molte lusinghiere espressioni per la mia attitudine al novellare, di non poter pubblicare quei racconti perché non ne approvava il genere. "Non si
verismo
fulmine mi facevano l'effetto di pretesti belli e buoni. Io mi sentivo libero e padrone di me stesso, in amore come nel resto. Quando vedevo molte
verismo
fondo a un sotto-scala. - Perchè non le hai bruciate? - Perchè sono molte, e se ne sarebbe accorta la gente di casa. Ad un tratto, come un fanciullo
verismo
Pagina 48
... come molte altre. Credetti d'avere incontrata la felicità; credetti - hai capito? - Fu una tregua soltanto. L'amore di... colui, finì presto... se
verismo
Pagina 66
nella sintesi che ogni onesta persona avrebbe potuto fare di Alberto. Egli aveva tutto ciò che gli uomini credono sufficiente per una donna, e che molte
Verismo
Pagina 129
molte ragazze sarebbero state felici di sposare Alberto Oriani? - Senza dubbio; eppure egli ha preferito questa sposina, nè io so dargli torto - tornò a
Verismo
Pagina 163
teneva le serve giovani e belle. Toniolo, morta la prima sposa pigliava la seconda, con molte consolazioni, frammezzo e il contrappeso di una buona
Verismo
Pagina 172
stride e quasi sghignazza uno scrittore che ha stomaco di ferro e non ha peli sulla lingua; uno scrittore che ha molte idee, filosofeggia molto, troppo
Verismo
Pagina 202
fortuna sua nella media generale delle fanciulle; molte fra le quali si maritano tardi, spoetizzate e già avvizzite; altre non si maritano affatto; chi
Verismo
Pagina 4
ne hai conosciute molte? - Come no? il mondo ne è pieno. - Voglio dire... sai... quelle donne che avvicinate voi altri uomini quando non avete moglie
Verismo
Pagina 49
fatto fantasticare molte fanciulle del paese che, da quando egli rimase vedovo, avevano sentito più che mai il bisogno di prendere frequentemente
Verismo
Pagina 64
gustano i bevitori d'oppio. E come l'oppio, questa eccitazione del cervello la prostrava veramente e indeboliva i suoi nervi. Molte volte dopo d'aver
Verismo
Pagina 83
che la salute c'era. Andavo durante il giorno a falciare, a sarchiare, a battere il grano, a cardare il lino, e molte ore della notte le passavo
Verismo
Pagina 99