Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131 - Approvazione del testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro.

56541
Stato 14 occorrenze
  • 1986
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
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4. Per gli interessi di mora si applicano le disposizioni delle leggi 26 gennaio 1961, n. 29, 28 marzo 1962, n. 147, e 18 aprile 1978, n. 130.

Atti di Governo, registro n. 60, foglio n. 22

4. Per gli interessi di mora spettanti al contribuente sulle somme rimborsate si applicano le disposizioni delle leggi 26 gennaio 1961, n. 29, 28

3. Rimangono ferme, in quanto applicabili, le disposizioni dell'art. 77 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 634, e quella

Decreto del Presidente della Repubblica 26 aprile 1986, n. 131.

Il Presidente della Repubblica Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l'art. 17, terzo comma, della legge 9 ottobre 1971, n. 825; Vista

1. Sentenze, decreti ingiuntivi ed altri atti dei conciliatori; atti, documenti e provvedimenti previsti dalla legge 11 agosto 1973, n. 533; atti

1. Per il recupero delle imposte prenotate a debito si applica la legge 30 dicembre 1923, n. 3282, sul gratuito patrocinio.

regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3269, si applica solo se la consolidazione dell'usufrutto si è verificata anteriormente alla data di entrata in

2. Per le operazioni indicate nell'art. 11 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, l'imposta si applica sulla cessione o

2. Gli aggiornamenti o gli adeguamenti del canone a norma della legge 27 luglio 1978, n. 392, non hanno effetto ai fini della determinazione

4. L'imposta prevista dall'art. 4 n. 6), della parte prima della tariffa per la conversione di obbligazioni in azioni non è dovuta fino a concorrenza

legge 27 luglio 1978 n. 392, sempreché non si tratti di imposta dovuta per atti presentati volontariamente per la registrazione dalle amministrazioni

solo dall'ente espropriante o dall'acquirente senza diritto di rivalsa, anche in deroga all'art. 8 della legge 27 luglio 1978, n. 392; l'imposta non è

Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917 - Approvazione del testo unico delle imposte sui redditi.

56798
Stato 14 occorrenze
  • 1986
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Atti di Governo, registro n. 62, foglio n. 38

1974, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 giugno 1974, n. 216, come modificato dall'articolo 7 della legge 4 giugno 1985, n. 281.

Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917

dell'agevolazione di cui all'articolo 105 del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 6 marzo 1978, n. 218, all'articolo 2 della legge

2. Le ritenute di cui al primo e al secondo comma dell'articolo 26 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e

1. Restano ferme, oltre alle agevolazioni tributarie previste dal decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 601, e successive

, resa dall'interessato ad un funzionario dell'ufficio competente. Alla dichiarazione si applicano le disposizioni della legge 4 gennaio 1968, n. 15

marzo 1986, n. 80.

Il Presidente della Repubblica Visti gli articoli 76 e 87 della Costituzione; Visto l'articolo 17, terzo comma, della legge 9 ottobre 1971, n. 825

, del decreto-legge 19 dicembre 1984, n. 853, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 febbraio 1985, n. 17, né per le perdite relative ai periodi

3. Per i redditi derivanti dalle prestazioni sportive oggetto di contratto di lavoro autonomo, di cui alla legge 23 marzo 1981, n. 91, si applicano

4. Per gli enti religiosi di cui all'articolo 26 della legge 20 maggio 1985, n. 222, che esercitano attività commerciali, le spese relative all'opera

erogante; d) le remunerazioni dei sacerdoti, di cui agli articoli 24, 33, lettera a), e 34 della legge 20 maggio 1985, n. 222, nonché le congrue e i

3. Gli oneri di cui alle lettere a), c), d) ed alle lettere da n) a s) del comma 1 sostenuti dalle società semplici di cui all'articolo 5 si deducono

Legge Costituzionale 9 maggio 1986, n. 1 - Modifica dell'articolo 16 dello statuto speciale per la Sardegna, approvato con la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, concernente la definizione del numero dei consiglieri regionali.

59760
Stato 3 occorrenze
  • 1986
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
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Legge Costituzionale 9 maggio 1986, n. 1.

Modifica dell'articolo 16 dello statuto speciale per la Sardegna, approvato con la legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, concernente la

L'articolo 16 dello statuto speciale per la Sardegna, approvato con legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 3, è sostituito dal seguente: « Il

Sentenza n. 1

336208
Corte costituzionale 13 occorrenze
  • 1986
  • Corte costituzionale
  • Roma
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dicembre 1959, n. 1229, e successive modifiche; legge 11 giugno 1962, n. 546; legge 12 luglio 1975, n. 339).

dipendenti dal Comune o tra altre persone che, residenti nel luogo, diano garanzie di capacità e moralità (art. 249, R.D. 28 dicembre 1924, n. 2271; art. 9

e che per accertare la legittimità della retribuzione del lavoratore occorre fare riferimento all’intera retribuzione nel suo complesso (sentt. n. 227

nel giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 2 del d.l. lgt. 1 febbraio 1946, n. 122 (Modificazioni alla competenza degli uscieri addetti

dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 2 del d.l. lgt. 1 febbraio 1946, n. 122, modificato dalla legge 3 febbraio

L’ordinanza era pubblicata regolarmente nella Gazzetta Ufficiale n. 65 bis dell’anno 1985.

Trattasi di una norma di principio che non appresta alcuna ulteriore e specifica tutela al lavoratore (sent. n. 189/82).

Il Pretore di Trecastagni, con l’ordinanza in epigrafe, denuncia l’illegittimità costituzionale dell’art. 2 del d.l. lgt. del 1 Febbraio 1946, n. 122

Hanno diritto all’indennità di trasferta per gli atti compiuti fuori dall’edificio ove l’ufficio giudiziario ha sede (art 133, T.U. n. 1229/59).

Accanto ai diritti hanno una serie di doveri. Sono sottoposti ad apposita Commissione di Vigilanza e di disciplina (art. 49 del T. U. n. 1229/59

diritto di chiamata di causa e il dirigente dell’ufficio provvede alla ripartizione (art. 177, T.U. n. 1229/59).

la protezione delle varie forme di attività lavorative, nei limiti del rispetto dei criteri di ragionevolezza (sent. n. 128/83).

. 16 del d.P.R. n. 1229/59);

«Dylan Dog» 1 (1 Ottobre 1986)

359747
Tiziano Sclavi 1 occorrenze

VA BENE, VA BENE! PARLIAMO DAVVERO SUL SERIO, ORA. TU HAI DETTO CHE JOHN SE N’ERA ANDATO IN SCOZIA A FARE DELLE RICERCHE: CHE GENERE DI RICERCHE?

Corriere della Sera

383729
AA. VV. 5 occorrenze

L'Orchestra sinfonica della Rai, diretta da Cari Melles, eseguirà nel corso della serata la «Sinfonia n. 4 in do minore» (detta «Tragica» ); la

n. m.

beatificazione non se n'è mai tenuto conto.

Rinvii, colpi di scena, prefigurazioni di assassinii. C'è n'è più che a sufficienza perché il governo, e per esso, il ministro della Giustizia in

Le madri sono sempre più agitate. Anzi ce n'è una che a un certo momento vuol strapparmi il registratore dalle mani, dicendo che sto tormentando

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