come di casa, e per questo credo di potervi trattare da parenti. Ebbene, propongo, come nipote di Cecco e di Vezzosa e come cugino del bimbo nato
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Ubaldo, meno la tua gentil persona. Mi scuserai dunque se vengo a richiedere la metà del bambino nato da poco. Tutti coloro che erano in camera
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vecchia Regina, e Cecco le aveva narrato che nei primi anni del matrimonio, le era nato un figlio infelice, assolutamente scemo, e che la vista di
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e il suo fare prepotente, un uomo grosso, rosso, che brontolava per la qualità del vino, per le vivande, e, a sentirlo, pareva nato nell'oro. Vestiva
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, era per evitare il capestro, perché a Firenze, dov'era nato e cresciuto, ne aveva fatta d'ogni erba un fascio, e non vedendo più scampo possibile, dopo
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pianta grassa, cosidetta ignoranza, cresce e vegeta nei castelli, e per questo permetti a un poverello, nato in un tugurio, di decifrare codesta
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quel castello era nato e cresciuto Adalberto, il misterioso cavaliere. Egli aveva un fratello maggiore per nome Valdifredo, bello e forte della
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, era sceso dal suo castello di Poppi, e lo stesso aveva fatto il conte di Lierna. Fra questi due signori, benché fossero della stessa famiglia, era nato
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fatto dacché era nato. Alzò gli occhi e vide che il vecchio dalla cappamagna dormiva come un ghiro, e il diavolo lo tentava sempre, facendogli pensare che
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Accademia della crusca
