Ominidi si può datare all’inizio del Pliocene, circa 5 | milioni | di anni fa; ma i primi prossimi antenati dell'uomo attuale |
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sono Pleistocenici, e probabilmente vissero non più di due | milioni | di anni fa. |
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durata totale dell’evoluzione da Hyracotherium a Equus, 60 | milioni | di anni, con passaggio attraverso 8 generi (durata media di |
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passaggio attraverso 8 generi (durata media di ciascuno 7,5 | milioni | di anni), 25 o 30 specie (durata media di 2 milioni di anni |
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7,5 milioni di anni), 25 o 30 specie (durata media di 2 | milioni | di anni ciascuna); 15 milioni di generazioni, |
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30 specie (durata media di 2 milioni di anni ciascuna); 15 | milioni | di generazioni, |
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l’era Terziaria o Cenozoica, durata circa 60 | milioni | di anni, a cui succede l’era Quaternaria o Neozoica, alla |
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o Neozoica, alla quale si attribuisce la durata di circa 2 | milioni | di anni, e che sfocia nel periodo Recente o Attuale. |
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delle ere e dei periodi geologici (in | milioni | di anni). |
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Parapeltoceras annulare, del Giurassico medio (150 | milioni | di anni da oggi): diametro cm 4,8. |
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acutirostris del Giurassico inferiore dell’Inghilterra (180 | milioni | di anni da oggi). |
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primordi dell'Era terziaria, cioè nel Paleocene, circa 70 | milioni | di anni fa. Precocemente, nello stesso periodo, si sono |
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sono comparsi nell'Oligocene e nel Miocene, circa 40 | milioni | di anni or sono. |
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21. Variazioni della geografìa dell’Europa nel corso di 500 | milioni | di anni (da G. Gamow, Biographie de la Terre). |
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si chiama Secondaria o Mesozoica, è durata all’incirca 150 | milioni | di anni, ed è assai ricca di fossili. |
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(di W. E. Spradbery) di un paesaggio del Carbonifero (350 | milioni | di anni da oggi) con felci, equisetacee, selaginelle e |
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longiceps) del Cretacico superiore del Kansas (100 | milioni | di anni da oggi): apertura alare di circa metri 8. |
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fossili del Triassico, e che si credeva estinta da 180 | milioni | di anni. Anche il gruppo (Crossopterigi) a cui appartiene |
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famiglia si riteneva estinto nel Cretacico superiore (80 | milioni | di anni). |
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a circa 680 | milioni | di anni or sono. Alcuni di essi sono affini ai Celenterati, |
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progenitore degli Australopiteci e di Homo. Visse 8-10 | milioni | di anni da oggi; era probabilmente diffuso, con specie |
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degli Ominidi è Dryopithecus, miocenico (da 10 a 20 | milioni | di anni da oggi) di cui si sono trovati resti in Africa, in |
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alla fine del Cretacico: sono vissuti soltanto cento | milioni | di anni. Un altro ramo di Rettili nella stessa era |
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già al principio del Cretacico, dopo una vita di 30 o 40 | milioni | di anni soltanto. |
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segue l’era Primaria o Paleozoica, durata circa 300 | milioni | di anni. Essa ha inizio con il periodo Cambrico, nel quale |
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che avevano i loro progenitori di qualche centinaio di | milioni | di anni or sono. Esempi: il già ricordato Sphenodon o |
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di un ordine di Rettili che fiorì nel Giurassico (200 | milioni | di anni or sono) e poi si estinse, salvo lo Sphenodon. I |
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che aveva avuto lunga e rigogliosa vita per circa 350 | milioni | di anni. E in diversi periodi della stessa era Mesozoica |
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grossolanamente i ciottoli possa farsi risalire a 3-4 | milioni | di anni dal presente. Agli Australopiteci sarebbe seguito |
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la fine del Pliocene o l’inizio del Pleistocene: circa 304 | milioni | di anni or sono. |
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alla metà dell’era Mesozoica, e risale a poco più di cento | milioni | di anni addietro, segna l’apogeo dei Rettili. |
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è conservato quasi immutato, tal qual era nel Silurico, 400 | milioni | di anni fa. Così ancora i Limulus, singolari artropodi |
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tali periodi, tranne i due ultimi, più brevi, è di circa 10 | milioni | di anni. I due ultimi periodi Pleistocene e Olocene, i più |
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da 1/105 a 1/108, cioè di uno su cento mila a uno su cento | milioni | di geni. Si sapeva inoltre che le mutazioni sono eventi che |
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esistenti, si originarono nel Cretacico, cioè circa 80-100 | milioni | di anni or sono. Molto antichi sono anche gli Sdentati. |
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al principio dell’era Cenozoica, circa 60-70 | milioni | di anni fa. Alcuni di essi si sono poi estinti, altri hanno |
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nel 1981). Le ossa di Lucy sono state datate a circa 3,5 | milioni | di anni da oggi. |
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si esaurisce nell’era Mesozoica, cioè in poco più di cento | milioni | di anni. Raggiunto l’acme nel Cretacico, subitamente si |
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trovato precocemente (in un periodo, però, di parecchi | milioni | di anni) i suoi tipi di struttura più favorevoli, e su |
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Se si tien conto delle centinaia di migliaia e | milioni | di anni trascorsi, della probabilità esigua che il cadavere |
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nelle foreste umide e calde che a quel tempo (circa 12 | milioni | di anni or sono) prosperavano nel territorio che |
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e altrettanto inspiegabile il fatto che, durante i 600 | milioni | di anni che ci separano da quel periodo, non si sia più |
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I settanta centimetri rimanenti corrispondono ai settanta | milioni | di anni dell’era Cenozoica. L’origine degli Ominidi può |
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che, come diremo, all’inizio dell’era Paleozoica, circa 570 | milioni | di anni da oggi, la vita esplode con una gran quantità di |
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