Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: morti

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fecero dei cadaveri dei vostri compagni di Francia,  morti  combattendo nelle tre giornate, uno sgabello alla propria
« « Iddio vivo »(2) », in contrapposizione degli Iddii  morti  e materiali degli idolatri; e S. Pietro usa la frase: « per
avanzava loro nulla che potesse restituirli in vita, erano  morti  per sempre. Ma la morte di Cristo non era atto di
» Nel quale luogo S. Paolo argomenta la risurrezione dei  morti  dalla risurrezione di Cristo; perocchè gli uomini non
in Gerusalemme, acciocchè vi si offerisse un sacrificio pe'  morti  in battaglia, a cui erano stati trovati sotto le tuniche
avesse la risurrezione sembrerebbe inutile il pregare pei  morti  per la remissione de' loro peccati. E le parole son queste:
de' Maccabei, che sembrerebbe superfluo e vano pregare pei  morti  ut a peccatis solvantur, quando non dovessero risorgere,
giorno non dovessero risorgere. Dunque convien dirsi che i  morti  risorgono ». Questo ragionamento fa dipendere la vita di
(3). » Ma pure Cristo una volta morì; ed allora sono forse  morti  gli Apostoli e discepoli suoi ne' quali egli era? Sì, quel
adunque dee dare la vita anche a quegli uomini che sono  morti  secondo la vita naturale ed adamitica. Il che importa che
della morte naturale, e oggimai più non muore; così noi  morti  al peccato viviamo di vita perenne: [...OMISSIS...] Anche
Dei: et qui audierint vivent (2). » E dice che già allora i  morti  udivano la voce del Figliuolo di Dio, et nunc est, benchè
vostra vita naturale e corrotta destinata alla morte, quasi  morti  con Cristo ed in Cristo, e non cercare, non assaporare se
di se stessi. S. Paolo vuole, che i Cristiani sieno  morti  e sepolti con Cristo; e di sè dice, che era crocifisso al
di tender l' udito a quella parola di vita che rianima i  morti  stessi: [...OMISSIS...] . Ci ascolterà, ci esaudirà, se lo
nulla conta; come poco appresso dicendo: « Stimatevi essere  morti  al peccato, e vivi a Dio in Cristo Gesù Signor nostro. E
(2). » Di che trae questa conseguenza. « Noi che siamo  morti  al peccato in che maniera vivremo ancora in esso?« (3); »
effetto della perseveranza nella grazia di lui e l' esser  morti  interamente al peccato. Però il Battesimo dopo la morte di
e la percezione sensibile delle cose divine: « Se poi siamo  morti  in Cristo, crediamo che vivremo anche insieme con Cristo«
sofferente in terra; tuttavia dovea a differenza de' giusti  morti  senza Battesimo ritenere l' impressione del carattere e
, e così, atteso quel divino decreto, sono peccatori,  morti  nell' anima, schiavi del demonio, ecc.«. Così provano l'
di S. Tommaso » » convengono nell' accordare ai bambini  morti  senza battesimo una natural beatitudine, e, dopo avere
in un opuscolo su questo argomento, che i bambini  morti  senza battesimo possono benissimo, dopo la risurrezione,
di nostra divozione. Nel giorno, in cui si commemorano li  morti  nella pace di Dio, occupi il cuore nostro e la nostra mente
del mondo, ubbidienti, docili, mansueti, illuminati,  morti  alla terra, vivi a Dio, gloriosi di non sapere altro se non
noi felici se camminiamo con questa cautela! Sicchè siamo  morti  a noi stessi, purchè la vita nostra sia nascosta con Gesù
cessata, quando siamo veramente passivi, veramente  morti  a noi stessi, veramente persuasi dell' inutilità di tutti i
mi guida in tutto questo discorso delle pene de' fanciulli  morti  senza battesimo o più generalmente di quelli cui non altra
liberamente, quegli animali in poco d' ora furono  morti  asfissiati (1). Magendie d' altra parte ebbe pure
all' arte medica il tracollo, e crudelissimi patimenti e  morti  alla sofferente umanità. Ma se attenendosi a quelle regole,

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