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in cui si fa aiutare dal nipote Giacomo Filippo Maraldi,  nato  a Perinaldo nel 1665, anche lui astronomo.
 Nato  a Copenaghen nel 1873 e morto nel 1967, Hertzsprung fu
quel Catalogo, arrivava negli Stati Uniti Maarten Schmidt,  nato  trent’anni prima in Olanda e allievo all’Osservatorio di
questa domanda rispose Eratostene,  nato  nel 276 a.C a Cirene (nell’attuale Libia) e morto nel 194
 Nato  nel 1910 a Lahore, all’epoca in India, oggi in Pakistan,
 Nato  a Aarhus (Jutland) il 25 settembre 1644, Ole Christensen
 Nato  nel 1898 in Bulgaria da padre svizzero-tedesco e madre
 nato  nel 1877, studiò all’Università di Princeton e nel 1911
 Nato  nel 1656, Halley era figlio di un fabbricante di sapone
Cocconi è morto a 94 anni nel 2008. Era  nato  a Como e si era laureato all’Università di Milano. Nel 1938
fotografo francese morto novantenne il 20 marzo 1910 (era  nato  il 6 aprile 1820 da una famiglia di librai e tipografi).
(1577-1648). C’è infatti il sospetto che Cristiano sia  nato  da una avventura di sua madre Sofia con l’astronomo, il
Antoniadi,  nato  nel 1870 a Costantinopoli da una famiglia greca, fece studi
rigore, Ruder Josip Boskovic,  nato  il 18 maggio 1711 a Dubrovnik da un mercante bosniaco e da
Niépce era  nato  nel 1765 a Chalon-sur-Saone, Borgogna, in una famiglia di
più per scendere che per salire. L’antenato più illustre,  nato  nel 1370, era stato medico e gonfaloniere di giustizia,
già sostenuta Gabriel Mouton, astronomo e teologo francese  nato  nel 1618. Teorico del riferimento alla Natura era stato
fu scienziato dagli orizzonti internazionali.  Nato  a Reggio Emilia si formò al Collegio Romano e divenne
entra in scena William Hyde Wollaston.  Nato  nel 1766 in una cittadina della contea inglese di Norfolk,
del cielo fu il monaco teatino Giuseppe Piazzi (1746-1826).  Nato  in Valtellina, migrò per fondare l’Osservatorio di Palermo.
 Nato  l’11 marzo 1801 nella Manche a Saint-Lo da una famiglia
nel 1972 Alexander Marshack, studioso della preistoria  nato  a New York nel 1918 e morto nel 2004, si accorse che
di “spirito guida” – ha per protagonista un tal Duracoto  nato  in Islanda, luogo all’epoca più mitico che geografico. In
domenicano  nato  a Nola nel 1548, Giordano Bruno non fu il primo a
iuxta principia peripatetica sine eccentricis et epicicli.  Nato  a Cosenza nel 1511, Amici studiò a Padova e fu un religioso
attribuisce a Hans Lipperhey (o Lippershey), un occhialaio  nato  a Wesel in Germania nel 1570 e trasferitosi in Olanda a
sorella di Sestilia, moglie di Vincenzio Galilei, il figlio  nato  da Marina Gamba che Galileo aveva legalmente riconosciuto.
terzo: si colloca tra Elisabeth, nata nel 1733 e Dietrich,  nato  nel 1755. Importante per lui e per l’astronomia fu la
 Nato  a Nicea, in Bitinia (Turchia), Ipparco visse nell’isola di
 Nato  a Savigliano nel 1835, figlio di un fornaciaio che
 Nato  a Lugo (Ravenna) nel 1853, dopo studi classici seguiti
faceva le sue osservazioni dalla brumosa città di Danzica.  Nato  nel 1611, Hevelius con la Selenographia sive Lunae
 Nato  a Mondovì nel 1716 e morto nel 1781, Beccaria aveva
primo a catturare i neutrini solari fu Raymond Davis jr.,  nato  nel 1914 e morto nel 2006, vittima della malattia di
l’anagrafe (che all’epoca non esisteva) Johannes Müller,  nato  a Königsberg nel 1436, allievo di Georg Peurbach, di 13
Protagonista ne fu Pierre Jules César Janssen, l’astronomo  nato  a Parigi nel 1824 che già conosciamo per l’invenzione del
Se ne occupò invece un italiano, Macedonio Melloni,  nato  a Parma nel 1798. Dopo avere studiato belle arti, per
 Nato  il 24 giugno 1915 a Bingley (Inghilterra) da genitori che
e ombre troviamo nella discendenza. Il primo figlio, Léon,  nato  nel 1838, chimico e ingegnere ferroviario, si rovinò
 Nato  nel 1819, Léon Foucault aveva studiato medicina e divenne
 nato  Isaac era così minuto che pare stesse in un recipiente da
le ricerche un radioamatore, Grote Reber,  nato  nel 1911 a Chicago e morto nel 2002 in Tasmania, isola a
che a sua volta è amica di William R. Shea, classe 1937,  nato  in Canada, già professore all’Università di Ottawa e alla
Galletti ed ebbe anche lei quattro figli. Michelangelo,  nato  nel dicembre 1575, campò fino a 95 anni, sopravvivendo di
di dargli in affidamento il primo maschio che gli fosse  nato  ma l’infelice parto gemellare gli fece cambiare idea.

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