compagnoni: gli narrava di una quantità di gambe segate, di budella ricucite e riadattate nel ventre, di carotidi recise e di flemmoni che gonfiavano un
trovandola lì, andava a casa e Susanna gli narrava tutto, dalla lettera a quel ritorno, a quella nuova uscita, alla combinazione di quelle strade. Eppure