Una proposta per la determinazione dei risultati economico-patrimoniali per i musei universitari. Il caso del Museo di Storia Naturale
Museo di Storia Naturale dell'Università di Firenze dimostra invece che molte questioni devono essere risolte. Tuttavia, i dati ottenuti, sebbene
un programma, non scomodate tutti perché volete fare di testa vostra infilandovi in un museo che non è previsto, obbligando a una tappa in più e a una
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una delle meno dannose. Va peraltro ricordato che visitare una mostra o un museo dovrebbe essere un piacere. Dunque non esistono obblighi di fruizione
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, Il ferito. Venezia, Gallerie dell'Accademia. 101. Giuseppe Bonito, La mascherata. Napoli, Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte. e carico di tutte
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. Giovanni Bellini, Pala di Pesaro, Museo Civico Magnoli (fig. 4): nella struttura architettonicamente pausata, costruita secondo la più alta tradizione
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. Giovanni Bellini, Pala di Pesaro, particolare. Pesaro, Museo Civico. nulla sfugge alla sua precisione quasi sovrumana. Tutto è sublime in lui, tutto
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appare vista e pensata nel museo, la luce non è riscontrata sul motivo, non è una luce vera, ottimale: non è l’attimo di luce che vorrà dipingere
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nulla, il mito del pittore bolognese è Piero 38. Kazimir Malevič, Quadrato nero su fondo bianco. San Pietroburgo, Museo Statale Russo. della Francesca, ai
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contrappuntato dalla figura in secondo piano, la cui immagine è l’opposto 45. Leonardo da Vinci, Dama con l'ermellino, Cracovia, Museo Czartoryski. 46
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fronte, su tutto l’abito, e soprattutto sul volto, 48. Giorgione, Doppio ritratto (L'innamorato). Roma, Museo di Palazzo Venezia. negli occhi azzurri
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, Ritratto del vescovo De' Rossi. Napoli, Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte. allacciate, come contratta appare tutta la figura, che non ha nulla
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, Paolo III con i nipoti Alessandro e Ottavio Farnese. Napoli, Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte. territorio lombardo, cioè in quello che è, e
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, Fanciullo morso da un gambero. Napoli, Museo e Gallerie Nazionali di Capodimonte. 55. Giovan Battista Della Porta, De Humana Physiognomonia. Milano
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, Trittico degli stati d'animo. Quelli che vanno. Milano, Civico Museo d'Arte Contemporanea. interiore, una dispersione dell’io che peraltro ritroviamo
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). Milano, Museo Poldi Pezzoli. solenne, roboante, ma in qualche modo intenerita, di un notabile milanese (Ritratto di Giovanni Antonio Lodovico Moneta, fig
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visitando un museo di arte antica nelle sale in cui non c’erano capolavori già noti: si pensi solo che il Louvre di Parigi ha deciso di organizzare
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, in Leben (1974), scrisse assiduamente la parola «vita» con un gessetto sul pavimento di un museo fino a riempire l’intera superficie. Il visitatore era
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tanto che la gente cominciò a usare il museo come luogo di rifugio dalla metropoli, come un parco dove sedersi o sdraiarsi per godere a pieno di ciò che
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del museo.
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azioni non rimane proprio nulla: né una foto, né una descrizione scritta e neanche l’atto di vendita. Resta il brand: quando un museo o un privato
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pochi secoli, il museo ha cambiato il suo status da luogo della memoria a luogo della proposta. Questa veste sarebbe stata improbabile al tempo in cui i
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siti; 4. indurre alcuni direttori di museo a ospitare esposizioni personali, in forma di mostre di esordio nella project room, mostre di mici-career
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delle opere del museo stesso per mettere in luce il coinvolgimento colpevole della città del Maryland nella storia dello schiavismo americano. Nel
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Complete Works of Marcel Duchamp), includendovi anche una personale versione-copia del Grande Vetro poiché l’originale non può muoversi dal museo di
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museo Thyssen-Bornemisza di Madrid). Al secondo genere fa capo un personaggio ambiguo come Robert Guccione, che investì parte della sua fortuna
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Gemma Testa, con l’obiettivo di formare una collezione di opere di giovani autori e donare alla città un museo pubblico di arte contemporanea.
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’ordine del giorno. Di fatto, in tempi in cui il denaro non viene dall’ente pubblico ma dal mondo privato, anche il mestiere di direttore di museo si
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del museo stesso e della collezione De La Cruz di Miami.
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smascherato ossessioni e difetti. Ciò non toglie che fu una manna dal cielo per Venezia e il ricco museo che porta il suo nome.
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contemporanea è irriducibilmente in perdita. Alla Tate Modem, il posto al mondo dove probabilmente l’ingresso ha il prezzo più basso il museo londinese
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che all’architettura di vetro si possa tuttora affiancare quella di pietra, all’arte aulica e giustamente retorica che richiede il grande museo
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conformati. “Che tutto si assomigli!” è parola d’ordine che combatterà l’Italia intesa come museo diffuso, secondo le sagge parole del nostro amico
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vicinanza psicologica dei segni, a tal punto che si potrebbe avanzare l’ipotesi confermata dal bel disegno puerile nel ritratto di Caroto del museo di
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Come nasce un museo? Per volontà di chi? In alcuni eccellenti casi, come quello del Kunstmuseum di Basilea o del Metropolitan di New York, si forma
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Certo quello è il museo delle cose d una volta, replicato il museo, diverse le cose ma non il loro ritmo espositivo, storico. Quelli d’arte
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dalle cornici sontuose. Siamo nel museo. La medesima sensazione si ripete a San Pietroburgo e a Praga, a Parigi e a Londra o a New York. Il museo è
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Il prototipo del museo d’arte è senz’altro quello di Basilea, città piccola, calvinista, diventata velocemente bonaria, brodo di coltura della
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aveva depositato in prestito nel museo il nucleo centrale della sua raccolta di pittori cubisti, decide, per superare una crisi di liquidità, di vendere
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L’Italia rimane particolare. Solo il museo di Brera, voluto dall’impero napoleonico, rientra nella categoria dei musei sorti per dislocamento di
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Allo stesso modo è capitato con un’altra “scultura di architettura”, il Museo Guggenheim di Bilbao di Frank O. Gehry, museo che attrae come cosa in
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, pensando ai tempi della prima guerra mondiale, ha, in quegli stessi luoghi, immaginato un museo con torri di vetro su cui sono riprodotte le poesie del
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percentuale degli abitanti di Napoli è interessata all’attività del MADRE (Museo d’Arte Contemporanea Donna Regina strampalato ma suggestivo acronimo
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Altro esempio, il Museo di Palazzo Riso, polo dell’arte contemporanea siciliano. Entri al Riso e vedi venti pianoforti appesi al soffitto. Cosa sono
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Il Museo di Palazzo Riso ha scatenato un conflitto tra il governatore della Regione Raffaele Lombardo, restio a sovvenzionarlo, e il suo oppositore
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collezionisti, critici e amatori, Antonio López García è stato salutato a Madrid nella mostra che gli ha dedicato il Museo Thyssen-Bornemisza come un
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Il destino vuole che a fine 2011, contemporaneamente alle mostre di López García a Madrid e a Bilbao, il museo Guggenheim di New York abbia dedicato
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trovato altre situazioni di grande interesse, veri e propri “padiglioni” non sufficientemente conosciuti, come il museo Guatelli di Ozzano Taro. Ettore
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