ricca; è elegante ; è generosa; è di spirito... Fra tutti, ce n'è uno particolarmente lusinghiero, e che riesce specialmente gradito ; quello in cui
verismo
). FIRENZE: presso Bemporad e figlio. BOLOGNA: presso N. Zanichelli. TRIESTE: presso Giuseppe Schubart. LIPSIA, BERLINO, VIENNA: presso F. A. Brockhaus.
verismo
farsi scorgere, e non riuscisse. - Ma che cosa hai? Rispondi.... - Che te n'importa? - ella balbettò. - Come, che me n'importa? - Ti sei forse degnato
verismo
Pagina 144
stato sempre il suo sistema, e se n'era trovato sempre bene.... Ed ora.... - Perchè? Perchè? Andate a domandarglielo con la vostra bocca! Quando certe
verismo
Pagina 150
minacciosamente il braccio, in tono profetico. Un'idea, una grande idea gli era balenata tutt'a un tratto nella mente, e se n'era sentito sùbito invasare
verismo
Pagina 162
la testa. Dal Circolo degli Agricoltori, il Sindaco che n'era presidente onorario e i suoi partigiani osservavano, sorridendo, i lavori di
verismo
Pagina 168
servire due padroni? E dovette per forza trascurare il Fascio. Cipolla n'era dispiacente più di tutti. Non più marce, non più scampagnate e il cavaliere
verismo
Pagina 174
cavaliere e donna Beatrice n'erano contenti. Appena restaurata la casa, appena rifatti i mobili, quelle nozze, senza sfoggi e senza inviti, avrebbero
verismo
Pagina 179
della sua realtà. Neppure il mondo s' accorge di me? Che me n'importa!... E così, dunque, la vostra carica a fondo contro la filosofia positiva, a che
verismo
Pagina 187
a questo nomignolo. Loro erano rimasti a casa, quando egli, vecchio e acciaccato, era accorso al richiamo di San Garibaldi. E n'era stato compensato
verismo
Pagina 211
agl'inquilini a cui aveva affittato la casa vecchia, purchè se n'andassero sùbito; ma non ne aveva detto niente nè alla moglie, nè alle figlie; talchè quando
verismo
Pagina 271
la famiglia. Birri non ce n'era mai stati tra i Lo Carmine, e lui non voleva parenti birri, nè vicini nè lontani! La signorina Maligna poteva mettersi
verismo
Pagina 317
, vestite a festa, si erano radunate in casa di donna Sara. Ce n'era voluto per indurre Benigna ad andare anche lei; infatti quella mattina ella s'aggirava
verismo
Pagina 318
creato ad immagine. Vi occupate troppo dei fatti altrui, mentre Domineddio non se n'impiccia e ci lascia agire a modo nostro. Ha pensato forse a impedire
verismo
Pagina 39
della Trisuzza che, per fortuna, non se n'era sdegnata, e forse non ne aveva capito il significato. - Come siamo fragili! Come siamo fragili! La
verismo
Pagina 76
Per farvi un dispetto, cognata, ora ce n' andiamo!
verismo
Pagina 18
Finchè ce n'è, don Saverio!... Ai vostri comandi...
verismo
Pagina 24
Venite a prenderne una manciata, don Saverio. Per gli gli amici ce n'è sempre.
verismo
Pagina 24
d'amore.... Ce n' è troppi per l'altarino... La Madonna non sa che farsene... Facciamo la pace.... Dovete darmelo con le stesse vostre mani.... Uno, pur
verismo
Pagina 28
Calmatevi, Iana!... Così fate peggio! Non ve n'accorgete?... Mali giorni, a chi ci ha messo le mani! Non so chi mi trattiene...
verismo
Pagina 32
No, Iana! Il Signore ha voluto così! Destino!... Avete detto giusto!... Che colpa n'avete voi?...
verismo
Pagina 41
Non dubitate. Il Signore ci aiuterà... Ho i beni della mamma a Rammacca.... Ce n'andremo là... Volete?....
verismo
Pagina 42
Più ce n'è, meglio è.
verismo
Pagina 9
L'autore si riserva i diritti di proprietà artistico-letteraria, a tenore della legge N.1012 del 29 settembre 1882; quindi potrà solo ottenere
verismo
Intanto andate a vedere se ce n' è ancora.
