altro. Tutti la beffano e non la vogliono più nel gioco. | Narcisa | va fuori, e Chicchi che non sa, le corre dietro. |
I miei amici di Villa Castelli -
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s'inchinò allontanandosi per dar retta ad altri invitati. | Narcisa | ballò come una silfide e confessò al suo cavaliere di mai |
Una peccatrice -
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il barone si avvicinò di nuovo al divano ove sedevano | Narcisa | e la contessa, accompagnato da un giovane alto e bruno, di |
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capo alle piante e gli faceva i complimenti d'uso. Anche | Narcisa | esaminava il nuovo arrivato con una curiosità che andò a |
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che s'inchinava per allontanarsi, incontrò quello di | Narcisa | fisso su di lui con un'espressione che dimostrava più della |
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dice; avrete la compiacenza di accompagnarmivici? - domandò | Narcisa | al marito. Questi s'inchinò in silenzio. L'indomani |
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vere, che sono inimitabili perchè sono semplici e comuni. | Narcisa | rivide quel giovanetto che passava le notti sotto i suoi |
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viole bianche che gli era caduto ai piedi dal palchetto di | Narcisa | e che avea raccolto, per fuggire come un delirante, come un |
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- Sento che amerei quest'uomo come una pazza! - esclamò | Narcisa | punta dal freddo motteggio del suo vagheggino, colla viva |
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sotto questa impressione, scrisse il seguente biglietto a | Narcisa | - sarcasmo pungente ed amaro velato dalla forma più |
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- Oh! Narcisa! Narcisa! - esclamava egli come un pazzo, - | Narcisa | di Napoli... di Catania!... t'ho trovata alfine! sì, t'ho |
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veniva a prendere Brusio per condurlo da sua madre, come | Narcisa | ne avea avuto sentore. Con un solo sguardo egli vide di che |
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strinse con impazienza nelle spalle e tentò di far bere a | Narcisa | il bicchier d'acqua che gli avevano recato ove avea sciolto |
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dopo la coma... - Che sete! Dio mio, che sete! - mormorava | Narcisa | colla voce secca, stentando a disnodare la lingua, legata |
Una peccatrice -
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come se avesse voluto dire: troppo tardi! La fisonomia di | Narcisa | si animava come se contemplasse deliziose visioni che il |
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silenzio di quella stanza. Due o tre volte le labbra di | Narcisa | sorrisero; i suoi lineamenti perdettero la loro rigida |
Una peccatrice -
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oltre a Mario e al suo amico, v'è Giorgio, Maria, Brunello, | Narcisa | e Chicchi che non parla, perchè è piccino, ma corre sempre |
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poi alle cinque. «Qualche altra volta uscivamo a cavallo. | Narcisa | cavalca come un'amazzone, e noi galoppavamo verso |
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ritornavamo, coi cavalli anelanti e coperti di spuma, | Narcisa | si lasciava cadere nelle mie braccia, avvinchiandomi le sue |
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insignificante che mi ricordo aver veduto quando amavo | Narcisa | di quel terribile amore senza speranza. «lo ho salito |
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Raimondo!... «Un uomo che non avesse mai conosciuto | Narcisa | ne immaginerebbe il ritratto fisico e morale quando avrebbe |
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«Raimondo!... Ti svelo un gran mistero del mio cuore, che | Narcisa | non dovrebbe mai conoscere. In mezzo a questi deliranti |
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io non giunga a rompere quel velo aereo, direi, di cui | Narcisa | si circonda, e che comanda quasi la semioscurità, |
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potevano anche nascondere, come spesso, il nulla. Se | Narcisa | gli avesse scritto semplicemente: Pietro, non uccidete mio |
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che amor proprio d'uomo possa fare evitando questo duello. | NARCISA | VALDERI.» |
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lo meno, molto arrischiata. - Per bacco! dopo aver veduto | Narcisa | agitata, come ieri sera l'ho veduta; dopo che stamane prima |
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al domestico: - Va bene! lasciatemi. Il biglietto di | Narcisa | era semplicissimo: «Lascio questa casa perchè sento che è |
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la contessa commossa vivamente. - Nulla... una scalfittura. | Narcisa | si avvide forse allora della tacita ammirazione con cui il |
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di destarsi. - Noi abbiamo torti reciproci, - aggiunse | Narcisa | col suo sorriso ammaliatore; - siamo franchi in tal caso |
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ai loro piedi ed ove si specchiavano Ischia e Procida. | Narcisa | teneva appoggiata la testa sulla spalla di Pietro, e di |
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doloroso, fermo, in mezzo al viale ove avea incontrato | Narcisa | e questa l'avea guardato. E partì di buon passo per la |
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dinanzi al nostro protagonista fermo al suo solito posto. | Narcisa | ne scese più lestamente del solito, e scomparve quasi |
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figura dell'amante della luna. - Com si chiama? - Si chiama | Narcisa | Valderi? - Narcisa!... - bel nome; si direbbe averlo |
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