di lavoro, senza punto riposo. Ora è finita, Nora mia! La mia povera mamma non ha più bisogno di me: se n'è andata! I miei fratelli nemmeno; sono già
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. Per fortuna anche un cencio mi sta bene, e Torvaldo non si è mai accorto di nulla. Pure, talvolta n'ho sofferto, cara Cristina. Fa tanto piacere essere
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Lo credi? Credi che dimenticherebbero la mamma se se n'andasse per sempre?
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Vede? C'è delle persone che si vogliono bene, e ce n'è delle altre che fanno piacere avvicinandole.
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Sì, uno: e ce n'è un altro. L'ho ordinato io. Torvaldo non deve saperlo.
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No? N'ero sicura.
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E che me n'importa più? Siamo perduti. La lettera è nella cassetta!
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Te ne prego, Torvaldo!... Non c'è n'è.
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N'è certa?
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Accademia della crusca