verismo
Pagina 14
Dite le donne, piuttosto! che prima vi fanno mille giuramenti; e poi, quando un povero diavolo se n'è andato lontano, che il cuore l'ha lasciato via
verismo
Pagina 49
aveva sentito nominare i cavalieri e la cavalleria, ma non se n'era mai fatta un'idea giusta, non potè tenersi di non domandare ad Orlando: - Ma
Verismo
Pagina 100
- E tu sei uno di questi? - domandò la bambola. - Ero - rispose Orlando malinconicamente. - Ora i tempi sono mutati; de' cavalieri erranti non ce n'è
Verismo
Pagina 102
impossessarsi sua madre, non se ne doleva, come avrebbe fatto più d'una bambina, ma n'era contenta. - Così, pensava, la mamma litigherà meno col babbo, a causa
Verismo
Pagina 41
, sulle generali, bevve un altro bicchiere, mi accarezzò il mento e se n'andò, dicendo che sarebbe tornato con Beppino. Tornò difatti, una settimana
Verismo
Pagina 105
n'andò davvero. La Gegia pianse, si disperò, voleva morire, ma non morì. Vuol dire che non era giunta la su' ora, come dicono quei buoni campagnuoli.
Verismo
Pagina 21
goccia d'olio, avete capito? e la povera gna Sara, per la gran miseria, se n'era forse andata all'altro mondo al buio, come una anima del purgatorio. Qui
Verismo
Pagina 96
«L'Autore ha facoltà di intuire e cogliere la vita borghese con ischiettezza. Bel saggio n'è la descrizione di una festa da ballo; - più bella
Verismo
Pagina 205
Io amo gli uccellini. Nel mio studio ce n' è sempre parecchi che cantano a gara mentre leggo o scrivo. L'abitudine non me li fa sentire; bisogna che
Verismo
, quell'anno aveva disertato il suo antico posto ed era venuta a covare sotto le tegole alla cantonata di casa mia. Non me n'ero accorto, perchè ogni
Verismo
. Si trovavano in un bel imbarazzo: — Come manipolare il croccante senza che la mamma se ne accorgesse? — Se se n'accorgeva, il meglio della sorpresa
Verismo
Pagina 133
n'andrò davvero! E buttò sdegnosamente il berretto per terra.
Verismo
Pagina 147
, si rizzò inviperita, e non — Fatevi i fatti vostri, dragaccio! Che ve n'importa? Sono figlie vostre, forse? Ma don Paolo, che era una linguaccia
Verismo
Pagina 3
qualcuno avesse osato rubargli una goccia di latte; intanto, da due giorni, gli mancava un bel cesto di ricotta al giorno. — Se me n'accorgo, rompo la
Verismo
Pagina 72
, carta e formato quanto il prezzo n'è mite. (La Voce del Cuore di Treviso, 1. giugno 1899).
Verismo
Pagina IX
non è portato per le opere teatrali, poiché il mirabile effetto che se ne ha della lettura non è pari di certo, a quello che se n'ebbe quando esso fu
Verismo
Pagina IX
L'editore Cav. N. Giannotta ha dato fuori cinque altri volumi, seguitando a dar prova di un'attivita e di un coraggio veramente commendevoli. Ci
Verismo
Pagina XV
, spuntavano le cime dei cipressi. - Scusami, non me n'ero accorto. Un vero malaugurio! Gli è che io non ho occhi se non per te. Se vuoi andar via... - Ora che
Verismo
Pagina 158
sospiravano a ogni annunzio di matrimonio. - Aria e tupè, ma denari non ce n'è! - borbottava donna Cecilia. Il cavaliere Fornari, ridotto a non potersi più
Verismo
Pagina 34
denari! - Sicuro che non ce n'è, dopo che se li mangiano tutti loro!.. -E il segretario che s'è fabbricata la casa!.. - E la maestra italiana!... - Come
Verismo
Pagina 95
cognate, il fidanzato manda dei fiori e qualche oggettino di gusto, ma non di gran valore: per il suocero o pei futuri cognati, non ve n'è bisogno, se no
Verismo
Pagina 8
pensare ad altro! I buoi, le pecore, la provvista del granaio, se n'erano andati col padrone. Restava la casa nera, col letto vuoto, e le faccie degli
Verismo
Pagina 1
Lo sai che la mamma vuole che se n'abbia cura... Queste coperte si possono ancora adoperare... La mamma non vuole buttar via mai nulla... Guarda: le
verismo
Pagina 9
Perchè? cercando di farsi animo, ripete: Ma allora perchè se n'è andato?
verismo
Pagina 40
Vedi che non ce n'era proprio bisogno.
verismo
Pagina 87