Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: muro

Numero di risultati: 16 in 1 pagine

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Come devo comportarmi?

172068
Anna Vertua Gentile 3 occorrenze
  • 1901
  • Ulrico Hoepli
  • Milano
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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lasciar loro la parte meno esposta a disturbi e pericoli; la destra, contro il muro. Nei trams devono cedere loro il proprio posto se sono seduti, e non

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! - Benvenuta e grazie della sua visita ! - Mi ritrassi contro il muro affatto spaurita. Non mi sapeva render ragione della cosa e ciò mi sgomentava

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comoda, presso il muro. A parecchi urta e pare buffa questa abitudine d'oggi di molti mariti che danno il braccio alla moglie invece di offrirle il

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IL BENEFATTORE

662590
Capuana, Luigi 3 occorrenze
  • 1901
  • CARLO LIPRANDI EDITORE
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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vedere a traverso il muro? - Vi basti esser certo che vedo. - Mi mettete paura. - Lo so. Era la verità: sentivo paura di quell'incredibile potere. E

squadre di uomini che laggiù abbattevano siepi di fichi d'India, ammonticchiavano sassi per costruire il gran muro di cinta lungo lo stradone

, accompagnati dal canonico; infilarono un vicoletto, poi un altro, e sbucarono su la spianata detta del Muraglione perchè un solido muro a calce, specie di

Il Marchese di Roccaverdina

662600
Capuana, Luigi 10 occorrenze

piano di sotto, cominciò a scendere. La testa le vagellava talmente, da sentir bisogno di appoggiarsi al muro per non ruzzolare gli scalini. «Voglio

, guardi: buttando giù questo muro, non avremo un'ariosa camera quasi immediata alla sala da pranzo?» «Ma capisce, marchese, che allora non sapremo più

canapè addossato al muro. Alcuni erano fin montati su gli zoccoli delle quattro colonne di finto marmo che reggevano la volta del salone, per vedere

violento, e uscì di camera, facendo sbattere al muro Titta che cercava di trattenerlo. «Oh Dio! Che fare? Dove va? ... Chiamate gente! Titta, chiamate

muro, o in Paradiso», rispose duramente il marchese. E due giorni dopo, don Silvio era davvero in via di andarsene in Paradiso, dove il marchese lo

da cavallo, legata la mula a uno degli anelli di ferro confitti a posta nel muro ai due lati del portoncino, si affrettava ad entrare. Ella gli corse

lungo il muro, con la parte della tastiera verso il finestrone. Ma non osava di tornar a suggerire alla baronessa l'idea di regalarlo alla parrocchia

girando per le vie, sboccata ma innocua, quando il marito non la incatenava al muro come una bestia feroce, per costringerla a restare in casa. Ma poi

una larva anche lui; e intanto saliva e scendeva scale, correva da un quartiere all'altro, con quei suoi brevi passi da perniciotto, rasentando il muro

parere intorno alla costruzione di un muro, all'impostatura di una porta o d'una finestra che non gli garbavano più, quantunque stabilite da lui stesso

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